Aiutatemi!
Buongiorno dottori, il 14esimo giorno di assunzione della pillola anticoncezionale di questo mese, ho preso il mio bicchiere d'acqua e la mia pillola, accertandomi che la pillola fosse in bocca (essendo molto piccola) e poi ho deglutito; da quel momento non sono più stata sicura di averla presa (tengo a precisare che non ho preso una seconda pillola perchè anche sotto consiglio di mia madre è impossibile che non l'abbia presa); il mio problema è che non l'ho sentita scendere in gola, essendo così piccola... e le paure e le ansie si stanno moltiplicando; domani dovrei avere l'emorragia da sospensione ma ho davvero molta paura; forse sto impazzendo non lo so...
Ringrazio anticipatamente chiunque sarà così gentile da rispondermi.
Ringrazio anticipatamente chiunque sarà così gentile da rispondermi.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Dalla storia si evince che questo pensiero non sia nuovo, e come le ho risposto anche nell'altro consulto, sembra un'ossessione.
Si faccia visitare e valutare per questo.
La pillola doveva servire per coprire il rischio di gravidanza e Lei ha timore di non essere coperta per questo ? Questo il senso del pensiero ?
Dalla storia si evince che questo pensiero non sia nuovo, e come le ho risposto anche nell'altro consulto, sembra un'ossessione.
Si faccia visitare e valutare per questo.
La pillola doveva servire per coprire il rischio di gravidanza e Lei ha timore di non essere coperta per questo ? Questo il senso del pensiero ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Quindi quella che doveva diventare una copertura tranquillizzante invece ha innescato una paura. Questo perché ha peggiorato un meccanismo di "controllo". Se uno deve controllare a casaccio, ha l'ansia di non riuscire a farlo. Se uno ha un principio di controllo, il meccanismo si inasprisce e uno ha sempre più paura di sbagliare.
Probabilmente anche prima quest'idea di esser sull'orlo di perdere il controllo delle situazioni, o di non essere mai sicura, c'era. O no ?
Quindi quella che doveva diventare una copertura tranquillizzante invece ha innescato una paura. Questo perché ha peggiorato un meccanismo di "controllo". Se uno deve controllare a casaccio, ha l'ansia di non riuscire a farlo. Se uno ha un principio di controllo, il meccanismo si inasprisce e uno ha sempre più paura di sbagliare.
Probabilmente anche prima quest'idea di esser sull'orlo di perdere il controllo delle situazioni, o di non essere mai sicura, c'era. O no ?
[#4]
dopo
Utente
Si c'era anche prima, io sono una persona terribilmente insicura che deve controllare tutto e diciamo che la cosa che più mi spaventa è il fatto di non riuscere ad uscirne; per esempio io immagino che domani non mi verrà l'emorragia da sospensione perchè ho sicuramente sbagliato qualcosa... Non è vita questa, anche perchè così facendo mi perdo i momenti belli della mia esistenza.
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Ok, allora io farei magari inquadrare questo problema generale, così al di là della migliore gestione della pillola ne guadagnerà in generale anche il resto.
Un psichiatra è lo specialista di riferimento.
Ok, allora io farei magari inquadrare questo problema generale, così al di là della migliore gestione della pillola ne guadagnerà in generale anche il resto.
Un psichiatra è lo specialista di riferimento.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 25/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.