Buproprione e visita cardiologica

Gentili Dottori,
il mio psichiatra mi ha prescritto il buproprione 150 mg per depressione maggiore e soprattutto atipica, con l'obiettivo di combattere la mia ipersonnia che non sono riuscito ad eliminare con i farmaci tradizionali.
Innanzitutto mi farebbe piacere sapere che opinione avete di questa molecola, ma soprattutto se può dare problemi al cuore.
Anche se non è scritto nel bugiardino, sul sito dell'aifa c'è un articolo che conferma la relazione tra la molecola e i gravi effetti avversi a livello cardiovascolare.
Il mio psichiatra mi ha segnato un elettrocardiogramma a riposo e visita cardiologica, ma a terapia in corso.
Siccome ho sofferto per un decennio di tachicardia, con pulsazioni al minuto oltre le cento e l'ho scoperto solo di recente, sono un po' preoccupato sull'utilizzo di questo farmaco.
Volevo chiedervi se fare tutti i controlli -già eseguiti nel 2019, ecografia compresa, senza alcuna anomalia- prima dell'assunzione del farmaco possa essere una scelta saggia.
L'urgenza di iniziare la terapia c'è, ma non è estrema.
Assumo Litio solfato 24 mg da settembre, aumentato a 83 mg a fine marzo e senza che abbia sortito alcun effetto: presto lo sospenderò in accordo con lo specialista; Cymbalta 60 mg, che col bupropione dovrò ridurre a 30 mg e infine Valtrax valeas, tre compresse al giorno.
Fino a marzo ho assunto Anafranil 75, preso dal 2012 e il cui dosaggio ha sempre oscillato tra i 75 e 150 mg, a seconda della situazione clinica.
Grazie mille per eventuali risposte.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Sono proprio curioso di vedere questo articolo che dice riguardare segnalazioni su gravi effetti cardiovascolari del bupropione. Che naturalmente non specifica neanche.
E un discorso poco congruo con il resto, il farmaco cardiologicamente più neutro tra quelli che assume dice che è segnalato come dotato di gravissimi effetti cardiovascolari, che stranamente non sono riportati nel bugiardino.

Metta il link.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Gentile Dottore,
la Sua risposta non può che farmi piacere, sebbene purtroppo l'articolo sia sempre lì e parli chiaro.

https://www.aifa.gov.it/-/bupropione-e-gravi-eventi-avversi-cardiovascolari-la-tga-aggiorna-le-informazioni-sul-prodotto

Qualora volesse anche dissipare i miei dubbi espressi nel consulto, gliene sarei grato. Volevo anche chiederle, se posso, se ritiene il bupropione una scelta più adatta per l'ipersonnia rispetto al Limbitryl; Il precedente psichiatra mi aveva prescritto questo per tale sintomo, insieme al sereupin, ma non li ho mai assunti. Oltre che per depressione, soffro di DAG. Cordialità.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Parla chiaro l'articolo, infatti. Quindi dove sarebbe quello che Lei dice ? Che ci sono state segnalazioni (che presumo non sappia cosa sono) di potenziali eventi avversi, e che quindi come ben si legge, non si può stabilire la sicurezza in pazienti infartuati di recente o con situazioni cardiologiche precarie.
Per cui niente di quel che diceva Lei sull'associazione con gravi eventi cardiovascolari, che detta come la dice Lei significa una cosa ben diversa, e poi è vaga al tempo stesso.

I dubbi non vanno dissipati, se sono dubbi di questo tipo. Non si pongono. Lei è andato da un medico e ha ricevuto un'indicazione, ovviamente se va da due può ricevere due indicazioni diverse. Non certo per poi porsi il problema di quale è meglio: a giudizio di chi ? Di un terzo medico che entra anche lui in questo meccanismo.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Gentile Dottore, La ringrazio per la cortese risposta.
Presume molto male, so benissimo cosa sia una segnalazione. Per quanto rare, sono situazioni precarie di salute cardiaca e io, anche se dai referti non ho nulla, ho sofferto di tachicardia per un decennio, cosa non di poco conto. Sicuramente parlarne con un cardiologo sarebbe meglio, ed è quello che farò. Potrei anche soffrire di aritmie senza saperlo, l'holter cardiaco lo ha escluso, ma 24 ore di monitoraggio potrebbero non essere sufficienti. Si tratta di essere pignoli, ma è anche vero che se succede qualcosa, per quanto remote siano le possibilità, indietro non si può tornare.

Sicuramente una Sua opinione mi avrebbe fatto piacere sul bupropione e sul limbitryl, ho sempre apprezzato le sue risposte ai miei consulti - e anche quelli scritte da Lei ad altri pazienti- e siccome purtroppo ho ricevuto tante delusioni ed indicazioni sbagliate, sentire un'altra opinione mi avrebbe fatto piacere, poi è libero di rispondermi o meno, ci mancherebbe. Lo psichiatra che mi ha prescritto il bupropione ha circoscritto il tutto alla maggiore tollerabilità rispetto al limbitryl, che penso sia un'ovvietà anche per Lei, ma non su un'eventuale maggiore o comunque pari efficacia con il triciclico per depressione e soprattutto conseguente ipersonnia, il sintomo depressivo più grave in assoluto, molto più dell'umore. Cordialità e grazie ancora.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Se è per questo , è menzionata per tutti i medicinali anche la morte improvvisa. No, le segnalazioni non sono evidenze di causalità, sono ipotesi di causalità, da verificare, ma le aziende preferiscono quasi sempre inserire degli avvertimenti piuttosto che perde tempo nel verificare cose che rimarrebbero magari dubbie.
Che non abbia le stesse preoccupazioni per gli altri medicinali è bizzarro, per cui ritengo

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Gentile Dottore, le stesse preoccupazioni per gli altri medicinali le ho eccome, e ne ho presi tanti e la morte improvvisa era citata in tanti di essi. Ma per quanto sia stato prudente -se non pedante- nel monitoraggio della terapia, quando possibile, non mi sono mai tirato indietro. Ci sono cose sulle quali non possiamo avere alcun controllo e non fare una terapia a causa di una possibile ma rarissima morte improvvisa è da folli. Questo però non significa essere incoscienti. Il cardiologo mi ha detto di fare un ECG dopo quindici giorni di terapia con bupropione; tanti se ne fregano, io sarò meticoloso, ma senza trascendimenti maniacali. Non ho capito bene cosa ritiene, ma a questo punto non ha più importanza. La ringrazio per la disponibilità che mi ha riservato ancora una volta. Cordialità