Effetti collaterali cymbalta 60mg (dopo assunzione prolungata)

GENTILISSIMI dottori,
Ho 39 anni, sono educatrice nell'ambito della demenza senile e sono una felice mamma e moglie.

Assumo Cymbalta 60mg da quasi tre anni.
La terapia mi ha permesso di guarire da un disturbo di ansia grave (durava da 10 anni) che causava l'evitamento di molte azioni quotidiane, permettendomi di tornare a vivere a pieno tutti gli aspetti della vita, in modo sereno e entusiasmante.

Tanto che non ho mai pensato di doverlo sospendere.
Negli ultimi mesi, però, (5/6) ho iniziato ad avere effetti collaterali fastidiosi:
- 2/4 notti a settimana mi sveglio sudata, con il pigiama Completamente bagnato
- ho l'impressione che la sonnolenza sia aumentata: sento il bisogno di dormire molto; saltuariamnte dormo una o due ore al giorno durante le mattinate o i pomeriggi liberi in quanto non riesco a farne a meno (nonostante io dorma bene e regolarmente di notte, vado a letto molto presto, intorno alle 21).

- Forte dolore allo stomaco (che sto risolvendo però con un gastroprotettore).


Mi chiedo perché questi effetti collaterali siano apparsi solo ora e se sia il caso di iniziare a scalare a 30mg visto che non ho nessun sintomo di ansia (il medico di base é d'accordo).

Vorrei fare un periodo di mantenimento a 30 mg per un periodo medio-lungo (un anno?) , per stabilizzare gli effetti benefici del farmaco.
Ha senso?

Diminuendo il farmaco anche gli effetti collaterali dovrebbero diminuire?

Sperando in una vostra cortese risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Normalmente nel passaggio da un dosaggio all'altro questo tipo di fenomeni possono essere possibili e tendono a scomparire nel tempo.


Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore ma non comprendo la sua gentile risposta Iin quanto glia effetti collaterali si sono presentati dopo 2 anni di assunzione di 60 mg.
Per questo sto riducendo a 30mg.
Spero di essere stata chiara. Cordialmente
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Scusi avevo capito che aveva scalato.

Però noto anche che ha preferito mettere un bel giudizio negativo frettoloso, specularmente a come ha giudicato il mio operato.

Quelli che descrive possono non essere effetti collaterali del farmaco ma fenomeni da far valutare dal suo specialista.

In ogni caso non può chiedere come variare la terapia in funzione degli effetti collaterali che starebbe subendo da tempo, come da condizioni di servizio.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#4]
dopo
Utente
Utente
Si, ha ragione, il mio giudizio é stato frettoloso a causa di un pregiudizio rispetto al fatto che non avrebbe più prestato attenzione alla risposta. Chiedo scusa e ringrazio per il prezioso consiglio.
Mi rivolgerò al medico di base per accertamenti su questi sintomi.

Grazie e buona Pasqua