Oppure devo preoccuparmi per la tiroide
Salve, da circa un mese e mezzo ho una sensazione di ostruzione alla gola. Dopo una visita dal medico questo ha detto che avevo le tonsille un pò infiammate e mi ha prescritto un antibiotico per una settimana.
Non è servito a nulla e dopo un'ulteriore visita mi è stata riscontrata la gastrite e prescritta una cura di un mese.
Premetto che solo una volta ho avuto un forte dolore, una fitta atroce alla bocca dello stomaco, ma a parte questo episodio l'unico disturbo che ho è quello di sentire la gola ostruita e nient'altro, mai avuti ne acidità ne problemi di digestione.
Ciò nonostante in questo mese di cura non ho più avuto fastidi ma ora che sto finendo le pillole il disturbo è tornato.
Cosa può essere?
Mi domando se non sia solo un fattore nervoso. In passato ho sofferto di lievi attacchi di panico (almeno credo che lo fossero) e ho un ritmo di vita molto pieno e frenetico.
Oppure devo preoccuparmi per la tiroide?
Spero di avere una risposta e magari un consiglio sugli esami da fare.
Grazie di cuore.
Non è servito a nulla e dopo un'ulteriore visita mi è stata riscontrata la gastrite e prescritta una cura di un mese.
Premetto che solo una volta ho avuto un forte dolore, una fitta atroce alla bocca dello stomaco, ma a parte questo episodio l'unico disturbo che ho è quello di sentire la gola ostruita e nient'altro, mai avuti ne acidità ne problemi di digestione.
Ciò nonostante in questo mese di cura non ho più avuto fastidi ma ora che sto finendo le pillole il disturbo è tornato.
Cosa può essere?
Mi domando se non sia solo un fattore nervoso. In passato ho sofferto di lievi attacchi di panico (almeno credo che lo fossero) e ho un ritmo di vita molto pieno e frenetico.
Oppure devo preoccuparmi per la tiroide?
Spero di avere una risposta e magari un consiglio sugli esami da fare.
Grazie di cuore.
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile utente, a volte il sintomo da lei riportato è una somatizzazione, cioè una manifestazione fisica di un disagio psicologico. Se lei ha già sofferto d'ansia in passato e se ha un ritmo di vita molto pieno e frenetico, potrebbe essere dovuto anche a questo.
Gli esami alla tiroide eventualmente dovrebbe essere il medico a prescriverglieli, ma lei nel frattempo, se vuole un suggerimento, potrebbe rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, e chiedergli un parere.
Cordiali saluti
Gli esami alla tiroide eventualmente dovrebbe essere il medico a prescriverglieli, ma lei nel frattempo, se vuole un suggerimento, potrebbe rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, e chiedergli un parere.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Ex utente
la ringrazio per avermi risposto.
Qualche mese fa il medico avendo trovato un valore della tiroide lievemente fuori dalla norma, mi aveva prescritto una ecografia. Questo esame però poi non l'ho fatto appunto per i vari impegni che si sono susseguiti... mi consiglia di parlarne al medico e farmelo prescrivere nuovamente?
Sò che non posso pretendere una risposta certa senza effettuare delle visite specialistiche ma solo indicativamente, lei a cosa pensa possa essere dovuto il mio fastidio?
grazie ancora, spero di non essere troppo insistente.
Qualche mese fa il medico avendo trovato un valore della tiroide lievemente fuori dalla norma, mi aveva prescritto una ecografia. Questo esame però poi non l'ho fatto appunto per i vari impegni che si sono susseguiti... mi consiglia di parlarne al medico e farmelo prescrivere nuovamente?
Sò che non posso pretendere una risposta certa senza effettuare delle visite specialistiche ma solo indicativamente, lei a cosa pensa possa essere dovuto il mio fastidio?
grazie ancora, spero di non essere troppo insistente.
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Nessun problema, però purtroppo da qui non le posso dire con certezza a che cosa sia dovuto il suo disturbo.
Se il medico le aveva prescritto l'esame alla tiroide, allora dovrebbe farlo.
Se poi l'esame dovesse risultare negativo, l'ipotesi dell'ansia acquisterebbe valore.
Il "groppo alla gola" spesso è una somatizzazione, ed è probabile che sia così anche nel suo caso, ma nulla di certo si può dire senza prima i necessari approfondimenti diagnostici.
Cordiali saluti
Se il medico le aveva prescritto l'esame alla tiroide, allora dovrebbe farlo.
Se poi l'esame dovesse risultare negativo, l'ipotesi dell'ansia acquisterebbe valore.
Il "groppo alla gola" spesso è una somatizzazione, ed è probabile che sia così anche nel suo caso, ma nulla di certo si può dire senza prima i necessari approfondimenti diagnostici.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/11/2009.
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