Cardiofobia?

Buonasera gentili dottori,
sono un ragazzo di 25 anni e mi trovo in una situazione spiacevolissima.
In tenera età (13 anni) persi mia madre e da allora mi sono rinchiuso in me stesso, ho un’autostima pari a zero ed ho una fortissima ipocondria (dovuta forse alla perdita di mia madre per un tumore).Mio padre inoltre cardiopatico (ha subìto la sostituzione della valvola mitralica dovuta ad un’infezione che ebbe da piccolo), lo scorso anno ebbe un infarto ischemico dovuto forse alle tante sigarette che fuma. Insomma sono circondato dalle preoccupazioni.
Circa 8-9 anni fa ebbi il primo episodio di tachicardia ed ogni tanto qualche extrasistole, ho fatto negli anni 3 visite cardiologiche comprese di 2 ecocardiogrammi con esito negativo ed un cuore sanissimo, il cardiologo mi disse che la tachicardia si chiama parossistica benigna e che crescendo andava pian piano scemando, in effetti negli anni mi accade molto più raramente rispetto a prima (ora 1 episodio ogni 2 mesi circa) ma non riesco a tranquillizzarmi.
Sento spessissimo un senso di oppressione al petto ed una fame d’aria che riesco un pochino a superare facendo dei grossi e lunghi sospiri, ho letto in giro che potrebbe essere dispnea sospirosa (?) dovuta alla forte ansia che ho.
Sono sedentario proprio perché ho paura che facendo sport possa accadermi qualcosa a livello cardiaco, non riesco a superare questa paura, forse per la troppa sedentarietà quando faccio una salita a piedi mi sento affaticato, però per le mie preoccupazioni forse questa sensazione di fatica si amplifica ancora di più, ho una paura immane quando fatico.
La fame d’aria la ho anche adesso che vi sto scrivendo questo messaggio e puntualmente faccio dei lunghi sospiri, ho notato che questa sensazione di fame d’aria mi passa se ad esempio mi trovo in giro e mi metto a parlare con qualche sconosciuto ma terminato il discorso torna puntuale.
Questa cosa non mi fa più vivere, mi sto deprimendo ed impaurendo ogni giorno di più, evito i luoghi affollati (ad esempio le discoteche dove l’ultima volta ebbi un attacco di tachicardia), evito di conoscere nuove ragazze perché mi sento inadatto date queste paure che ho, ultimamente ho anche paura di uscire con gli amici nel weekend, ho paura di tutto!!
Sento che ho un grandissimo bisogno di piangere, cosa che non riesco più a fare dalla morte di mamma.

Dottori secondo voi il mio problema potrebbe essere patologico o psicologico??

Ho una grandissima voglia di sentirmi bene come prima.

Vi ringrazio tanto
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Mi pare che il suo non sia un problema di tipo cardiologico, e pertanto sposto il suo post in una sezione piu' adatta
Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La presenza di una preoccupazione continua per la sua salute senza riscontro può far propendere per una patologia di tipo psichiatrico che va valutata da uno specialista in psichiatria.

Dr. F. S. Ruggiero
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[#3]
dopo
Utente
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grazie dottori per le risposte.
Ho dimenticato anche di scrivere che spessissimo controllo il battito cardiaco al polso.
Stamattina mi sono svegliato abbastanza tranquillo, ma appena sono uscito di casa la preoccupazione è tornata di nuovo accompagnata da dispnea e mille pensieri preoccupanti.
Non riesco ad uscirne da questa situazione e sta pesando moltissimo sulla mia vita.
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