Mancanza di sesso con la mia ragazza
Salve a tutti, sono un ragazzo di 24 anni e da 11 mesi sto con la mia ragazza.
Purtroppo, abbiamo un problema che non riusciamo a superare: non siamo ancora riusciti ad avere un rapporto sessuale, perché lei ha un blocco da quel punto di vista.
Le piace essere toccata e in quei momenti si eccita molto, ma anche durante i preliminari ha delle difficoltà.
A volte si blocca proprio quando sta per raggiungere l'orgasmo, perché non vuole arrivarci.
Io non so più come gestire questa situazione.
Sento il bisogno di essere connesso fisicamente anche con lei; al di fuori del sesso stiamo benissimo, ma senza quell'intimità fisica mi sento come un suo amico intimo, non come il suo compagno.
Mi sento poco valorizzato e questo mi fa stare male.
Inoltre, non vuole nemmeno toccare le mie parti intime.
Se lo fa, è in modo timido, quasi con qualche ditino, e questo per me è molto frustrante.
Mi sento bloccato, non riesco a vivere una vera intimità e questa situazione mi pesa sempre di più.
A volte, durante i preliminari, lei prova dolore e si chiude in se stessa, rifiutando qualsiasi contatto.
Ho cercato di tranquillizzarla e di farla sentire al sicuro, ma ora sento che sto perdendo la pazienza.
Mi sento frustrato perché il desiderio di avere un rapporto è forte e questa situazione mi sta logorando.
Io non posso stare così.
Lei mi aveva detto che non aveva mai avuto un rapporto con nessuno e che al massimo ha mostrato le sue parti intime a qualcuno online.
Capita anche che quando sta sopra di me, all'improvviso si ferma e comincia a grattarsi gli occhi e i capelli per un sacco di tempo, anche mezz'ora, fermando tutto. E questa cosa mi dà profondamente fastidio.
Purtroppo, abbiamo un problema che non riusciamo a superare: non siamo ancora riusciti ad avere un rapporto sessuale, perché lei ha un blocco da quel punto di vista.
Le piace essere toccata e in quei momenti si eccita molto, ma anche durante i preliminari ha delle difficoltà.
A volte si blocca proprio quando sta per raggiungere l'orgasmo, perché non vuole arrivarci.
Io non so più come gestire questa situazione.
Sento il bisogno di essere connesso fisicamente anche con lei; al di fuori del sesso stiamo benissimo, ma senza quell'intimità fisica mi sento come un suo amico intimo, non come il suo compagno.
Mi sento poco valorizzato e questo mi fa stare male.
Inoltre, non vuole nemmeno toccare le mie parti intime.
Se lo fa, è in modo timido, quasi con qualche ditino, e questo per me è molto frustrante.
Mi sento bloccato, non riesco a vivere una vera intimità e questa situazione mi pesa sempre di più.
A volte, durante i preliminari, lei prova dolore e si chiude in se stessa, rifiutando qualsiasi contatto.
Ho cercato di tranquillizzarla e di farla sentire al sicuro, ma ora sento che sto perdendo la pazienza.
Mi sento frustrato perché il desiderio di avere un rapporto è forte e questa situazione mi sta logorando.
Io non posso stare così.
Lei mi aveva detto che non aveva mai avuto un rapporto con nessuno e che al massimo ha mostrato le sue parti intime a qualcuno online.
Capita anche che quando sta sopra di me, all'improvviso si ferma e comincia a grattarsi gli occhi e i capelli per un sacco di tempo, anche mezz'ora, fermando tutto. E questa cosa mi dà profondamente fastidio.
Dr. Domenico Trotta
Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
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Gentile lettore,
Esiste chiaramente una difficoltà sessuale. Da quanto da lei riferito è presente un desiderio da parte di entrambi, una capacità di eccitarsi e di ricerca del piacere. Ma ad un certo punto insorge un blocco.
Essendo la difficoltà non occasionale ma presente da tempo ritengo opportuno parlarne francamente all’interno della coppia. E valutare il ricorso ad un aiuto professionale. Una consulenza con un professionista esperto in problematiche sessuale potrà aiutarvi nell’affrontare la difficoltà al rapporto sessuale e in particolare all’intimità fisica e al rapporto sessuale completo e penetrativo. Lo stare insieme al di fuori del sesso- benissimo e la capacità della sua ragazza ad eccitarsi sono elementi di grande forza all’interno della vostra relazione. Elementi invece quali alcune difficoltà o il dolore avvertito dalla sua ragazza durante i preliminari e il blocco che sopravviene quando sta per raggiungere l’orgasmo lasciano intravedere come un timore a lasciarsi andare e/o alla penetrazione vaginale. Difficoltà che a lungo andare sono invalidanti e nocive per la sopravvivenza di un sano rapporto di coppia e della stessa relazione di coppia. Tenga presente che la frustrazione per tale situazione non è soltanto sua (partner uomo). Molto probabilmente e più grande è la frustrazione presente nella sua ragazza. Che costretta tra desiderio, blocco e paura ha bisogno di essere sostenuta nell’affrontare una difficoltà più grande di lei (donna). Un rapporto di sincera fiducia e sostegno tra voi due partners e un aiuto professionale che ritengo fondamentale per il superamento del vostro blocco come coppia sessuata potrà sicuramente aiutarvi nel vivere pienamente il vostro desiderio di stare insieme e vivere con pienezza la vostra sessualità.
Cordiali saluti
Esiste chiaramente una difficoltà sessuale. Da quanto da lei riferito è presente un desiderio da parte di entrambi, una capacità di eccitarsi e di ricerca del piacere. Ma ad un certo punto insorge un blocco.
Essendo la difficoltà non occasionale ma presente da tempo ritengo opportuno parlarne francamente all’interno della coppia. E valutare il ricorso ad un aiuto professionale. Una consulenza con un professionista esperto in problematiche sessuale potrà aiutarvi nell’affrontare la difficoltà al rapporto sessuale e in particolare all’intimità fisica e al rapporto sessuale completo e penetrativo. Lo stare insieme al di fuori del sesso- benissimo e la capacità della sua ragazza ad eccitarsi sono elementi di grande forza all’interno della vostra relazione. Elementi invece quali alcune difficoltà o il dolore avvertito dalla sua ragazza durante i preliminari e il blocco che sopravviene quando sta per raggiungere l’orgasmo lasciano intravedere come un timore a lasciarsi andare e/o alla penetrazione vaginale. Difficoltà che a lungo andare sono invalidanti e nocive per la sopravvivenza di un sano rapporto di coppia e della stessa relazione di coppia. Tenga presente che la frustrazione per tale situazione non è soltanto sua (partner uomo). Molto probabilmente e più grande è la frustrazione presente nella sua ragazza. Che costretta tra desiderio, blocco e paura ha bisogno di essere sostenuta nell’affrontare una difficoltà più grande di lei (donna). Un rapporto di sincera fiducia e sostegno tra voi due partners e un aiuto professionale che ritengo fondamentale per il superamento del vostro blocco come coppia sessuata potrà sicuramente aiutarvi nel vivere pienamente il vostro desiderio di stare insieme e vivere con pienezza la vostra sessualità.
Cordiali saluti
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo. Consulenze online
👍🏻La Dr.ssa Potenza concorda con la risposta.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
19.1k 609
Gentile utente,
I problemi sembrerebbero essere
- la fuga dall'esplodere del piacere e dalla perdita di controllo, che sono le caratteristiche dell'orgasmo
- il timore della penetrazione.
Lo specialista di cui avete bisogno è il/la sessuologo clinico. Nominativi documentati della vostra zona geografica li potrete trovare nell'albo della federazione italiana Sessuologia scientifica (FISSonline.it).
Per il secondo problema potete leggere https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html.
Approcciatevi con fiducia alla psicoterapia sessuale, ha ottimi risultati.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
I problemi sembrerebbero essere
- la fuga dall'esplodere del piacere e dalla perdita di controllo, che sono le caratteristiche dell'orgasmo
- il timore della penetrazione.
Lo specialista di cui avete bisogno è il/la sessuologo clinico. Nominativi documentati della vostra zona geografica li potrete trovare nell'albo della federazione italiana Sessuologia scientifica (FISSonline.it).
Per il secondo problema potete leggere https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html.
Approcciatevi con fiducia alla psicoterapia sessuale, ha ottimi risultati.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 752 visite dal 16/05/2025.
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