Comportamento del cliente durante la visita del tecnico: educato o scorretto?
Salve, vorrei un vostro parere su come mi sono comportato stamattina.
Stamattina è venuto a casa il tecnico della caldaia per la pulizia e il bollino.
Da circa dieci anni, ogni volta che viene, io resto sempre in cucina mentre lui lavora sul balcone con la caldaia.
Oggi quando è entrato, sono rimasto con lui e abbiamo parlato un po’; poi, quando ha iniziato a pulire la caldaia, sono andato in camera mia al computer, con la porta della camera aperta e quella del corridoio chiusa.
A un certo punto, il tecnico, mentre si trovava in sala, mi ha detto che doveva scendere un attimo sotto a prendere una cosa, e scendendo ha chiuso la porta d’ingresso.
Io sono andato in sala, ho riaperto la porta e acceso la luce delle scale per facilitargli il rientro.
Dopo, quando il tecnico è tornato sono rimasto in cucina con lui fino alla fine del lavoro; mi ha poi detto appena puoi, due firme, ho firmato i documenti, ho pagato il lavoro e ci siamo salutati cordialmente.
Vorrei chiedere se, secondo voi, questo mio comportamento è stato educato e corretto, oppure può essere sembrato una mancanza di rispetto?
Grazie in anticipo per le risposte
Stamattina è venuto a casa il tecnico della caldaia per la pulizia e il bollino.
Da circa dieci anni, ogni volta che viene, io resto sempre in cucina mentre lui lavora sul balcone con la caldaia.
Oggi quando è entrato, sono rimasto con lui e abbiamo parlato un po’; poi, quando ha iniziato a pulire la caldaia, sono andato in camera mia al computer, con la porta della camera aperta e quella del corridoio chiusa.
A un certo punto, il tecnico, mentre si trovava in sala, mi ha detto che doveva scendere un attimo sotto a prendere una cosa, e scendendo ha chiuso la porta d’ingresso.
Io sono andato in sala, ho riaperto la porta e acceso la luce delle scale per facilitargli il rientro.
Dopo, quando il tecnico è tornato sono rimasto in cucina con lui fino alla fine del lavoro; mi ha poi detto appena puoi, due firme, ho firmato i documenti, ho pagato il lavoro e ci siamo salutati cordialmente.
Vorrei chiedere se, secondo voi, questo mio comportamento è stato educato e corretto, oppure può essere sembrato una mancanza di rispetto?
Grazie in anticipo per le risposte
Gentile utente,
la psicologia non ha tra i suoi compiti quello di dire se un comportamento è "educato e corretto", ambito che appartiene al galateo.
La psicologia valuta i comportamenti sotto il profilo della loro idoneità a produrre/mantenere gli scopi di chi li agisce, e la loro idoneità a farlo sentire in armonia con sé stesso.
Le domande che rivolge a noi scaturiscono da qualche dubbio, e di che genere? Oppure nascono da qualche osservazione che le è stata fatta, da chi e in quali termini?
Ci aiuti a capire per quale ragione ci ha rivolto la sua domanda, che non può certo essere ispirata al desiderio di scrivere un Manuale di Corretti Rapporti coi tecnici che le vengono per casa!
Restiamo in attesa. Buone cose.
la psicologia non ha tra i suoi compiti quello di dire se un comportamento è "educato e corretto", ambito che appartiene al galateo.
La psicologia valuta i comportamenti sotto il profilo della loro idoneità a produrre/mantenere gli scopi di chi li agisce, e la loro idoneità a farlo sentire in armonia con sé stesso.
Le domande che rivolge a noi scaturiscono da qualche dubbio, e di che genere? Oppure nascono da qualche osservazione che le è stata fatta, da chi e in quali termini?
Ci aiuti a capire per quale ragione ci ha rivolto la sua domanda, che non può certo essere ispirata al desiderio di scrivere un Manuale di Corretti Rapporti coi tecnici che le vengono per casa!
Restiamo in attesa. Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com
Utente
Dr.ssa Potenza la ringrazio per aver risposto. Volevo solo sapere se mi sono comportato bene anche se questa volta sono rimasto in camera mia quando stava a pulire la caldaia, cosa che non ho mai fatto prima d'ora. Le mie domande nascono dalla paura che il tecnico della caldaia non vuole più venire in futuro quando mi servirà a riparare la caldaia o ha fare manutenzione, poi non so se questa mia paura e troppa esagerata, ma vorrei sapere da voi cosa ne pensate del comportamento che ho avuto questa volta con il tecnico della caldaia, secondo voi e sembrato educato e corretto?
La ringrazio in anticipo per la risposta.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Gentile utente,
a me sembra che non rimanere in compagnia di un tecnico che ci ripara qualcosa, offrendogli comunque tutto il supporto di cui ha bisogno, sia il comportamento usuale di molti padroni di casa.
L'abitudine di alcuni di non perdere d'occhio il tecnico può al contrario infastidirlo o addirittura distrarlo dal suo lavoro, specie se il padrone di casa è un chiacchierone.
Lei si è quindi comportato bene e non deve temere che il tecnico non voglia più venire in futuro, anche perché la chiamata ad un tecnico non è un invito ad un incontro personale, ma il conferimento di un incarico di lavoro, e questo prescinde perfino dalla cortesia e piacevolezza dei padroni di casa.
Lei in ogni caso è stato ineccepibile, si rassereni.
a me sembra che non rimanere in compagnia di un tecnico che ci ripara qualcosa, offrendogli comunque tutto il supporto di cui ha bisogno, sia il comportamento usuale di molti padroni di casa.
L'abitudine di alcuni di non perdere d'occhio il tecnico può al contrario infastidirlo o addirittura distrarlo dal suo lavoro, specie se il padrone di casa è un chiacchierone.
Lei si è quindi comportato bene e non deve temere che il tecnico non voglia più venire in futuro, anche perché la chiamata ad un tecnico non è un invito ad un incontro personale, ma il conferimento di un incarico di lavoro, e questo prescinde perfino dalla cortesia e piacevolezza dei padroni di casa.
Lei in ogni caso è stato ineccepibile, si rassereni.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
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Utente
Dr.ssa Potenza ok la ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 308 visite dal 05/11/2025.
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