Dosaggio ematico antidepressivi

Buongiorno a tutti, vorrei avere un vostro parere sulla terapia farmacologica che seguo da oltre 10 anni per depressione maggiore con componente ossessivo compulsiva: zoloft 150mg + delorazepam 36 gocce (18 x 2).

Da quando assumo i due farmaci, le ossessioni e le compulsioni sono peggiorate... e il mio psichiatra non riesce a capire il motivo.
Continua a ripetermi che gli antidepressivi ssri migliorano il disturbo e non possono di certo aggravarlo.
Per il momento, mi ha detto di lasciare invariato il dosaggio di zoloft.

Sul sito, ho letto di un altro paziente che ha avuto lo stesso problema e a cui il dott.
Pacini ha risposto in questo modo: "Ciò non toglie che quando si aumentano le dosi (come ha fatto lei su indicazione del medico), e quando la dose è "troppa" le ossessioni si possono accentuare".

Come mai il mio psichiatra non è a conoscenza di questa possibilità?
Secondo voi, è possibile che io sia un metabolizzatore lento e che quindi 150mg per me siano troppi?
Sarebbe utile in questi casi misurare il dosaggio ematico dell'antidepressivo?

Grazieee!
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Se l'avete aumentata con gradualità, se fosse un metabolizzatore lento avrebbe però dovuto star già bene a dosi basse, magari tollerandole male all'inizio. Ma in 10 anni sempre lo zoloft nonostante lei riferisca di star peggio ?
Sinceramente in questi casi se mai vorrei controllare che non sia basso, e che quindi il disturbo sia semplicemente peggiorato perché la terapia non è efficace.
La cosa strana è tutto questo tempo passato a confrontarsi su un discorso del tipo "sto peggio"/ "cura uguale".

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Mi scuso per aver omesso dei dettagli molto importanti.
Io, già dopo 3 mesi a 50mg, ho notato dei lievi peggioramenti di tutti i sintomi ossessivi, ma lo psichiatra mi ha tranquillizzato dicendomi che il dosaggio era ancora troppo basso per essere efficace nel mio disturbo... e lo ha aumentato a 100mg.
Dopo 3 mesi a 100mg, i sintomi ossessivi sono ulteriormente peggiorati, ma lo psichiatra mi ha nuovamente tranquillizzato spiegandomi che la sertralina inizia ad essere efficace sul doc a dosaggi superiori... quindi ha aumentato la dose a 150mg.
Dopo 3 mesi a 150mg, i sintomi ossessivi, non solo si sono aggravati ulteriormente, ma ne sono comparsi di nuovi... e questa cosa mi ha spaventato non poco!
La sua risposta è stata che il doc, a differenza di altri disturbi, richiede tempi molto più lunghi... e che dobbiamo lasciare invariato il dosaggio e vedere cosa succede".
Capisco i tempi lunghi, ma 10 anni sono una vita!
"Ma in 10 anni sempre lo zoloft nonostante lei riferisca di star peggio ?"
In questi 10 anni, sì... sempre zoloft + en gocce, ma in precedenza abbiamo provato tutti gli altri antidepressivi serotoninergici a dosaggi antiossessivi, incluso anafranil. Tutti con lo stesso identico risultato!
Inoltre, ci tengo a precisare che en gocce ho iniziato ad assumerlo in maniera continuativa insieme a zoloft... in precedenza l'abbiamo usato solo per contrastare gli effetti collaterali iniziali degli altri ssri provati.
"Sinceramente in questi casi se mai vorrei controllare che non sia basso, e che quindi il disturbo sia semplicemente peggiorato perché la terapia non è efficace".
Secondo la sua esperienza, quale deve essere il dosaggio ematico della sertralina perchè questa sia efficace sul disturbo ossessivo compulsivo (il valore preciso o magari un range).
Mi sono informato e costa circa 140 euro. Appena possibile, farò le analisi del sangue, perchè sono veramente curioso di conoscere i livelli ematici del farmaco.
La ringrazio!
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Mi sa che abbiamo già fatto questo stesso discorso in un altro consulto con un'altra identità. Non vorrei ci ripetessimo. Il percorso di 10 anni ha qualcosa che probabilmente manca di sapere, altrimenti non esiste solo la sertralina...

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Sull'altra identità, credo proprio si sbagli.
Evidentemente, non ha letto con attenzione il mio consulto, dove ho specificato chiaramente che abbiamo provato altri farmaci.
Secondo me, quello della doppia identità, è solo un pretesto per non rendere pubblici dei parametri che tanto, con un pò di pazienza, troverei comunque su Internet.
Grazie!
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Ma di che parametri va parlando ? Non capisco che dice.
Parametri da rendere pubblici di chi, di cosa ? Non capisco a cosa si riferisce.

Non ha specificato quali comunque. Comunque non torna minimamente che Lei peggiori per effetto della sertralina e in 10 anni questa cosa non sia evidente e valutata. A me pare piuttosto che non migliorato nonostante la sertralina.

Questo consulto è esattamente uguale ad un altro, stesse stranezze stessa diagnosi, stesso farmaco. Sarà una coincidenza.

Adesso forse ho capito: parametri circa il farmaco che le sono tenuti nascosti da chi, dai medici ? Spero non sia questo il discorso.

Dr.Matteo Pacini
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[#6]
dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
"Ma di che parametri va parlando ? Non capisco che dice.
Parametri da rendere pubblici di chi, di cosa ? Non capisco a cosa si riferisce".
Visto che seguo il sito con molta attenzione, ho notato che spesso fa finta di non capire ciò che i pazienti scrivono (posso portarle degli esempi, se vuole); ovviamente, mi riferivo alla concentrazione sierica di sertralina efficace nel doc, ma questo lei lo sapeva già.
"Non ha specificato quali comunque".
Se ho scritto che in precedenza abbiamo provato tutti gli altri antidepressivi serotoninergici, incluso anafranil, non ci vuole tanto a capire che mi riferivo a tutti gli ssri/snri + clomipramina.
"Comunque non torna minimamente che Lei peggiori per effetto della sertralina e in 10 anni questa cosa non sia evidente e valutata."
Mi dispiace che lei metta in dubbio quello che riferisco, ma la situazione è questa... e lei è libero di non credermi.
"A me pare piuttosto che non è migliorato nonostante la sertralina".
Anche qui devo smentirla, perchè se non assumo la sertralina anche solo per un paio di giorni, i sintomi del doc tornano esattamente al punto di partenza, ossia a com'erano prima che iniziassi qualsiasi tipo di terapia farmacologica; quindi, NON è vero che il disturbo nel frattempo è peggiorato, ma è rimasto fermo e si aggrava con i farmaci che inibiscono la ricaptazione della serotonina. Ho dei disturbi mentali importanti, ma non sono affatto stupido!
"Questo consulto è esattamente uguale ad un altro, stesse stranezze stessa diagnosi, stesso farmaco. Sarà una coincidenza".
Nonostante le abbia già risposto, continua a mettere in dubbio anche questo; non pensa che forse NON sono l'unico ad avere questa insolita reazione a tali farmaci?
"Adesso forse ho capito: parametri circa il farmaco che le sono tenuti nascosti da chi, dai medici ?".
In questo caso, da lei e dal mio psichiatra. E vedo che ancora continua a tenerli nascosti.
Grazie!
[#7]
dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
"Il percorso di 10 anni ha qualcosa che probabilmente manca di sapere, altrimenti non esiste solo la sertralina...".
Ma lei non sembra così curioso di sapere se magari ho omesso qualcosa, come è già accaduto nel primo consulto.
So benissimo che non esiste solo la sertralina, infatti le ho già risposto...
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Ascolti, a me delle sue analisi approfondite delle mie risposte importa poco.
Ha semplicemente scritto per litigare, e parlar male del medico che la segue.

Sarà scontato per Lei che siano quei farmaci lì, se non lo dice non è scontato per niente. E se non sa perché non è scontato, è appunto una delle cose che crede di sapere. Quindi, sbagliato, ha voluto litigare e insultare e invece serviva dirlo.

"Ho dei disturbi mentali importanti, ma non sono affatto stupido!" E infatti nessuno glielo ha detto. Ha voluto litigare e insultare nessuno ha detto questo.

"Anche qui devo smentirla, perchè se non assumo la sertralina anche solo per un paio di giorni, i sintomi del doc tornano esattamente al punto di partenza".

Quindi il medico gliela continua a far assumere perché la vuole far star peggio. Oppure, Lei la assume perché concorda col medico che val la pena di proseguirla stando peggio. In ogni caso, la cosa ha poco senso. A meno che appunto non ci siano cose che il medico giudica in un modo e invece qui non risultano. Come mai oso ipotizzarlo in senso generale ? Perché è molto frequente che ci siano presentazioni in cui qualcosa è omesso, e magari di macroscopico. Mica sempre è doloso, è che magari la persona non ritiene importante una cosa nel ragionare sul suo disturbo, e invece lo è.

Il discorso dei parametri nascosti è veramente triste e imbarazzante per Lei. Un po' ingenuo, un po' ridicolo, un po' pretestuoso consapevolmente. Non credo che neanche Lei ne sia minimamente convinto.

Adesso però chiuso perché siamo sulla linea della mancanza di rispetto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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