Riduzione psicofarmaci

Buongiorno,
in seguito ad un episodio depressivo molto forte sono stato in cura da uno psichiatra dall'ottobre scorso fino a circa tre settimane fa, dopodiché ho deciso di interrompere le sedute per motivi personali.
La terapia attuale prevede ogni giorno 2 ml di Zaredrop al mattino, 5 gocce di Cipralex al pomeriggio, e 1 compressa di olanzapina alla sera + 1/2 compressa di mirtazapina alla sera.
Non avendo più contatti con lo psichiatra che mi ha curato vorrei chiedere qui un programma di riduzione progressiva di questi farmaci.
Al momento sto bene, sono uscito dalla depressione e ho raggiunto una minima stabilità.

Spero possiate darmi qualche indicazione.
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti
Dr.ssa Daniela Sabbadini Psichiatra, Psicoterapeuta 59 3
Una rivalutazione della terapia psicofarmacologica può essere eseguita solo da uno psichiatra in presenza. Non può chiedere aiuto online, nè farlo da solo.
La invito a ricontattare lo psichiatra che l'ha seguita in precedenza, o, se non si trovava bene, cercarne un altro.
La terapia farmacologica della depressione non consiste solo nella cura dell'episodio acuto, ma anche nella prevenzione delle ricadute, quindi il fatto che lei ora stia bene non implica che la terapia sia da interrompere completamente.

Buona giornata!

Dr.ssa Daniela Sabbadini
Brescia
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Come da condizioni di servizio non può richiedere la variazione terapeutica in questa sede.


Dr. F. S. Ruggiero


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Utente
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Buongiorno, la ringrazio per la risposta. Non ci sono altri psichiatri in zona, e per quanto lei abbia ragione dovrò fare da solo, speravo almeno in qualche indicazione di massima. So bene che esiste il rischio di ricadute (peraltro questo è il quarto episodio negli ultimi dieci anni, ma stavolta è stato causato da una perdita affettiva, quindi ha una natura episodica), ma non ho alternative e non posso permettermi ulteriori cure.
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Dr.ssa Daniela Sabbadini Psichiatra, Psicoterapeuta 59 3
Dalla residenza che ha indicato quando si è iscritto c'è eccome la psichiatria vicino a lei.
Esistono i centri di salute mentale (csm) in ogni zona d'italia. Ed è un servizio gratuito. Vada dal suo medico di base e si faccia dare informazioni sul csm a cui rivolgersi, visto che se assume questi farmaci da tempo vuol dire che qualcuno le sta prescrivendo le ricette (e suppongo sia proprio il suo medico di base).
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
I servizi di zona sono aperti secondo gli orari previsti e certamente sono presenti anche psichiatri privati se preferisce.

La valutazione sulla variazione/ sospensione eventuale di un farmaco richiede una visita specifica per cui è sconsigliato che gestisca questa questione in autonomia.
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Utente
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Nella mia zona cercando su google ci sono solo due psichiatri, gli altri che compaiono risultano in realtà in pensione. Comunque andrò dal medico di base.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Due mesi e mezzo di terapia sarebbero comunque insufficienti e la espongono ad una ricaduta sintomatologica a breve
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