Depressione con tanto sonno
Assumo quasi di 100mg di zoloft al giorno e chiedo, è possibile che causi tanto sonno senza riuscire a tenere l'attenzione e l'interesse per nulla?
Che lo Zoloft dia molta sonnolenza non è impossibile ma improbabile, specie quando la cura è entrata a regime. E' più probabile che la sonnolenza e la mancanza di interesse siano un sintomo della depressione.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Gentile utente,
Da quanto tempo lo assume ? E per che diagnosi ? I sintomi per cui lo assume sono migliorati ?
Da quanto tempo lo assume ? E per che diagnosi ? I sintomi per cui lo assume sono migliorati ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Lo assumo da quattro mesi per stress e depressione. Digrigno i denti, avevo rabbia incontrollabile, ansia, panico e pianti a dirotto. Miglioramenti? Si. Le dimenticanze sono diminuite, la rabbia anche e i pensieri brutti. Ora mi resta l'incapacità totale di trovare qualcosa che mi faccia star bene e mi piaccia, tensione muscolare all'estremo, il finto sorriso a denti stretti per paura di perdere chi mi vuol bene. Infine, zero e dico zero forza interiore per riemergere da questo schifo.
PS: le mie crisi di pianto, spesso sono "inquinate" dalla rabbia di non poter fare niente, di non riuscire dove altri riescono. Avvertire una forte tensione muscolare che spesso crolla e mi sfocia, appunto, in attacchi di collera forte e pianto la notte. Di giorno, NON SO PERCHE' E COME mi stampo un sorriso, ma mi creda sono tutt'altro che felice.
PS: le mie crisi di pianto, spesso sono "inquinate" dalla rabbia di non poter fare niente, di non riuscire dove altri riescono. Avvertire una forte tensione muscolare che spesso crolla e mi sfocia, appunto, in attacchi di collera forte e pianto la notte. Di giorno, NON SO PERCHE' E COME mi stampo un sorriso, ma mi creda sono tutt'altro che felice.
Utente
NB: considerando l'insonnia notturna e ipersonnia diurnia. Una condizione schifosa.
Gentile utente,
Non sembra vada bene quindi. La dose quale è ?
Non sembra vada bene quindi. La dose quale è ?
Utente
A dire il vero no. Assumo 75mg al mattino, per quanto io riesca ad alzarmi. Dormo così tanto che mi pare che io stia sprecando la mi vita. Senso di solitudine, di non credere più a nulla e poi, questa cosa che non riesco a prendere nulla sul serio. Anche la mia vita stessa, come se non contasse.
Da quanto riferisce sembra che la cura abbia una efficacia limitata, e che la sonnolenza faccia parte della sintomatologia, più che essere un effetto collaterale dello Zoloft.
Utente
A questo punto suppongo di si. Senta un'altra informazione in merito. Sento mal di schiena, mal di testa, mi sento strana e spesso mi capita di sentire degli scricchiolii alla testa e quando mi addormento invece delle scosse. Ma è tutto collegato al mio disturbo depressivo post traumatico da stress?
Gentile utente,
Sembra semplicemente che la cura attuale non stia incidendo sul disturbo, peraltro c'è da notare che la dose di zoloft è inferiore al quella media efficace, quindi questo non è di per sé strano.
Sembra semplicemente che la cura attuale non stia incidendo sul disturbo, peraltro c'è da notare che la dose di zoloft è inferiore al quella media efficace, quindi questo non è di per sé strano.
Utente
Ma non potrebbe essere che magari mantengo gli stessi meccanismi che rafforzano il disturbo? Premetto, non mi sento in uno stato tale per cui io possa dire: ok ci sono, posso reagire. Sento che i miei sintomi sono ancora molto invalidanti tanto da non sentire la vita in me e non trovare un minimo spunto per poter riemergere. NB: la mia autostima la sento sotto zero. Come se non ne avessi più un'autostima.
Gentile utente,
Nessuno può reagire. Non è che lei "mantiene" i meccanismi. Tali meccanismi si verificano, lei ne subisce le conseguenze e a volte può anche cavalcarli come se dovessero invece essere dei meccanismi di risoluzione, ma questo è appunto la piega che assume il disturbo, automaticamente, ovvero come il disturbo piega il resto del cervello ai suoi meccanismi "prepotenti".
La cosa fondamentale è che la cura sia disegnata in maniera da essere efficace, ed uno di questi punto di efficaica è la dose.
Nessuno può reagire. Non è che lei "mantiene" i meccanismi. Tali meccanismi si verificano, lei ne subisce le conseguenze e a volte può anche cavalcarli come se dovessero invece essere dei meccanismi di risoluzione, ma questo è appunto la piega che assume il disturbo, automaticamente, ovvero come il disturbo piega il resto del cervello ai suoi meccanismi "prepotenti".
La cosa fondamentale è che la cura sia disegnata in maniera da essere efficace, ed uno di questi punto di efficaica è la dose.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3k visite dal 25/09/2014.
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