Doc e disturbo schizotipico di personalità
Buona sera, ho fatto una ricerca sulla mia diagnosi (doc) ed ho incontrato un articolo su internet scritto da due medici dove veniva detto che c'è una forte comorbilità tra doc e disturbo schizotipico di personalità fino al 30 percento.
Ho letto su internet i sintomi di questo disturbo schizotipico e mi sono un po' informata su questo disturbo che non conoscevo.
Ho notato che tra i sintomi si parla di isolamento sociale e pensieri paranoici, entrambe cose di cui soffro (soprattutto di pensieri a carattere persecutorio).
Come terapia prendo fluoxetina (40 mg) e olanzapina (10 mg).
L'olanzapina mi è stata alzata sia per le ossessioni sia per i pensieri a carattere persecutorio.
Comunque non soffro di paranoia vera e propria perché lo psichiatra lo ha escluso.
Alla prossima visita dallo psichiatra è il caso di chiedergli della diagnosi, cioè se soffro oltre che del doc di disturbo schizotipico di personalità?
Grazie in anticipo
Ho letto su internet i sintomi di questo disturbo schizotipico e mi sono un po' informata su questo disturbo che non conoscevo.
Ho notato che tra i sintomi si parla di isolamento sociale e pensieri paranoici, entrambe cose di cui soffro (soprattutto di pensieri a carattere persecutorio).
Come terapia prendo fluoxetina (40 mg) e olanzapina (10 mg).
L'olanzapina mi è stata alzata sia per le ossessioni sia per i pensieri a carattere persecutorio.
Comunque non soffro di paranoia vera e propria perché lo psichiatra lo ha escluso.
Alla prossima visita dallo psichiatra è il caso di chiedergli della diagnosi, cioè se soffro oltre che del doc di disturbo schizotipico di personalità?
Grazie in anticipo
Non so come possa valutare se soffra di pensieri paranoici, a meno che non faccia riferimento a cose che adesso legge in altro modo rispetto a prima.
Il medico non ha bisogno che Lei lo informi sull'esistenza di una diagnosi.
Il medico non ha bisogno che Lei lo informi sull'esistenza di una diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Il medico mi ha detto che ho pensieri paranoici persecutori ma non paranoia. Ma avere dei pensieri paranoici persecutori senza paranoia vera e propria cosa significa?
"ho pensieri paranoici persecutori ma non paranoia"
Non vedo la differenza. Ma non è che è la solita persona che ha già scritto su questa persona per poi offendere il sottoscritto, sempre con questa questione se i pensieri paranoici sono paranoia ?
Non vedo la differenza. Ma non è che è la solita persona che ha già scritto su questa persona per poi offendere il sottoscritto, sempre con questa questione se i pensieri paranoici sono paranoia ?
Utente
Mi dispiace se lei si è sentito offeso. Non era mia intenzione.
Utente
Ma è il medico che mi ha detto che non è paranoia...cosa è allora?
Utente
Non volevo e non voglio tornare sulla questione pensieri paranoici, paranoia. Stavo riflettendo sul disturbo schizotipico
Utente
Come mai lei dice che non vede la differenza mentre il mio psichiatra ha detto che sono due cose diverse?
E' un discorso privo di costrutto, non è neanche importante. Stia pure a quel che le dice il suo psichiatra, tanto non ha senso far delle considerazioni che poi Lei conclude offendendo chi le risponde.
Utente
In che cosa l'avrei offesa questa volta?
In niente questa volta. Basta l'offesa dell'altra volta. E la maniera con cui stava tornando a far lo stesso discorso come se niente fosse.
Utente
Solo volevo chiedere cosa significava avere pensieri persecutori senza che questi fossero paranoia. Se mi potesse rispondere a questo le sarei grata
Come se niente fosse. Adesso mi giustifica il perché ripete come se niente fosse questa domanda.
Vuole provocare. Ha perso la memoria su quanto appena scritto, oppure quale è il problema che la spinge a perseverare, cioè tornare con la stessa frase per la quale abbiamo discusso in questo e quell'altro consulto.
Adesso scommetto mi scrive che voleva solo sapere la risposta...
Vuole provocare. Ha perso la memoria su quanto appena scritto, oppure quale è il problema che la spinge a perseverare, cioè tornare con la stessa frase per la quale abbiamo discusso in questo e quell'altro consulto.
Adesso scommetto mi scrive che voleva solo sapere la risposta...
Utente
Non volevo provocare... perché non lascia invece che risponda qualcun altro? Mi lasci perdere.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.3k visite dal 30/12/2021.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.