Ricaduta depressione

Gentili medici, vi scrivo perche dopo essere uscito dalla depressione, da un annetto a questa parte temo di star subendo una ricaduta, da diverso tempo ho ormai riperso la voglia di vivere, ho problemi con lo studio, mi sento ansioso non esco mai e ho pochissime interazioni sociali, il mio psichiatra si rifiuta di rialzare la dose di farmaco con la quale ha trattato il primo episodio perche a sua detta devo essere in grado di fronteggiare i fattori scatenanti e non limitarmi alla cura del sintomo depressivo tramite farmaco.
Vi scrivo per chiedervi se secondo voi sia possibile allora a questo punto della mia vita ricominciare a vivere, pensare al passato è peer me fonte di stress, rimpianti e mi rovina costantemente le giornate portandomi a non andare avanti, averte qualche consiglio per interrompere questo mio circolo vizioso?
Inoltre dopo le festività inizierò anche un percorso presso uno psicologo ma nel frattempo averte consiglio per.
contrastare queste dinamiche negative?

Vi ringrazio di cuore per l'attenzione e vi auguro buone feste.

Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
E' necessario considerare che in corso di ricaduta è opportuna la reintroduzione o l'aumento della terapia farmacologica per ridurre nuovamente la sintomatologia e trattarla in modo deciso.



Dr. F. S. Ruggiero


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