Come superare una relazione finita
Salve dottori vi scrivo qui per chiedere un aiuto, premetto che lunedì avrò la mia seconda seduta psicologica però volevo anticipare questa cosa.
Ad agosto ho conosciuto una ragazza fidanzata da 12 anni, iniziamo a parlare e ci troviamo subito molto in sintonia con qualsiasi argomento, però sapendo che lei è molto estroversa e parla con tutti non mi sono mai posto l'obiettivo di conquistarla anche se lei mi piaceva moltissimo.
Passano i giorni e mi invita ad uscire con amici e il suo ragazzo.
Passiamo la serata e alla fine rimaniamo solo io e lei in macchina e ad un certo punto mi abbraccia e ci iniziamo a baciare senza fermarci, quindi capisco che le piaccio però dopo si ferma e mi dice che da domani non dobbiamo sentirci più perché non sa cosa le sia successo e che in 12 anni non ha mai tradito il ragazzo.
Quindi decidiamo di non sentirci però mi mancava talmente tanto che dopo 2 giorni le riscrivo dicendole che saremmo rimasti solo amici ma purtroppo non è così perché, qualche sera dopo la chiamo e vado da lei e lei di nuovo esce e finiamo in macchina e scoppia la passione di nuovo e più intensa dell'altra volta.
Finiamo il tutto, di nuovo dicendoci che non ci saremmo più sentiti perché lei non lascia il suo ragazzo perché comunque lo ama, si devono sposare e devo aggiustar casa, io però non ci sto e due sere dopo dj nuovo torno sa lei, uscendo con i suoi amici a fine serata però non volevo far nulla ma lei di nuovo mi si mette in macchina e ripetiamo lo stesso errore e mi dice sempre che non sa cosa le succede ma che non lascerà il suo ragazzo.
Comunque, succo del discorso, da ieri abbiamo deciso di chiudere definitivamente...io sto malissimo, ovviamente, non riesco a superare questa cosa ma mi ci sto impegnando.
Ci siamo detti che è stata una cosa bellissima e che rimarrà tale, come un ricordo impresso nel cuore e che probabilmente tra qualche mese potremo risentirci come amici solo.
Ma io sono sicuro di amarla e non riesco a capire perché lei dica di amare il suo ragazzo se lo ha tradito per ben 3 volte con me.
Boh.
Comunque adesso vorrei sapere come superare questa cosa e come comportarmi.
Perché sto veramente malissimo.
Grazie
Ad agosto ho conosciuto una ragazza fidanzata da 12 anni, iniziamo a parlare e ci troviamo subito molto in sintonia con qualsiasi argomento, però sapendo che lei è molto estroversa e parla con tutti non mi sono mai posto l'obiettivo di conquistarla anche se lei mi piaceva moltissimo.
Passano i giorni e mi invita ad uscire con amici e il suo ragazzo.
Passiamo la serata e alla fine rimaniamo solo io e lei in macchina e ad un certo punto mi abbraccia e ci iniziamo a baciare senza fermarci, quindi capisco che le piaccio però dopo si ferma e mi dice che da domani non dobbiamo sentirci più perché non sa cosa le sia successo e che in 12 anni non ha mai tradito il ragazzo.
Quindi decidiamo di non sentirci però mi mancava talmente tanto che dopo 2 giorni le riscrivo dicendole che saremmo rimasti solo amici ma purtroppo non è così perché, qualche sera dopo la chiamo e vado da lei e lei di nuovo esce e finiamo in macchina e scoppia la passione di nuovo e più intensa dell'altra volta.
Finiamo il tutto, di nuovo dicendoci che non ci saremmo più sentiti perché lei non lascia il suo ragazzo perché comunque lo ama, si devono sposare e devo aggiustar casa, io però non ci sto e due sere dopo dj nuovo torno sa lei, uscendo con i suoi amici a fine serata però non volevo far nulla ma lei di nuovo mi si mette in macchina e ripetiamo lo stesso errore e mi dice sempre che non sa cosa le succede ma che non lascerà il suo ragazzo.
Comunque, succo del discorso, da ieri abbiamo deciso di chiudere definitivamente...io sto malissimo, ovviamente, non riesco a superare questa cosa ma mi ci sto impegnando.
Ci siamo detti che è stata una cosa bellissima e che rimarrà tale, come un ricordo impresso nel cuore e che probabilmente tra qualche mese potremo risentirci come amici solo.
Ma io sono sicuro di amarla e non riesco a capire perché lei dica di amare il suo ragazzo se lo ha tradito per ben 3 volte con me.
Boh.
Comunque adesso vorrei sapere come superare questa cosa e come comportarmi.
Perché sto veramente malissimo.
Grazie
Gentile Nicola, quello che descrive è un forte coinvolgimento emotivo che si scontra con una realtà oggettiva: lei è innamorato, ma dall’altra parte non c’è la disponibilità a costruire una relazione. È naturale sentirsi male in questa fase, ma ciò che l’aiuterà a superarla sarà accettare che questa storia non può andare avanti e dare spazio al dolore senza inseguire nuovi contatti che prolungherebbero la sofferenza. Il percorso psicologico che ha iniziato sarà un valido sostegno per elaborare questa esperienza e ritrovare equilibrio.
Resto a disposizione,
Resto a disposizione,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 238 visite dal 10/09/2025.
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