Perché ho questo alone di tristezza intorno a me ?
Vi siete mai trovati nella situazione in cui vi sentite condannati?
Sono sempre molto triste, combatto ogni giorno ogni momento con tutte le mie ansia, abbandono, non essere abbastanza, ansie fisiche ecc.
Vado da uno psicologo da un annetto e di passi avanti ne ho fatti, sono riuscito ad affrontare discorsi con persone che mai mi sarei immaginato.
sono dimagrito tanto e ho cominciato ad uscire di più.
Per molto tempo ho avuto incontri occasionali con persone che non mi piacevano solo per dimostrare a me stesso di riuscire scatenando sempre l'effetto contrario.
Sto cercando di "rimanere a galla" in tutti i modi ma ho questo alone di tristezza, questo peso al petto che non mi fa godere nessun momento della mia vita.
Sono convinto che rimarrò solo nella vita, sono Gay dichiarato solo con amici che però non sembra affatto gay e per niente attratto da omosessuali.
L'unica persona che ho incontrato mi ha abbandonato.
Non ho una vera e propria domanda da porvi perché non mi sento lucido neanche per trovare esattamente il mio problema, voglio solo esternalizzare tutto questo perché per me sta diventando tutto molto pesante
Sono sempre molto triste, combatto ogni giorno ogni momento con tutte le mie ansia, abbandono, non essere abbastanza, ansie fisiche ecc.
Vado da uno psicologo da un annetto e di passi avanti ne ho fatti, sono riuscito ad affrontare discorsi con persone che mai mi sarei immaginato.
sono dimagrito tanto e ho cominciato ad uscire di più.
Per molto tempo ho avuto incontri occasionali con persone che non mi piacevano solo per dimostrare a me stesso di riuscire scatenando sempre l'effetto contrario.
Sto cercando di "rimanere a galla" in tutti i modi ma ho questo alone di tristezza, questo peso al petto che non mi fa godere nessun momento della mia vita.
Sono convinto che rimarrò solo nella vita, sono Gay dichiarato solo con amici che però non sembra affatto gay e per niente attratto da omosessuali.
L'unica persona che ho incontrato mi ha abbandonato.
Non ho una vera e propria domanda da porvi perché non mi sento lucido neanche per trovare esattamente il mio problema, voglio solo esternalizzare tutto questo perché per me sta diventando tutto molto pesante
Gentile utente di Medicitalia,
il suo non è un destino chiuso, ma aperto. Il futuro non lo conosce, è tutto ancora da scrivere.
Il mio consiglio è di non scoraggiarsi, di insistere. Metta in conto che le sue modalità di reazione agli eventi negativi, come un rifiuto sentimentale, sono molto radicate. Immagino si senta abbandonato, forse anche disperato. Questo stato d'animo pervade tutto se stesso, tanto che lei perde di lucidità. Ne è sopraffatto, come fosse un macigno che la schiaccia.
Penso che ci scriva per ritrovare la lucidità e la speranza, non è vero che non ha una vera e propria domanda. Questo significa saper sostenere il suo stato d'animo e riuscire a ritrovare, nonostante il dolore attuale, un senso promettente di possibilità.
Con lo psicologo si trova bene ed è capace di riconoscerlo, questo è un ottimo segno. Significa che lei è in grado di dare valore al suo percorso e a se stesso. Forse potrebbe contattarlo prima della prossima seduta, se è lontana. Confrontarsi credo sia fondamentale. Eventualmente potrebbe anche fare un numero di sedute maggiore ad esempio, se questo fosse possibile.
Un cordiale saluto,
Enrico de Sanctis
il suo non è un destino chiuso, ma aperto. Il futuro non lo conosce, è tutto ancora da scrivere.
Il mio consiglio è di non scoraggiarsi, di insistere. Metta in conto che le sue modalità di reazione agli eventi negativi, come un rifiuto sentimentale, sono molto radicate. Immagino si senta abbandonato, forse anche disperato. Questo stato d'animo pervade tutto se stesso, tanto che lei perde di lucidità. Ne è sopraffatto, come fosse un macigno che la schiaccia.
Penso che ci scriva per ritrovare la lucidità e la speranza, non è vero che non ha una vera e propria domanda. Questo significa saper sostenere il suo stato d'animo e riuscire a ritrovare, nonostante il dolore attuale, un senso promettente di possibilità.
Con lo psicologo si trova bene ed è capace di riconoscerlo, questo è un ottimo segno. Significa che lei è in grado di dare valore al suo percorso e a se stesso. Forse potrebbe contattarlo prima della prossima seduta, se è lontana. Confrontarsi credo sia fondamentale. Eventualmente potrebbe anche fare un numero di sedute maggiore ad esempio, se questo fosse possibile.
Un cordiale saluto,
Enrico de Sanctis
Dr. Enrico de Sanctis - Roma e Pescara
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 382 visite dal 04/06/2025.
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