Bipolarità e resilient
Buonasera, sono felice di dirvi che ho superato la mia dipendenza ovviamente ricoverato in una struttura.
Purtroppo però non sono sereno come quando ero uscito a marzo dove prendevo 1200mg di carbolithium ad oggi oltre al seroquel, depakin e trittico assumo il resillient che non arriva a regime ovvero 0,55 ( 1 compressa mattino e 1 e mezza la sera).
Il mio psichiatra vorrebbe aggiungere un antidepressivo ma mi sono opposto perchè proprio non comprendo a cosa possa servire se ancora il litio non è a regime.
Penso che se va a regime possa migliorare la mia angoscia senza dover ricorrere a un SSRI che mi ha fatto malissimo.
In generale, questa è una terapia antibipolare e ha senso rispetto al fatto che si siano verificati abusi di medicinali o alcol o droghe. La dipendenza vera richiederebbe una cura specifica, il solo abuso invece può esser legato ad una diagnosi di bipolarismo e quindi la cura anti-bipolare può bastare.
Per quanto riguarda l'antidepressivo, non saprei nello specifico perché nelle forme minori si può utilizzare o meno.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
In passato gli antidepressivi mi hanno fatto male.
Avevo una dipendenza da minias.
Questa cura è per un disturbo bipolare che può essere il movente di un abuso di minias.
Il litio solitamente funziona bene a livelli superiori, ma non è sempre così importante, specie in forme attenuate. Il collega saprà che era stato male con altri antidpressivi, non è chiaro se ora intenda usare un ssri.
Domani faccio la visita ed abbiamo già parlato di aumento del resilient, dopo quanto sento i primi risultati?
Saluti
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