Sintomi d'ansia

Buongiorno, sono un uomo di 33 anni da quando 19 anni sono in cura per un disturbo da attacchi di panico con agorafobia e tratti ipocondriaci e ossessivo compulsivi.

Assumo la Sertralina da 50 mg, ora da circa nove mesi ne assumo 1/4 (12.5mg).

Vorrei chiedere alcune domande:
Sono stato senza sintomi solo il periodo che assumevo 50 mg, quando ho iniziato ad assumere 3/4 dopo un po' sono subentrati vomiti, malessere, abbassamento umore, mancanza di appetito, quando poi le diminuito a 25 mg metà pastiglia altri sintomi diversi, sensazione di instabilità camminando, extrasistoli, umore irritato, infastidito, situazioni dove mi alteravo, mancanza di concentrazione, come se fossi assente mentalmente, con la testa tra le nuvole, ora che assumo 1/4 i sintomi sono più o meno di quelli che venivano prendendone mezza pastiglia, ma diversi di quando ne assumevo 3/4.

Il mese scorso ho provato a sospendere la Sertralina per 19 giorni è ho notato che ero con l'umore sempre irritato e infastidito già da pena alzato da letto senza nessun motivo, poi bastava un battibecco con mia moglie ho i miei figli piccoli piangere o altro e mi alteravo ancora di più.

Come è possibile che questi sintomi che non ci sono mai stati prima della cura e ci sono ora dopo 14 anni di trattamento?

L'unico sintomo che ho avuto anche prima del trattamento è che ogni tanto succede ancora è che quando discutevo con mia madre nell'adolescenza e ora con la mia compagna, dopo un po' di nervoso discutendo tendo a non sapermi controllare e divento manesco, per manesco intendo qualche schiaffetto leggero.

Io ho iniziato la cura per degli attacchi di panico e mi ritrovo con avvere altri sintomi sia durante il trattamento che quando provo a sospenderlo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La riduzione del farmaco con queste modalità non garantisce che lei stia assumendo 1/4, 1/2, 3/4 del dosaggio terapeutico per cui potrebbe non aver assunto nulla per diverso tempo oppure una dose insufficiente in ogni caso.


La sospensione del farmaco va gestita in modo differente se è opportuno farla secondo le indicazioni rispetto alla terapia.

Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie Dott Ruggiero
Come è possibile che non ho assunto nulla per diverso tempo anche assumendo 3/4 ,1,2, 3/4 ?
Cosa intende per:
"La sospensione del farmaco va gestita in modo differente se è opportuno farla secondo le indicazioni rispetto alla terapia".
Può essere più ampio nella risposta?
E riguardo hai sintomi prima di iniziare la cura avevo solo attacchi di panico e ho iniziato a curare quando decido di scalare inizio ad avvertire sintomi che prima della cura non c'erano?
Grazie
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Mi pare contraddittorio. Prima c'era irritabilità, dopo anche. In forma diversa ? Ma certo, i contesti cambiano, cambiano le persone, i motivi, ma sostanzialmente c'era prima e c'è dopo.
Prima lo aveva ogni tanto, ora come fondo abituale, e anche questo può darsi, ma appunto, è un'evoluzione del disturbo in sé, che il farmaco "para", ma non estingue.
Quindi torna fuori.

Dr.Matteo Pacini
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[#4]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie Dott Pacini
L'irritabilità l' avevo anche prima di iniziare la cura ma solo in qualche circostanza, ora l'umore irritato capita in certe circostanze ma anche a volte per nessuna ragione.
Ma gli altri sintomi non li ho mai avuti prima di iniziare la cura , li ho iniziati ad avvertire nello scalare il farmaco come essere assente mentalmente, instabilità camminando ecc...
In 14 anni di terapia potrebbe essere guarito il disturbo?
Grazie
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
A me pare che stesse semplicemente meglio con dosi maggiori, che poi sono sempre basse comunque.
I sintomi da sospensione ci saranno anche, ma se sono quelli sono temporanei.
[#6]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie Dott Pacini
Ma i miei sintomi sono sintomi ansiosi , non da attacco di panico giusto??
La Sertralina dovendola prendere a vita può dare problemi o causare problemi in generale? Perché la assumo 14 anni.
Possono essere sintomi cronici i miei?
Che dosaggio dovrei tenere?
I sintomi da sospensione quanto dovrebbero durare e soprattutto possono essere uguali a i sintomi del disturbo, come faccio a sapere se sono sintomi da sospensione o sintomi da disturbo???
Grazie
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
I sintomi da sospensione hanno durata variabile. Tanti neanche li hanno o non li riferiscono.
I sintomi del suo disturbo, se tornano più o meno gradualmente, non sono da sospensione. Poi, se il disturbo consiste in una forma ossessiva, un può anche "fissarsi" sulla questione della sospensione e trovarsi dopo mesi a ragionare di questo anziché sul suo disturbo che semplicemente è lì e si esprime con sintomi ansiosi e corporei magari.

La sertralina è fatta anche per cure lunghe, per il resto tutte le eventualità le può anche discutere col medico, rimangono delle eventualità di tipo statistico, non ne ricaverà un segnale di via.
[#8]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Dottor Pacini
Il mio disturbo e un disturbo da attacchi di panico con agorafobia con tratti ipocondriaci e ossessivo compulsivi, comunque i miei sintomi non li avverto tutti i giorni, a giorni li avverto altri no.
Già nel periodo che assumevo 3/4 (37.5 mg) di Sertralina avverto sintomi diversi da quelli che avverto ora assumendo 1/4 (12.5 mg).
Cosa intende per:
Poi, se il disturbo consiste in una forma ossessiva, un può anche "fissarsi" sulla questione della sospensione e trovarsi dopo mesi a ragionare di questo anziché sul suo disturbo .
non ne ricaverà un segnale di via.
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