Interazione en con antistaminico aerius
Gentile Dottore avrei bisogno di un consulto su interazioni tra farmaci in vista della serata,mi spiego brevemente.
In tarda mattinata verso le 13:30 ho assunto l'antistaminico Aerius 5 mg e questo e' il secondo giorno che lo prendo dopo averlo assunto da marzo a tutto luglio di quest anno ma solitamente questo farmaco non mi ha mai dato sonnolenza,inoltre dopo dieci minuti ho assunto una compressa da 40 mg di Pantoprazolo.Adesso in serata verso le 22:00 avrei intenzione di prendere una compressa da 0,5 mg di EN per addormentarmi in un orario decente.
Non avendo potuto contattare il mio medico di base vorrei chiederle se l'EN puo' interagire negativamente con l'Aerius e il pantopranzolo con questa distanza negli orari di assunzione.
In tarda mattinata verso le 13:30 ho assunto l'antistaminico Aerius 5 mg e questo e' il secondo giorno che lo prendo dopo averlo assunto da marzo a tutto luglio di quest anno ma solitamente questo farmaco non mi ha mai dato sonnolenza,inoltre dopo dieci minuti ho assunto una compressa da 40 mg di Pantoprazolo.Adesso in serata verso le 22:00 avrei intenzione di prendere una compressa da 0,5 mg di EN per addormentarmi in un orario decente.
Non avendo potuto contattare il mio medico di base vorrei chiederle se l'EN puo' interagire negativamente con l'Aerius e il pantopranzolo con questa distanza negli orari di assunzione.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
La sonnolenza è uno dei sintomi di interazione dei farmaci.
En non è un farmaco che serve per indurre il sonno e se ha difficoltà del sonno of altre problematiche di tipo psichiatrico sarebbe il caso di farsi visitare da uno psichiatra.
En non è un farmaco che serve per indurre il sonno e se ha difficoltà del sonno of altre problematiche di tipo psichiatrico sarebbe il caso di farsi visitare da uno psichiatra.
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[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta immediata dottore.
Sto facendo una psicoterapia da diversi anni con uno psicologo psicoterapeuta e il mio medico di base mi consiglio' tempo fa l'En da prendere al bisogno (in qualsiasi orario) nei momenti di maggiore difficolta',in questi 4 anni ne ho fatto un uso sporadico,in media si e no un grammo al mese,qualche volta l'ho assunto per la notte.Siccome domani mattina devo alzarmi prima delle 7 per un esame molto importante per stasera ho solo questo farmaco,in seguito valutero' il suo consiglio,cioe' di consigliarmi anche con uno psichiatra.Pero' non ho capito se ci puo' essere interazione tra l'En e l'Aerius con questa distanza negli orari.
Grazie
Sto facendo una psicoterapia da diversi anni con uno psicologo psicoterapeuta e il mio medico di base mi consiglio' tempo fa l'En da prendere al bisogno (in qualsiasi orario) nei momenti di maggiore difficolta',in questi 4 anni ne ho fatto un uso sporadico,in media si e no un grammo al mese,qualche volta l'ho assunto per la notte.Siccome domani mattina devo alzarmi prima delle 7 per un esame molto importante per stasera ho solo questo farmaco,in seguito valutero' il suo consiglio,cioe' di consigliarmi anche con uno psichiatra.Pero' non ho capito se ci puo' essere interazione tra l'En e l'Aerius con questa distanza negli orari.
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Dallo storico dei suoi consulti è evidente una eccessiva preoccupazione per la sua salute con rimuginazioni sui comportamenti da tenere in alcune occasioni.
Inoltre, assume la benzodiazepina da diverso tempo e soffre di una patologia psichiatrica da quasi 10 anni.
Per quanto possa addivenire a scelte relative alla consultazione psichiatrica, il dato di fatto è che il suo percorso psicoterapeutico ancora non le ha fornito strumenti tali da poter affrontare le situazioni ansiogene che sono ancora presenti.
Secondo lei ci può mai essere interazione tra due farmaci assunti a distanza di 12 ore? eppure lei non riesce a non chiederselo ed a chiederlo, questo è un fenomeno importante per poter riconsiderare seriamente i suoi trattamenti.
Inoltre, assume la benzodiazepina da diverso tempo e soffre di una patologia psichiatrica da quasi 10 anni.
Per quanto possa addivenire a scelte relative alla consultazione psichiatrica, il dato di fatto è che il suo percorso psicoterapeutico ancora non le ha fornito strumenti tali da poter affrontare le situazioni ansiogene che sono ancora presenti.
Secondo lei ci può mai essere interazione tra due farmaci assunti a distanza di 12 ore? eppure lei non riesce a non chiederselo ed a chiederlo, questo è un fenomeno importante per poter riconsiderare seriamente i suoi trattamenti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 03/09/2015.
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