Effetti paroxetina e benzodiazepine

Buongiorno,
sono un ragazzo di 34 anni.
All’età di 20 anni sotto controllo medico ho iniziato a prendere paroxetina e benzodiazepine per attacchi di panico con agorafobia.
Per quasi 8 anni ne ho fatto uso.
Nel 2014 ho iniziato a smettere.
Dopo qualche mese ho iniziato ad avere una gastrite.
Vorrei sapere se questi farmaci presi per così tanto tempo possono aver contribuito alla nascita della gastrite.
E se dopo quasi sette anni dal non assumerli possono avere effetti collaterali che perturbano nel tempo?

Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
E' impossibile che i suoi disturbi scaturiscano dall'uso o dalla sospensione della terapia avvenuta circa 6 anni fa e non vi è correlazione tecnica pratica e formale

La presenza di questi pensieri disfunzionali e l'evidenza di un disturbo di probabile origine psicosomatica pongono l'attenzione sulla persistenza della sintomatologia ansiosa già trattata precedentemente.

Per tale motivo una valutazione specialistica può essere utile.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della celere risposta Dott. Ruggiero, le ho posto queste domande perché da qualche mese ho riscontrato dei sintomi strani .
Tremori, agitazione, disturbi del sonno, tachicardia, dispnea, angoscia.
Ho fatto nel mese di settembre esami di laboratorio dove non è stato riscontrato nulla e visita cardiologica con ECG anch’essa tutto perfettamente nella norma.
La mia domanda è: soprattutto i tremori che avverto in particolari situazioni tipo a lavoro o quando sono in intimità con la mia ragazza e l’angoscia che pervade soprattutto durante la notte facendomi risvegliare di scatto possono essere sintomi legati ad una condizione fisiologica che dovrei indagare o sono sintomi di un forte stress ( dovuta a lavoro e a un lutto avvenuto qualche mese fa )?
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
E' utile una valutazione specialistica psichiatrica.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie della sua risposta Dott. Ruggiero, quindi se ho ben capito secondo lei tutti questi sintomi fisici che le ho elencato sono da valutare con uno psichiatra? Mi sono dimenticato di dirle altri sintomi tra cui calo della libido, difficoltà a deglutire quando mangio ( qualsiasi cibo solido liquido nessun problema ) e un perenne nodo in gola. Dove l’unico momento che scompare è durante la notte mentre ( cerco ) di dormire. Oltre questi sintomi e quelli elencanti nel precedente testo tipo i tremori che sono molto forti a gambe e braccia e questa sensazione di angoscia nei continui risvegli notturni secondo lei dovrei consultare uno psichiatra?
O devo comunque fare indagini per scongiurare altre possibili cause?
Grazie.
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