Disturbo bipolare, mania sotto controllo ma depressione no

Salve, vi scrivo perché ho una curiosità e il mio psichiatra lo rivedrò a settembre e nel frattempo volevo sapere se la mia intuizione era giusta.
Iniziai ad andare da lui per problemi di panico, piano piano venne fuori che avevo attacchi di mania alternati a depressione e mi fu diagnosticato il disturbo bipolare.
Mi venne diminuito l'antidepressivo e affiancato il Lamictal.
La mania non si è quasi più ripresentata o per lo meno non come all'esordio grave che avevo avuto in piena terapia con l'antidepressivo.
Ora è rimasta una depressione insopportabile, a periodi veramente pesante perché ci sono giorni che non ho voglia di fare nulla e sto nel letto o al massimo mi alzo verso le 19 e faccio una passeggiata con un amico e poi torno a casa e finisce lì.
A periodi magari sono leggermente più attiva ed esco mattina e sera ma comunque nelle parti della giornata in cui non esco sono incollata al letto.
Vorrei fare cose, sistemare e pulire casa, prendermi cura di me, ma non ho la forza e la voglia.
Ho dedotto che avendo messo a tacere la mania la mia vita è diventata più piatta perché "grazie" a quei periodi riuscivo ad essere più produttiva.
È anche vero che sono molto meno aggressiva e più razionale nelle discussioni.
Adesso mi viene da pensare che bisogna regolare solo la depressione che a quanto pare è più resistente.
Il medico mi disse che il citalopram 1 e mezza e il Lamictal 1 e mezza non sono per niente sufficienti per la gravità del mio disturbo.
Ha intenzione di aggiungere il litio alla terapia, una compressa.
Secondo voi si riuscirà anche a regolare la depressione?
Grazie per aver letto un messaggio così lungo...
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
il Litio, ad esempio, è un ottimo metodo per "regolare" anche la Depressione. Riprenda il discorso col suo Medico

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.2k 209
Concordo col collega, il litio è ancor oggi il miglior stabilizzatore dell'umore.
Per quanto riguarda la fase depressiva, mentre attende la visita dal suo psichiatra può provare (anche se è difficile) a fare qualche attività breve, non impegnativa, ogni giorno, sforzandosi un po'. Nel disturbo bipolare i pensieri depressivi seguono, sono una conseguenza, dell'inerzia (che non è pigrizia, è malattia), anche se sembra il contrario.
Restare a letto per ore l'aiuta a sentirsi meglio? Credo di no.

Franca Scapellato

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Disturbo bipolare

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