Assunzione minias: domande

Buongiorno Dottori,
sono una donna di 31 anni, soffro di sindrome ansioso-depressiva da circa 15 anni, a fasi alterne. Non ho mai avuto problemi legati al sonno (anzi, per anni ho dormito ovunque e in qualsiasi momento del giorno), ma da un anno a questa parte ho molta difficoltà nell'addormentamento.
Riesco a dormire di pomeriggio, ma al momento di mettermi a letto la sera inizio ad avere tachicardia ed inizio a pensare "ecco ora non mi addormento più". Questo pensiero paranoico fa sì che, ovviamente, io non dorma davvero. Ci sono sere in cui per qualche motivo mi addormento tranquilla, e altre in cui, quando vedo che dopo 1 oretta dal momento in cui mi sono messa a letto sono ancora sveglia, inizio ad agitarmi e a tornare su quei pensieri ripetitivi.
Quando questo accade ricorro al Minias (la dose massima che ho preso è stata di 20 gocce), e poco dopo mi addormento.
Dopo settimane di relativo benessere, sono 6 giorni consecutivi che prendo il minias, una sera 5 gocce, una sera 10, una sera 7, una sera 15 e così via, e più lo prendo e più penso "Non riuscirò mai più a dormire senza" e mi agito, quindi non riesco a dormire, quindi prendo il Minias (è un vero e proprio circolo vizioso).
Secondo voi è possibile interrompere questo circolo? Per quanto tempo posso prendere il Minias serenamente senza pensare che non potrò farne più a meno?
In sostanza, più lo prendo, più mi preoccupo per il fatto che ho passato un'altra notte dormendo solo grazie al Minias, più mi agito, più non dormo. Aiuto! Perché ci sono sere in cui mi addormento serena e altre in cui proprio non ci riesco? Ammetto di stare attraversando delle giornate un po' stressanti: mia mamma è appena andata in pensione ed è molto giù di morale, e ho dei problemi nella mia relazione sentimentale, quindi ho un po' di pensieri, e quando mi metto a letto inizia quello che gli inglesi chiamano "overthinking", e non ne esco più.
Aggiungo, in conclusione, che il Minias mi era stato prescritto dal mio neurologo, che mi aveva detto di prendere 10 gocce ogni sera per almeno un mese, questo accadeva un anno fa. Piano piano sono migliorata e da allora lo prendo "al bisogno".
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Francesco Bova Psichiatra 14 1 20
Cara signora,
ho l'impressione che la sua difficoltà di addormentamento sia da imputare ad una recidiva del disturbo di cui soffre. L'assunzione di ipnotici al bisogno e quindi fuori di una precisa prescrizione medica sono spesso causa di dipendenza e il Minias non fa eccezione a questa regola. Venti gocce del farmaco corrispondono a 2,5mg che sono di fatto una dose media che non dovrebbe essere autogestita. Le consiglio pertanto di consultare lo specialista di fiducia e valutare l'eventualità di una terapia meno sintomatica.

Cordiali saluti

Dottor Francesco Bova

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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Lei sta assumendo in modo arbitrario, in auto-terapia, senza alcun controllo medico, una benzodiazepina con elevata capacità di produrre assuefazione e dipendenza.
E' sicura di non essere già in crisi d'astinenza quando si lamenta di tutti quei malesseri?
Spetta allo psichiatra dal vivo capire come aiutarla, ma spetta a lei fermare subito l'abuso di Minias incontrollato che sta facendo.
Vada subito da uno psichiatra per farsi aiutare a sospendere il Minias e poi a sostituirlo, se servirà ancora, qualcosa che non le produca alcuna crisi d'astinenza.

Dr. Manlio Converti

[#3]
dopo
Utente
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Vi ringrazio della risposta prontissima!
Mi assicurerò di prendere al più presto un appuntamento con lo psichiatra, ma in attesa dell'appuntamento come dovrò comportarmi?