Cymbalta+litio può provocare apatia ed appiattimento emotivo ?
Buongiorno, per una depressione resistente sono in cura da alcuni mesi con Cymbalta 60 la mattina + 1+1/2 Resilient (litio) la sera con Sycrest da 10mg.
Da un pò di tempo, circa 1 mese, mi sento particolarmente apatico, demotivato, nulla mi interessa attorno a me.
Chiedo, dalla vostra esperienza medica, se l'utilizzo di tali medicinali può provocare questo senso di apatia al netto della mia depressione.
Ricordo che prima della cura mi sentivo particolarmente ansioso, facevo fatica ad alzarmi la mattina ma ad oggi questo senso di vuoto è un qualcosa di ossessivo ed opprimente che pervade la mia anima.
Leggevo di sindrome da utilizzo SSRI/SNRI che potrebbero provocare questo senso di anedonia.
Grazie a tutti, cordiali saluti.
Da un pò di tempo, circa 1 mese, mi sento particolarmente apatico, demotivato, nulla mi interessa attorno a me.
Chiedo, dalla vostra esperienza medica, se l'utilizzo di tali medicinali può provocare questo senso di apatia al netto della mia depressione.
Ricordo che prima della cura mi sentivo particolarmente ansioso, facevo fatica ad alzarmi la mattina ma ad oggi questo senso di vuoto è un qualcosa di ossessivo ed opprimente che pervade la mia anima.
Leggevo di sindrome da utilizzo SSRI/SNRI che potrebbero provocare questo senso di anedonia.
Grazie a tutti, cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Tra tutti i medicinali non penserei a quei due, e comunque trattandosi di depressione resistente, il tutto va però rapportato ai sintomi spontanei della malattia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Buonasera, quindi dottore mi stà dicendo che l'apatia è più un sintomo della depressione attuale che dell'utilizzo del Cymbalta. Però è un sintomo nato nell'ultimo mese di assunzione continuativa dell'SNRI con un senso di notevole appiattimento emotivo. Sono tutti sintomi non imputabili alle medicine ? Grazie infinite.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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E' nato in periodo in cui sta curando una depressione resistente, cioè si suppone un qualcosa che include anche un appiattimento emotivo. Tra l'altro, dalla cura più che una depressione resistente si penserebbe ad un disturbo bipolare in fase depressiva.
Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Grazie Dott. Pacini della risposta. Le chiedo gentilmente chiarimenti circa la terapia riferita al disturbo bipolare. Io non ho mai sofferto di momenti di esaltazione, mania o quant'altro imputabili a fasi bipolari. Anche se poi la terapia è stata impostata in tali termini giustificandola con diagnosi di depressione resistente. Senza scendere in consigli che evidentemente non mi può dare, le chiedo se il litio assunto la sera è adatto ad una profilassi generica di depressione od è utilizzato solo esclusivamente per il bipolarismo. Grazie come sempre, cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Sì, certo, può esserre anche una cura da depressione resistente, mi faceva venire dubbi il sycrest.
Dr.Matteo Pacini
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[#6]
dopo
Utente
Buonasera Dottore, perchè il Sycrest è una prescrizione anomala, rispetto al mio problema ?
Io inizio la giornata nel peggior dei modi, senza alcuno slancio nel volermi aiutare ed avviare i normali compiti basilari e poi lavorativi. Poi verso metà giornata inizia una forma di agitazione incontenibile, che mi fà tremare fino al pomeriggio dopo pranzo. Stare sul letto, la mezz'ora, è diventata una tortura. Poi la sera l'agitazione si placa, riesco a dormire sino alle 3.00/4.00 poi iniziano i pensieri e tutto si ripete nuovamente. Sono stato ricoverato 18 giorni in ospedale, ma l'unica variazione che è stata apportata è stato lo Zarelis al posto del Cymbalta per poi ritornare a quest'ultimo. Mi è stato proposto il Lyrica 20 mg da prendere mattina, pomeriggio e sera. Io mi sento abbattuto, apatico e in particolare disperato per non riuscire a dare una dritta alla mia vita. Le chiedo di darmi un aiuto, se sia possibile, considerando la mia situazione. Grazie di cuore, come sempre.
Io inizio la giornata nel peggior dei modi, senza alcuno slancio nel volermi aiutare ed avviare i normali compiti basilari e poi lavorativi. Poi verso metà giornata inizia una forma di agitazione incontenibile, che mi fà tremare fino al pomeriggio dopo pranzo. Stare sul letto, la mezz'ora, è diventata una tortura. Poi la sera l'agitazione si placa, riesco a dormire sino alle 3.00/4.00 poi iniziano i pensieri e tutto si ripete nuovamente. Sono stato ricoverato 18 giorni in ospedale, ma l'unica variazione che è stata apportata è stato lo Zarelis al posto del Cymbalta per poi ritornare a quest'ultimo. Mi è stato proposto il Lyrica 20 mg da prendere mattina, pomeriggio e sera. Io mi sento abbattuto, apatico e in particolare disperato per non riuscire a dare una dritta alla mia vita. Le chiedo di darmi un aiuto, se sia possibile, considerando la mia situazione. Grazie di cuore, come sempre.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.9k visite dal 01/07/2021.
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