Ansia e angoscia

Salve, vorrei un consulto riguardante ansia e angoscia.

Circa un mese fa si è suicidato un mio parente, a dire il vero ha da tanto che non ci frequentavamo, ma diciamo che dall età dei 14 anni hai 20 anni lavoravamo ogni giorno assieme e questa notizia mi ha molto scosso e ho iniziato a pensare a cosa gli sia passato per la testa al perché l abbia fatto ecc... La sera seguente ascoltando le notizie al telegiornale mentre ero a casa con mia moglie ho sentito di uomini che uccidono le moglie come purtroppo si sente ogni giorno e mi è venuta un ansia assurda con pensieri del tipo:e se lo facessi anche io e se strozzerei mia moglie ecc ecc e questo pensiero si è soffermato dentro di me e mi fa star male perché so che non lo farei mai e poi mai perché amo troppo mia moglie e al solo pensiero che lei non vi sia più già sto male... Questo pensiero arriva così: e se esco pazzo e faccio quello che si sente in TV e già ho paura e ansia... E se esco pazzo e mi suicidio pure io... Aggiungo che mia moglie è incinta tra poco partorisce e già a pensare al parto che a causa del virus sarà sola e magari qualcosa andrà storto mi fa salire ansia... Diciamo che o già sofferto in passato di ansia come ipocondriaco sempre lieve e ne sono uscito sempre da solo... Tutto avviene dopo periodi prolungati di stress vorrei appunto sapere se qualche farmaco naturale come ansiolev o Laila che fanno vedere in TV mi possano aiutare a tornare alla vita normale in quanto è un ansia lieve e so per certo che io non sono una persona aggressiva (non so uccidere nemmeno gli insetti?)
Termino dicendo che ho una vita normale felice e appunto tra poco diventerò papà e questo stato in cui mi trovo mi fa star ancor più male perché dovrebbe essere un periodo da godermi
Grazie in anticipo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Il tipo di pensiero è chiaro, e va avanti da un mese. In più già inizia a pensarci in maniera auto-rassicurante, come se esistesse un problema contro cui cercare spiegazioni o elementi a proprio favore (tipo: io non sono aggressivo, non farei male a una mosca...).
Si può far visitare, se il problema è si limita a quello che espone, si tratta di una cosa comune e di non difficile gestione. L'unica cosa però è la premessa dei "farmaci naturali", categoria del nostro immaginario che però non vorrei corrispondesse ad un rifiuto di eventuali cure normali.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Si sono consapevole che sono solo pensieri ma diciamo che è proprio il pensare di pensarlo che mi fa star male...... Come o già detto in passato o già sofferto di ansia e sono sempre uscito dalla situazione solo che cercavo magari un consiglio se è buono prendere tipo ansiolev per aiutarmi a uscirne subito o continuare a lavorare su me stesso... Ogni volta gli attacchi di ansia mi succedono dopo accumulo di stress e vanno via man ma o inizio a rallentare le cose che faccio sempre di fretta..... Capisco che il pensiero di essere aggressivo si può fare ogni giorno e comune magari dopo una litigata con un amico ecc ecc solo che stavolta mi ci sono soffermato sopra e questo mi a fatto star male..... Diciamo che sono al punto che ho fatto un reset e ho solo per farle capire la sensazione di essere debole fragile e di poter ricadere nel pensiero che mi affligge...... Col lavoro che faccio non ho tempo per andare da un psicologo anche perché causa covid non è un momento buono finanziariamente quindi come detto vorrei riuscire a farcela da solo come o sempre fatto..... Detto ciò è consigliabile assumere ansiolev o crea dipendenza o può far cambiare in qualche modo il mio carattere o il mio essere grazie in anticipo e grazie per aver rispostp
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
No, ci sono alcuni punti che forse non ha capito.
Primo, il sito non consente di porre domande su prodotti da assumere.
Secondo, nessuno le ha detto che sia normale e non è niente, le ho risposto di farsi visitare.
Che risponda che non ha tempo mi pare una risposta paradossale, chi sta male si fa visitare se vuole. Da uno psichiatra o da uno psicologo, nessuno ha specificato psicologl.
"Dare dipendenza" e "cambiare il carattere" sono due tipici argomenti di chi ha l'ossessione del controllo e l'illusione del controllo su di sé. Illusione e ossessione che poi finiscono soprattutto col far sì che uno non veda il problema come originante dal se stesso corporeo (cervello) e facciano passare del tempo in tentativi di controllo che sono semplicemente parte del problema, e non della soluzione.
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