Cosa posso fare per smettere di soffrire di polluzioni notturne?
Salve a tutti.
Sono un ragazzo tetraplegico di 25 anni e soffro di polluzioni notturne quotidiane dal periodo della pubertà.
Sicuramente l'astinenza sessuale alla quale sono costretto è una delle cause principali di questo problema che mi perseguita da più di dieci anni.
Ma non è colpa mia se non posso praticare autoerotismo o consumare rapporti sessuali poiché, a causa della mia malattia neurodegenerativa, non ho la capacità di effettuare alcun movimento.
Cosa mi consigliate di fare a riguardo?
Penso al sesso costantemente e questa ossessione mi logora.
Grazie, cordiali saluti.
Sono un ragazzo tetraplegico di 25 anni e soffro di polluzioni notturne quotidiane dal periodo della pubertà.
Sicuramente l'astinenza sessuale alla quale sono costretto è una delle cause principali di questo problema che mi perseguita da più di dieci anni.
Ma non è colpa mia se non posso praticare autoerotismo o consumare rapporti sessuali poiché, a causa della mia malattia neurodegenerativa, non ho la capacità di effettuare alcun movimento.
Cosa mi consigliate di fare a riguardo?
Penso al sesso costantemente e questa ossessione mi logora.
Grazie, cordiali saluti.
Gentile utente,
Nel suo consulto Lei ci parla delle polluzioni notturne involontarie e del disagio che esse le arrecano: "questo problema mi perseguita da più di dieci anni", in una situazione di patologia fisica che conosco.
Per poterLe rispondere adeguatamente in qualità di psico-sessuologa clinica, le chiedo due chiarimenti a completamento.
-Il primo è di carattere fisico:
le polluzioni avvengono con orgasmo o "lisce"?
- Il secondo è di carattere psicologico:
come mai tale fenomeno, naturale negli uomini che non hanno alcuna attività sessuale 'volontaria', Lei lo vive come un problema? Dalla frase: ".. non è colpa mia .." sembrerebbe che Lei se ne faccia un cruccio, che tale evento Le procuri sensi di colpa.
Ci aiuti a capire meglio replicando qui, e Le risponderemo nuovamente approfondendo anche la questione del pensiero fisso sul sesso: "Penso al sesso costantemente e questa ossessione mi logora".
Nel frattempo forse La possono interessare queste due letture:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3446-sesso-ai-disabili.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4608-assistente-sessuale-per-disabili-una-legge.html
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Nel suo consulto Lei ci parla delle polluzioni notturne involontarie e del disagio che esse le arrecano: "questo problema mi perseguita da più di dieci anni", in una situazione di patologia fisica che conosco.
Per poterLe rispondere adeguatamente in qualità di psico-sessuologa clinica, le chiedo due chiarimenti a completamento.
-Il primo è di carattere fisico:
le polluzioni avvengono con orgasmo o "lisce"?
- Il secondo è di carattere psicologico:
come mai tale fenomeno, naturale negli uomini che non hanno alcuna attività sessuale 'volontaria', Lei lo vive come un problema? Dalla frase: ".. non è colpa mia .." sembrerebbe che Lei se ne faccia un cruccio, che tale evento Le procuri sensi di colpa.
Ci aiuti a capire meglio replicando qui, e Le risponderemo nuovamente approfondendo anche la questione del pensiero fisso sul sesso: "Penso al sesso costantemente e questa ossessione mi logora".
Nel frattempo forse La possono interessare queste due letture:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3446-sesso-ai-disabili.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4608-assistente-sessuale-per-disabili-una-legge.html
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 475 visite dal 10/02/2025.
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