Orientamento sessuale paura e confusione

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 30 anni, fidanzato da 3 mesi con una ragazza stupenda.


Ho fin dall’adolescenza grande confusione sul mio orientamento sessuale anche dal fatto che ho sempre visto materiale pornografico con contenuti sempre in crescendo mistress, trans, forced bi, cuckold

Ho un atteggiamento passivo verso la figura femminile, intesa sempre come una donna dominatrice.


In passato ho avuto esperienze con trans e mistress a pagamento da cui ho trovato molto piacere sessuale però non affettivo.


Non ho mai praticato del sesso con un uomo e ciò non mi attrae assolutamente.


Ultimamente con la mia ragazza, che amo follemente, stiamo sperimentando qualche gioco di dominazione soft.


Il mio problema principale è la mancanza di eccitazione durante un normale rapporto sessuale con lei, mi spiego meglio, ho un’erezione, ma difficoltà nel raggiungere l’orgasmo.
Ciò viene facilitato molto se lei mi svolge un massaggio prostatico.


Inizialmente avevo molto imbarazzo a parlarne con lei, però ho notato una sua apertura nell introdurre ulteriori giochi come lo strapon

Ora sto svolgendo anche un percorso con una terapeuta, ci stiamo concentrando per una disintossicazione’ del materiale pornografico, la doc prevede un periodo di 8mesi e solo dopo sarò in grado di capire il mio orientamento sessuale.


Ora sono consapevole che inserirmi in un’etichetta può essere molto difficile, ma vorrei solo capire se c’è una omosessualità latente che spiegherebbe il mio mancato orgasmo in un rapporto normale con la mia ragazza.


Grazie
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 19.1k 609
Gentile utente,

Lei è GIA' in terapia per le problematiche che ci espone qui. E il percorso con la professioniosta - disintossicazione dal materiale porno - è molto condivisibile.

E dunque come mai si rivolge anche a noi?
Inserire un terzo* - noi - nella relazione duale terapeutica può essere indice di scarsa fiducia nel/la curante.. E in ogni caso è in grado di indebolire la relazione terapeutica e di renderla meno efficace.

Le consigliamo vivamente di condividere con la Sua terapeuta la Sua richiesta qui, ed eventualmente la risposta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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