Fine di una relazione

Buongiorno, sono un ragazzo sensibile di 24 anni...3 anni fa ho dovuto lasciare la mia ragazza a seguito di continue minacce ed episodi di vittimismo da parte di essa.
Però ancora dopo 3 anni, qualcosa dentro di me succede... perché per esempio oggi sono dovuto andare in un posto dove io e lei andavamo sempre e ad un certo punto mi vennero tantissimi ricordi felici passati insieme, risate, baci e abbracci ecc... oppure mi capita di passare davanti al lago situato vicino a casa mia per andare in determinati posti, dove passavamo sempre le giornate insieme anche qua, facevamo i pic-nic, ballavamo...e ancora oggi qualche lacrimuccia mi esce fuori.
È possibile che dopo 3 anni ancora mi è rimasta questa ferita aperta?
Anche adesso che vi sto scrivendo sto quasi per scoppiare a piangere, ripensando e ripensando a quei episodi là... Secondo voi, cosa potrei fare per distrarmi almeno un po' per non pensare a quei frammenti di ricordi che ancora mi sono rimasti dentro di me?
Grazie per la disponibilità e per eventuali risposte che mi fornirete.
Dr.ssa Grazia Aloi Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 35 4
Gentile Utente,
sì, certo è possibile che dopo tre anni si soffra ancora e che la "ferita" sia ancora aperta.
Ci deve essere un tempo di elaborazione della fine, però, secondo me, lei soffre proprio perché la fine della relazione non è stata ancora pensata come una perdita, come qualcosa che non c'è più nella realtà, ma che può continuare come ricordo, ma ricordo di nostalgia buona, felice e tenera.
Pensare che la relazione non ci sia più significa investire le sue energie emotive su qualcosa o qualcuno d'altro. Cioè, lasciare lo spazio della mente e del cuore libero per altro.
La ferita è aperta perché, io penso, la fine ha ferito il suo orgoglio, i suoi sentimenti e magari anche altro di cui non ho elementi.
Non capisco cosa siano le "continue minacce e episodi di vittimismo" ma se lei ha deciso di interrompere la relazione penso che abbia avuto buoni motivi per farlo.
Però riflettere su ciò che crediamo sia, è sempre un buon esercizio da fare.
Tanti auguri di buone cose.

Dott.ssa Grazia Aloi
psicoanalista
Milano

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Buongiorno, grazie per la risposta che mi ha fornito, purtroppo era lei che mi continuava a minacciare e ad avere episodi di vittimismo pur di essere sempre vicino a lei. Quindi alla fine ho deciso io di interrompere la relazione in quanto io proprio non ce la facevo proprio più né mentalmente né fisicamente. Salve.
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