Terapia con antidepressivi

Mia moglie ha iniziato oltre un mese fa la terapia prescritta dallo psichiatra per curare una depressione di grado moderato.

La terapia consiste in una compressa di Brintellix da 10mg al giorno e una di Xanax la sera, inizialmente da 0, 25 mg al bisogno, poi aumentata a 0, 50 mg perchè continuava a non dormire durante la notte.

Ad oggi gli effetti di questa cura non si vedono, soprattutto sull'ansia; direi che la situazione è addirittura peggiorata.
Il momento peggiore della giornata sono le prime ore del mattino.

E' possibile che Brintellix non le faccia alcun effetto o che sia ancora presto per avere dei risultati?

E' preferibile assumere Brintellix a pranzo oppure al mattino, dopo la prima colazione, in modo da distanziarlo al massimo dall'assunzione (serale) di Xanax?


Grazie in anticipo.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera
la vortioxetina ( Brintellix) non è molto efficace sull'ansia. Per l'effetto antidepressivo deve aspettare un'altra decina di giorni. Nel frattempo la cura può essere riequilibrata, consultando lo specialista.
Riguardo agli orari di assunzione del Brintellix, non c'è differenza.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho atteso l'esito della visita di controllo per ringraziarla della sua risposta.
Come Lei aveva previsto la psichiatra ha riequilibrato la cura, aumentando il Brintellix da 10 mg a 20 mg al mattino e aggiungendo il Pregabalin 25 mg (mai preso in precedenza), la sera, un pò prima dello Xanax 0,25 mg assunto prima di andare a letto (in precedenza era da 0,50 mg).
Il problema maggiore resta però, oltre all'ansia, il risveglio intorno alle 3-3:30 con difficoltà di riaddormentamento.
Inoltre, già prima di modificare la cura, sono diventati più rilevanti i tremori.
Ritiene che per quest'ultimo sintomo sia necessario un approfondimento neurologico o, con buona probabilità, è un effetto dell'ansia o della cura?
Ritiene che con i nuovi dosaggi possa ridursi o rischia di aumentare?
Ancora grazie.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
L'aggiunta del pregabalin è una buona idea, perchè, alle dosi terapeutiche, è molto efficace sull'ansia senza avere i limiti delle benzodiazepine.
Lo Xanax, rapido nell'entrare in funzione ma anche nel perderla, è ottimo per l'insonnia di addormentamento, ma non indicato in quella di metà notte, come è quella della signora.
Nel suo caso occorrerebbe una benzodiazepina a emivita più lunga.
Riguardo ai tremori, nella sua prima lettera non ne aveva parlato. In che consistono, e quando si manifestano?

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera e grazie per la sua rapida e accurata risposta.
In effetti mia moglie cerca di assumere lo Xanax il più tardi possibile, di sera, proprio per evitare che l'effetto termini durante la notte e che non agisca contro il risveglio precoce; questo accorgimento però sembra non bastare.
Ci chiediamo se possa essere utile sostituire Xanax a rilascio immediato con quello a rilascio prolungato, nello stesso dosaggio, per coprire tutta la notte; purtroppo non se ne è parlato con la psichiatra nella recente visita di controllo.
Per quanto riguarda i tremori, non ne avevo fatta menzione perchè erano molto lievi; ora sono un pò più evidenti e aumentano nei momenti di ansia maggiore: si tratta essenzialmente di tremore delle mani.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera
il passaggio alla forma a rilascio prolungato può essere una buona idea, ma , mi raccomando, non faccia da solo.
Riguardo al tremore, le forme più comuni sono tre: 1) il tremore statico, che si presenta con gli arti a riposo, e si blocca con il movimento 2) il tremore dinamico, o cinetico, che, al contrario del primo, è assente a riposo e compare durante il movimento dell'arto 3) il tremore posturale, che si manifesta in particolari posizioni dell'arto che impegnano più gruppi muscolari.
La seconda forma non è che l'accentuazione del tremore fisiologico che è presente e misurabile in tutti i soggetti; può essere elicitato o peggiorato dall'ansia, dal caffè ed anche dalla maggior parte dei farmaci antidepressivi.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta e per la spiegazione.
Il tremore dovrebbe essere quello del 2 tipo che lei ha descritto quindi dipenderà dall'ansia o dagli antidepressivi.
Per quanto riguarda il passaggio allo Xanax a rilascio prolungato, chiederemo alla psichiatra che ha prescritto la cura.
Buona serata e buona Domenica.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Ottimo, buon fine settimana.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#8]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
La psichiatra ha detto che lo Xanax andrà eliminato; nel frattempo ha aumentato la dose giornaliera di Lyrica e sostituito Brintellix con Zoloft visti gli scarsi risultati ottenuti in oltre due mesi e mezzo di cura.
Questa modifica ci lascia un pò perplessi ma la seguiremo a partire dai prossimi giorni.
C'è solo un dubbio riguardo a fatto che, da una decina di giorni, sembra essere ridotta la frequenza e soprattutto il bisogno di urinare.
Proprio tra gli effetti indesiderati del Lyrica è presente questo tipo di problema, riportato tra le "avvertenze e precauzioni".
Ritiene che possa essere effettivamente una conseguenza dell'assunzione di Lyrica (finora 25mg/die)?
Secondo lei, è prudente aumentare la dose come prescitto, fino a 75mg/die, stante questo dubbio?
Grazie per l'attenzione e la disponibilità.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
La psichiatra bene ha fatto a sostituire la vortioxetina, che si era rivelata poco efficace. Il passaggio alla Sertralina è congruo.
Dubito che 25 mg di pregabalin possano indurre quell'effetto sulla diuresi, funzione che dipende da tanti fattori. In questa sede non posso però darle consigli operativi, per i quali deve rivolgersi alla specialista.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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