Dismissione paroxetina (daparox)

Buongiorno,

ho 40 anni e causa di attacchi di panico e lieve depressione la psichiatra mi ha prescritto Eutimil alla dose di 20 mg. Dopo quattro ani di cura abbiamo deciso insieme di sospendere gradualmente e la dottoressa mi ha consigliato il passaggio a Daparox gocce per aiutare la dismissione con il seguente schema:
- 8 gocce per due settimane
-5 gocce per due settimane
- 3 gocce per due settimane
- Termine terapia

Sono giunta finalmente alla soglia finale e lunedì dovrei abbandonate definitivamente il farmaco. Non ho avuto pesanti effetti collaterali per ora se non lieve ansia espressa maggiormente con senso di mancanza di respiro poco prima si addormentarmi (sintomo che avevo ancor prima di iniziare ma reali con paroxetina) ,difficoltà di concentrazion e un poco di sonnolenza.

Il cambiamento da Eutumil a Daparox immediato può essere la causa dei disturbi che mi accompagnano in questo ultimo mese di cura o fanno parte della dismissione in sé?
Per ora sono sintomi soportabili ma cosa mi devo aspettare una volta abbandonato definitivamente il farmaco?
Possibile che il passaggio da tre gocce a zero possa essere traumatico?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per la risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

I sintomi da sospensione sono documentati, ma che siano la ragione per cui la sospensione è difficoltosa e intollerabile è dubbio. Questi schemi sicuramente la facilitano, ma più che lo scalino in sé è la gradualità. La sospensione, come fenomeno, è qualcosa che si riassorbe comunque da solo.
Nella mia esperienza, la difficoltà a sospendere le medicine deriva dalla presenza di un fondo ansioso, che si muove facilmente ad ogni variazione o anche per un'aspettativa di variazione in negativo. Lo stesso che accade coi tranquillanti.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini