Astenia e vertigini

Salve Dottori,

sono un uomo di circa 41 anni e volevo chiedervi un consulto circa un mio disturbo che ormai mi accompagna da circa tre anni danneggiando notevolmente la mi qualità di vita.

E' dall'anno 2012 che avverto, a fasi alterne, una forte astenia e debolezza concentrata soprattutto alle gambe. Per fasi alterne intendo che ci sono dei mesi o dei giorni in cui tale astenia e talmente forte che riesco appena a camminare, accompagnata da sbandamenti e vertigini, spesso ho bisogno di appoggiarmi o sedermi, mentre vi sono dei giorni o anche mesi in cui l'astenia è quasi assente e riesco addirittura a svolgere una moderata attività fisica quotidiana (jogging).

Inoltre preciso che a tale astenia avverto anche una serie di sintomi che elenco di seguito: ronzii e fischi alle orecchie soprattuto nelle ore notturne, insonnia e risvegli continui o prematuri, palpitazioni ed extrasistolia, tremori, apnee notturne, vertigini e irrigidimento muscolare soprattutto nella zona del collo. (credo di soffrire anche di cervicale).

Ho effettuato ovviamente una serie di analisi e controlli medici: ecocardiogramma, ecg, holter24, visita neurologica (senza esami strumentali), visita otorinolaringoiatra, visita pneumologica con rx al torace e polisonnografia, esami del sangue, dettagliata visita medica da un noto professore della mia zona. Tutti gli esami non hanno evidenziato alcun segnale preoccupante , solo dall' ecocardiogramma sono risultati dei minimi rigurgiti alle valvole mitralica e tricupispide e dall'holter cardiaco rari fenomeni di extrasistolia.

Il professore al quale mi sono rivolto attribuisce il tutto a crisi di ansia e ad una forma di depressione mascherata.

Io personalmente, non mi sento affatto depresso e triste, di sicuro sono un soggetto ansioso ma non riesco assolutamente a convincermi che tale malessere così marcato, possa essere generato esclusivamente da una patologia nervosa o psicologica.

A fronte di quanto spiegato, chiedo a voi un vostro parere e consiglio.

Grazie per il servizio che offrite.

Saluti, A.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Se è stato indirizzato verso una forma depressiva dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di curarsi per questi disturbi in modo da poter ridurre la sintomatologia lamentata in modo efficace.

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie Dottore per la celere risposta. Volevo chiederle, secondo Lei tali disturbi possono essere causati da fattori psicologici? Oggi per me é una giornata molto negativa, quasi non riesco ad alzarmi dal letto e pertanto sono molto preoccupato. Grazie per la disponibilità. Saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
È possibile.
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