Ansiolitici in concomitanza con antidepressivi

In sti giorni ho una forte angoscia, tristezza/umore basso, e una voglia di non far nulla, non è stanchezza, semplicemente non ho voglia di fare nulla e son sempre a letto, a casa, tutto questo unito con un mal di testa che non mi lascia stare, un mal di testa continuo.
Io già prendevo Duloxetina ma visto che non mi dava gli esiti sperati è stata sospesa il 5 giugno, fattosta a distanza di 3 settimane il mio umore e calato così tanto che ieri ho pianto, e ripetevo: non c'è la faccio più in continuazione, ho avuto un crollo ecco
La domanda sta nel fatto che io già sto facendo una cura di ansiolitica (iniziata dopo che mi è stata sospesa la Duloxetina per fobia sociale e ansia generalizzata) tutti i giorni 10 gocce di en mattino e 10 sera.
Il dottore di base oggi mi ha detto di riprendere l'antidepressivo, solo che mi son dimenticato di dirgli che già sto prendendo en, non vorrei che ci potesse essere qualche tipo di interazione.

Purtroppo il medico di base è irreperibile per una settimana e non riesco a chiederglielo
E per la psichiatra che mi ha prescritto en anche lei è irreperibile, dottoressa del csm
Mi ha dato la sua email per qualsiasi cosa
ma vedo che non risponde, quindi si come sempre son da solo contro me stesso.

Se non si fosse capito la domanda è posso prendere sia en che antidepressivi tutti i giorni?

En me lo sospenderanno il 5 ma per ora devo prenderlo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Invidio sinceramente tutti questi colleghi irreperibili per lunghissimi periodi.

Partiamo dal fatto che lei ha una età giovanissima, seconda considerazione assume una benzodiazepina con una prescrizione ricevuta in sostituzione della terapia antidepressiva (come da sua richiesta precedente) e terza considerazione le viene introdotta una nuova terapia a ridosso di ferie di irreperibilità (?).

Tutte cose che fanno un pò pensare sulla sua situazione.

Non può assumere terapie che non siano prescritte chiaramente men che meno terapie che nessuno le ha indicato.

Aveva già dei sintomi dalla sospensione della terapie come ha già indicato, e dopo tre settimane invece di farsi visitare da uno specialista stiamo ancora a discutere della possibilità di assumere una terapia.


Decida da chi farsi visitare e segua le indicazioni senza porre questioni per farsi sospendere le terapie.

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dopo
Utente
Utente
Dottor Francesco Ruggiero,io la ringrazio perché è sempre l'unico che mi risponde,anche in tempi molto veloci.
1. "Colleghi irreperibile per lungo tempo" questo fa capire che nel pubblico c'è un grosso problema sia di occupazione per quanto riguarda i medici sia di servizio,le più di me sa benissimo che non si scherza con le malattie mentali o con qualsiasi altra malattia.
2. Ha ragione son giovane,come avevo detto se ha avuto la possibilità di leggere son un paziente long covid, con una miriade di sintomi a 3 mesi dopo aver contratto il covid,sintomi che son quasi tutti spariti tranne il mal di testa e i sintomi psicologici
3. Sembra quasi che lei voglia imputare quello che mi è successo a me(non che questo mi tocchi)
Non faccio nulla di testa mia quello che le ho detto è tutto vero,ma ovviamente son il paziente,il dottore di base visto le mie condizioni e irreperibilità della psichiatria del csm mi ha detto di riprendere la Duloxetina
La Pischiatra che mi segue minha dato la sua email le ho scritto a distanza di 21 giorni 2 email per chiedere se c'era la possibilità di incontrarci, visto i sintomi,senza nessuna risposta
Forse lei lavora bene, è abituato privatamente che si lavora bene ma questa è la mis realtà,soffrire in silenzio, dottoressa che si offre da sola di darmi la sua email e non risponde considerando che ci vediamo ogni 5 del mese quindi a luglio la rivedrò
Intanto continuo a stare male,non poter lavorare ne studiare visto che è periodo esami
Quindi è colpa mia giusto che nelle 3 settimane non son riuscito a farne niente o colpa del "sistema"/pubblico.
Io non son medico ma penso che soprattutto per le malattie mentali e per quanto riguarda questi farmaci ci dovrebbe essere un controllo e un monitoraggio maggiori,quello che ora ora pubblicamente non vedo.
Poi è colpa mia ovvio, è colpa mia solo perché non i mezzi economici per farmi seguire(da privato )e non riesco ad andare a lavorare
In tutto questo non ha risposto alla domanda sulla assunzione contemporanea di en e antidepressivi,ma a sto punto non credo neanche che possa,magari per le direttive del sito (purtroppo non le ho lette tutte)
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Utente
Utente
Che poi Dottore Ruggiero,voglio chiedere con umiltà,ma non solo a lei a tutti i dottori in ascolto,lei nella sua posizione, all'di là di quello che ha scritto,colpe di qua,dovevo far qualcosa ecc ecc,ma lei cosa mi consiglia di fare
Seguito zero, probabilmente il mio io mi dà più risposte
Diagnosi zero
Chiedo di vedersi se c'è qualcosa da fare per cambiare e migliorare la mia situazione attuale niente
Dottore di base che dopo che lo contatto il 3 Giugno son riuscito a vederlo solo oggi.
Io ora come ora son impotente e sono una cavia per questi farmaci, perché me li danno e poi spariscono nessuno si sincera di come sto,er ho avuto effetti collaterali,se mi sento meglio no?
Ora vedrò la psichiatra il 5 luglio e boom mi darà psicofarmaci senza essere seguito e ci si rivedrà ad Agosto
Unica cosa positiva di questo che sta uscendo il bonus psicologo 2023 per il resto non la vedo bene la situazione e non so cosa fare,ho bisogno del vostro aiuto
Ma non perché sto male ma perché c'è un evidente probabilmente di terapie,diagnosi,seguire,tempi ecc
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La diagnosi di long covid in conseguenza della malattia che ha avuto e la persistenza di alcuni sintomi richiede dei trattamenti che devono agire su di essi.

La questione è molto in divenire ma l’utilizzo di prodotti farmacologici psichiatrici non può essere l’unica opzione disponibile con tentativi che sembrano casuali.

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dopo
Utente
Utente
Ha ragione
Alla fine semhro una cavia non un paziente,i danni che può procurare il covid purtroppo non son ancora noti, cioè come il covid agisce nel nostro sistema( per fortuna era solo un raffreddore)
Ma io oggi ho dei veri e propri sintomi ti tipo psichiatrico che devono essere indagati,quindi ho deciso quanto meno di affidarmi al privato ed essere seguito
Perché così non serve a nulla
Senza diagnosi,senza monitoraggio "senza la possibilità di poter aggiustare il tiro"
La Duloxetina per esempio mi ha provocato anche una diminuzione della lipido,ora non so se questo è il prezzo da pagare per il beneficio di questi farmaci,ma a chi chiedo capisce?
Grazie per la risposta magari privatamente avrò la possibilità di essere seguito maggiormente sia a livello psicologico che psichiatrico con la spera nel lungo di guarire
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