Sindrome abbandonica

gentil medici oggi ho litigato co un amico riguardo la sindrome abbandonica.
la mia situazione affettiva costantemente alla ricerca di relazioni impossibili relazioni con persone che non potrebbero mai essere coinvolte probabilmente per evitare il dolore del distacco vivo in solitudine non trovando giovamento in nessuna terapia psicologica il punto è questo evitare costantemente un possibile senso di abbandono MA IO NON SENTO NESSUN PERICOLO DI ESSERE ABBANDONATO essendo totalmente anaffettivo non ho questa paura di solitudine PER QUALE MOTIVO NON SENTO LA PAURA DELL 'ABBANDONO?
PUR AGENDO COME AVESSI QUESTA PAURA??
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 40
Non possiamo essere certi che lei soffra di questa sindrome senza un colloquio clinico, ad ogni modo alcuni sintomi corrisponderebbero. Tenga presente che molte dinamiche di pensiero sono inconsce, cioè non arrivano chiaramente alla coscienza, non ne siamo consapevoli. Potrebbe essere il suo caso.
La storia passata, soprattutto relativa all'infanzia, potrebbe illuminare circa perdite, lutti, traumi che hanno determinato assenze di persone significative con conseguenti fenomeni di apprendimento. In ogni caso occorre un colloquio clinico per avanzare un'ipotesi diagnostica.

Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781

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Utente
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Gentili medici grazie della risposta sono contento che la mia ipotesi potrebbe essere possibile in particolare il gioco dell'inconscio mi colpisce potrebbe essere una ferita nascosta congelata che io non avverto nessun abbandono poi dovrebbe conoscermi la psicologa che mi ha risposto pensa che l'ìnconscio sia presente.....Come faccio a contattarla? e' possibile avere un appuntamento? ho 65 anni non sono mai riuscito a capire una ferita nascosta dall'ANAFFETTIVITA ECC ECC grazie mille non abbandonatemi!!!
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Utente
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gentili dr.ssa Valentina Sciubba spero di non aver sbagliato il nome ho 65anni ma le ferite non contano gli anni volevo dirle in merito alla sua interessante risposta che nella mia infanzia non ho avuto perdite genitoriali o particolari traumi MA genitori poco presenti una madre indaffarata con 6 figli nella campagna contadina solitaria non genitori non cattivi ma distaccati poca affettivi normali ma privi di carezze che neanche loro avevano avuto niente traumi ma tanta solitudine vorrei conoscere un giorno prima che sia tardi come il mio inconscio ha reagito per difendersi dall'anaffettivita' grazie ancora
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 40
Sarebbe inteessante sapere qualcosa di più sull'ordine dei figli ed il loro accudimento. Trova i miei recapiti su internet o tramite la firma alle mie risposte. Le prestazioni a distanza sono sovrapponibili a quelle in presenza esclusa la somministrazione di test. Saluti

Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
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Utente
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buonasera dr.ssa se posso rispondere qui sull'ordine dei figli prima una sorella ALIDA 1956 , IO ANGIOLO 1959. Mauro 1961 Gino 1963(dece) rosanna 1966 Rita 1970 non so dire sul nostro accudimento a quei tempi mi ricordo piccolo a sedere nei campi mentre i genitori al lavoro poco mi ricordo ero solo piangevo disperatamente mi aiuto'a smettere un parente spesso la sorella piu' grande si prendeva cura dei piu' piccoli ma i miei ricordi sono limitati nel tempo grazie per una eventuale risposta altre volte lasciati soli succedevano incidenti domestici ustioni con il fuoco o acqua o ferro da stiro io 2volte ustionato.....
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