Mia grave situazione personale (2)

Seconda parte: Io ero convinto del deficit dell’attenzione anche perché sono anni che faccio cure antiossessive e non mi hanno migliorato gli aspetti di cui sopra.
Ho preso daparox a 30 mg, sertralina 100 mg / Anafranil 50 mg/Olanzapina 5 mg per 7 mesi/ En a compresse e ne prendevo quindi quantità alte, poi Daparox 20/ Lyrica 25 per 3 al giorno /Olanzapina 10 mg, Risperidone 2-4 mg per qualche settimane interrotto per una specie di acatisia, poi di nuovo Anafranil 75 mg fino 150 mg/Quietiapina fino a 300, Aripripazolo 10 mg interrotto dopo pochi giorni per irrequietezza, di nuovo Quietiapina ma a dosi maggiori fino anche a 600 mg, 20 mg di Olanzapina e Feravin 150 mg per 4 mesi e mezzo, questo prima di quello che è successo questa estate.
Ho interrotto la cura con antidepressivi verso il 7 luglio (

Ora, io mi chiedevo: possibile che queste cure non mi abbiano migliorato i problemi cognitivi di cui sopra?
Secondo la dottoressa che mi ha visitato mancavano un ansiolitico e uno stabilizzatore dell’umore nella cura e che l’antidepressivo, che non ha funzionato a pieno sulle ossessioni perché erano dosaggi bassi, mi eccitava troppo e creava ancora più ansia vanificando il tutto.
In realtà io ho preso 100 mg di Lyrica insieme a Olanzapina e Daparox a pochissimo (20 mg); ho spesso preso benzodiazepine in passato, poi la Quietiapiana non è un calmante?
Siete d’accordo con ciò che ha detto la dottoressa?


Poi vi racconto quello che è successo quest’estate.
A inizio luglio ho inziato a sentirmi stupido, a sentirmi bloccato nel mettere le parole insieme, a perdere la memoria.

Ho subito pensato se tutti i farmaci che avevo preso mi avvessero poturo causare ciò con la paura che fosse permamente: troppi farmaci, sindrome post ssri, aver preso insieme dopaminergici e seratoninergici, l’aver preso per molti giorni insieme Ritalin a 20 mg- 30mg (pro dopamina); Wellbutrin (pro dopamina) e Quietiapina (anti dopamina) anche a 400, l’aver preso per giorni Ritalin a 40 e Quietiapina a 400.


La dottoressa e altri medici mi hanno negato che questi accostamenti possano aver causato ciò, siete d’accordo?
Mi potreste spiegare brevemente anche il perché.
La psichiatria è una scienza di cui non si conosce tutto, anzi, quindi perché sareste sicuri nel confermare ciò che ha detto la dottoressa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ci mancherebbe che apra più di un consulto per una stessa domanda con presupposti tra l'altro pessimi circa l'impostazione della domanda.

NOn si capisce chi le abbia dato il Ritalin.
Riferisce in maniera parziale la diagnosi con il risultato che si rischia di non capire nulla delle premesse.
Anziché ragionare sulle sue diagnosi ragiona su altro.

Non serve.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
La diagnosi è stata disturbo ossessivo grave e deficit dell'attenzione lieve. Vorrei tanto ragionare su altro, ma non ci riesco, non so se lei ci riuscirebbe combinato come me.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Una delle due non è una diagnosi.
Che c'entro io scusi ? Un conto è riconoscere la caratteristica del proprio disturbo, un conto è sostenere che la via giusta è quella delle risposte. E anche in questo caso comunque lo si fa spinti dalla foga ossessiva.
Ma appunto è bene che sia riconosciuta e non alimentata.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Perché una delle due non è una diagnosi?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Perché non lo è, non corrisponde ad una diagnosi.

Dr.Matteo Pacini
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Dr.ssa Stefania Lerro Psichiatra, Psicoterapeuta, Neuropsichiatra infantile 68 1
Scusi, gentilissimo, ma come è possibile che, pur non avendo energie né risorse di alcun genere da impiegare nello studio/lavoro, lei riesca a mantenere l'attenzione su un canale virtuale, senza quindi un interlocutore dinanzi?! Ha già chiesto più di 60 consulti, una enormità in relazione al disturbo che descrive. Provi a cambiare curante visto che dell'attuale sembra non fidarsi

Dr.ssa Stefania Lerro

[#7]
dopo
Utente
Utente
Dott. Pacini, si spieghi meglio. Non sono compatibili le due diagnosi? Dottoressa Lerro, non lo so. Sono esausto mentalmente e non mi attira quasi niente più, ma per fare cose letteralmente vitali per me, come appunto stare su questo sito a sfogarmi e chiedere pareri e per stare dietro le mie ossessioni un po' di energia la trovo, ma neanche tanto. Pensi che non trovo l'energia neppure per ragionare e comprendere veramente i vari pareri che sto ricevendo, cosa anch'essa vitale ovviamente. Durano pochissimo le fasi in cui mi sento "bene", propositivo e soddisfatto di ciò che sto facendo, faccio una fatica enorme e dopo poco non sono solo esausto, sento il cervello che mi scoppia e mi sento di impazzire. Mi sento stupido perché riesco ad essere pochissimo lucido. Non le so dire infatti quanto attento fossi mentre scrivevo questi consulti. Lei pensa che uno col disturbo dell'attenzione non sarebbe capace di scrivere cosi' tanto e in questo modo?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"lieve deficit dell'attenzione" non è una diagnosi. è un sintomo generico

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini