Essere egoista o pensare al bene altrui?

Salve a tutti, mi scuso per essere ancora qui a scrivere, capirò qualora non fosse possibile ricevere risposta.

Mi trovo nuovamente in una situazione strana.
Avevo già raccontato in passato dei miei sentimenti v/ una persona che prima in qualche modo mi ha dato piccole illusioni e poi mi ha sempre rifiutata.
Per me non era stato semplice aprirmi per via della mia storia personale e delle sofferenze che purtroppo mi hanno cambiato la vita.

Oggi mi trovo nuovamente in una situazione che mi sta iniziando a generare dubbi.
Ho conosciuto un ragazzo da vicino 4 mesi fa.
Ragazzo che frequenta la mia università e che prima di allora avevo sentito solo via chat.
In chat sembrava ci provasse con me poi ho scoperto fosse fidanzato, o meglio me l'ha detto.

Si sta creando un rapporto di amicizia tra noi.
Abbiamo iniziato a trascorrere tempo insieme, studiando insieme all'uni.
Con lui sto bene, mi fa sorridere, anche se mi sento pure in colpa a sorridere per ciò che ho passato.
Per la perdita che ha segnato profondamente la mia vita.
Di cui faccio tanta fatica a parlare.

Infatti come ogni volta mi sento in colpa ad essere qui a parlare di relazioni quando ho dentro di me questo grande dolore.

Ma provo a parlare di questa cosa perché vorrei risolvere prima che sia tardi.
Sto iniziando a provare un interesse per lui.
Vorrei stare sempre insieme a lui, sentirlo quando non ci vediamo.
Ma lui ha una ragazza.
Ed io sono la ragazza più seria in assoluto e mi fa male pensare di addentrarmi in tutto ciò.
Lui con me scherza, a tratti prova a farmi ingelosire e si sembra che gli faccia piacere questa mia piccola manifestazione involontaria di gelosia.
Poi altre volte sembra che sia più distante.

Ho paura.
Paura di farmi male.

Se gli parlo magari mi allontana.

Se non lo faccio covo dentro questa cosa e lo stesso rischio di starci male.

Ma se mi allontano perdo un collega, amico.
Una persona che mi sta aiutando tanto a ripartire con lo studio, che mi sprona, che mi fa bene in qualche modo.
E mi ritroverò anche senza quello che ormai per scherzo chiamo "collega preferito".

Non voglio perdere questa cosa, ma non posso non pensare ai rischi e alla sua ragazza.

La sua ragazza non sa niente di questa nostra amicizia e di questo rapporto che abbiamo creato, passiamo ore insieme a parlare, studiare, mangiare insieme in pausa pranzo, scriverci a volte.

Ma lui mi tiene nascosta.
Eppure dice di avere altre amiche donne.

E non capisco se mi vede come un amica perché tenermi nascosta a lei.

Non posso non pensare a lei.
Non vorrei essere al suo posto se il mio ragazzo mi nascondesse cose.

Ma il mio bene?

A me lui fa bene, perché perderlo?

Forse sono io sbaglia tutto.

Ma davvero mi sembra che non me ne capita una giusta.

Appena una cosa sembra essere buona per me c'è sempre qualche intoppo.
Spero non pensiate male di me.

Scusate per questo consulto, se non dovessi ricevere risposta volevo dirvi grazie mille comunque e grazie sempre per il servizio che offrite.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei dice di sè: "..A me lui fa bene, perché perderlo?"

Risposta: perchè non Le fa affatto bene, tutt'altro:

- lui La "tiene nascosta". Perchè, considerato che è solo una amica a quanto lui afferma?
-Lui le nutre delle illusioni. Ha una ragazza, ma trascorre ".. ore insieme a parlare, studiare, mangiare insieme in pausa pranzo, scriverci a volte." E quale tempo trascorre lui con la propria ragazza?
- Lui la fa ingelosire: "..Lui con me scherza, a tratti prova a farmi ingelosire e si sembra che gli faccia piacere questa mia piccola manifestazione involontaria di gelosia." Perchè, dato che è già impegnato? La sta manipolando, o che altro?

Segnali preoccupanti.

Come Lei ben sa, non è la prima volta che mi trovo a risponderLe; e sempre a proposito di situazioni affettive senza sbocco.
Se ci si accorge di ripetere lo stesso copione (in questo caso copione affettivo), diventa imprescindibile chiedere aiuto psicologico, in presenza.
Ma questo Le è già stato suggerito in precedenza.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/