Un esito positivo nemmeno dalle mie sedute

Gentili Dottori, sono una ragazza di 22 anni, e scrivo perchè vorrei spiegare alcuni miei sintomi che ritengo siano delle ossessioni. Soffro di pensieri ossessivi da quattro mesi circa (precisamente dal mio ritorno dalle vacanze estive trascorse in famiglia) : inizialmente i miei pensieri vertevano su cose riguardanti la mia salute fisica, cioè temevo di essere malata di cancro al cervello, poi successivamente di soffrire di problemi cardiaci, e il mio pensarci ossessivamente aumentava sempre più sintomi fisici quali tachicardia ed emicrania! Ad un certo punto dopo aver passato circa due mesi a pensare a questi problemi, tutto ad un tratto un giorno mi venne in mente di poter essere omossessuale, poi bisessuale: tutto questo mi ha portato ad avere molto spesso un rapporto difficile con le altre donne, non tolleravo la loro vicinanza perchè avevo paura di poter eventualmente provare attrazione per loro o cose simili. Ho deciso di intraprendere dei colloqui con uno psicologo, dato che ancora oggi questi pensieri così ossessivi mi creano alcune difficoltà,vorrei non pensarci ma essi affollanno la mia mente come non mai. Inoltre io sono fidanzata da cinque anni con un ragazzo che amo tantissimo, ed infatti questi miei pensieri ossessivi sulla eventuale mia bissessualità mi fanno soffrire tantissimo anche perchè ho paura che mi portino via da lui. Da quando non riesco più a liberarmi di questi pensieri non sono più serena, ed inevitabilmente ogni cosa diventa infelice per me, niente più è uno stimolo positivo per me. Mi sento molto demotivata e allo stesso tempo non riesco a trovare un esito positivo nemmeno dalle mie sedute con lo psicologo, mi danno sollievo solo momentaneamente, ma poi il giorno dopo o anche ore dopo spesso ricado nei miei dubbi e ossessioni. Non riesco ad uscirne, come fare? datemi un consiglio vi prego! Vi ringrazio!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza i dubbi che sta esprimendo qui dovrebbe esprimerli al suo psicologo. Per una buona riuscita terapeutica è opportuno che lo psicologo conosca l'evoluzione dei sintomi. Se prendesse farmaci per il mal di pancia senza risultati la prima cosa che farebbe sarebbe quella di dirlo al medico che li ha prescritti mettendolo nella condizione di correggere il tiro.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, credo proprio che questa cosa che lei mi consiglia sarà la prima che farò al prossimo colloquio.
Potrebbe darsi che la metodologia di terapia che abbiamo adottato non vada bene per me e per questo io non riscontri risultati?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
la terapia deve avvalersi della collaborazione del paziente. Se ci sono problemi questi vanno espressi altrimenti la terapia ne risulta inquinata. Nè si può pretendere di risolvere un sintomo in poche sedute.
Non so cosa stia facendo il suo psicologo, ma solo lei puoi capirne di più parlando con lui.
saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Io non saprei dirle sinceramente nel dettaglio che tipo di terapia sta utilizzando, anche perchè non conoscendo le tecniche e non essendone esperta non riesco a capire: il mio psicologo inizialmente mi fece annotare e poi raccontare ai colloqui i sogni che facevo nei periodi tra un colloquio e l'altro (ancora adesso continuo ad annotarli) ne abbiamo discusso, da lì lui ha capito alcune cose di cui abbiamo parlato... poi volta per volta gli racconto se ci sono stati alcuni eventi che mi hanno turbata o alcuni che mi hanno tranquillizzata, e discutiamo di questo, ogni volta lui mi da qualche piccola direttiva da seguire. Sino ad oggi io ho effettuato 6 sedute : sono abbastanza da poter riscontrare risultati oppure sto cercando di affrontare troppo i tempi?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza 6 sedute sono poche. Tuttavia può chiedergli esplicitamente che tipo di terapia sta eseguendo (sembrerebbe di orientamento analitico visto che lavora sui sogni).

(..)ogni volta lui mi da qualche piccola direttiva da seguire (..)
tipo?

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dopo
Utente
Utente
Il mio psicologo mi dà ad esempio dei consigli su come comportarmi, le spiego meglio:
secondo lui tutte queste mie ossessioni sono nate dal fatto che io mi trovo nell'età in cui avviene un più netto distacco dall'ambiente familiare, quindi una netta differenziazione dai propri genitori.
mia madre è molto apprensiva nei miei confronti, sono figlia unica, e l'unica quindi su cui lei concentra le sue attenzioni! per quanto riguarda mio padre, egli è molto più distaccato rispetto a lei, anche dall'ambiente familiare, e il mio medico ha rilevato anche da alcuni miei sogni che il posto di mio padre in famiglia è stato molto spesso sostituito da me, o meglio che IO mi sia voluta sostituire a mio padre per far si che mia madre non ne soffrisse troppo l'assenza (distacco). Putroppo questo mi avrebbe portato a soffrire di ossessioni, sino ad arrivare a quella dell'omosessualità e poi bisessualità, perchè mi sentivo in dovere di sostituire una figura maschile che non dovevo.
I "consigli" del mio medico quindi consistono nel fatto che io debba cercare di distaccarmi di più dall'ambiente familiare, non farmi coinvolgere più di tanto in questioni che spesso non mi riguardano (come ad es. il rapporto tra i miei genitori).
Io sto cercando di mettere in atto ciò che lui mi dice,infatti sto spesso fuori casa, cerco di farmi coinvolgere poco nelle questioni familiari, ma purtroppo il mio umore, la mia coscienza continua ad avere sbalzi, ci sono momenti in cui crede davvero che ci sia possibiltà di essere omosessuale o bissessuale, ho paura di non amare più il mio fidanzato nonostante io ne soffra all'idea e dentro me sento che lui è immensamente importante, ma non riesco a fare a meno di soffrire di queste paure e quindi di ansia.
Tutto questo ha fatto affievolire tutti i miei interessi, dallo studio, ai divertimenti, agli amici; non mi sento più me stessa, e spesso mi capita che guardando qualche mia fotografia, non mi riconosca, faccio fatica a ricordare le emozioni di quei momenti, proprio perchè oggi non riesco a provarne.
Sono invasa da sensazioni negative sin dal mattino e le porto con me ovunque, nonostante il mio desiderio sia quello di ritrovare la mia serenità,che guida tutto!
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
ben ritrovata.

Sono passati un paio di mesi, ma mi sembra di capire che la tua situazione non sia cambiata molto, a parte le 6 sedute da uno psicologo.

I suggerimenti sono ancora quelli della volta scorsa: fai una visita psichiatrica per comprendere la natura di queste "ossessioni" e per capire se hai bisogno o meno di un supporto farmacologico da associare alla psicoterapia.

Se ti curi parzialmente temo che tra qualche mese sentirai ancora il bisogno di chiedere rassicurazioni su questo sito. Oltre al fatto che più passa il tempo più si abbassa il tuo umore, come tu stessa hai notato quando descrivi l'affievolimento dei tuoi interessi.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Bulla, cercherò di ascoltare il suo consiglio anche se vorrei però parlarne col mio psicologo prima di recarmi da uno psichiatra onde evitare confusioni tra terapie diverse e magari peggiorare la situazione.
Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento meglio, il mio umore è più positivo anche se non posso dire di essermi liberata totalmete dei miei "pensieri" però oggi non mi danno fastidio, forse "dormono"... :) spero che la mia situazione subisca una svolta presto, ma ho capito che nessuna cura potrà aiutarmi del tutto se non trovo prima dentro me la forza di risollevarmi e trascorrere con serenità la vita che ho sempre fatto.

Domani avrò il prossimo colloquio col mio psicologo, speriamo si apra una strada nuova!
Se Le fa piacere la terrò informata.
La ringrazio!
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Bulla, cercherò di ascoltare il suo consiglio anche se vorrei però parlarne col mio psicologo prima di recarmi da uno psichiatra onde evitare confusioni tra terapie diverse e magari peggiorare la situazione.
Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento meglio, il mio umore è più positivo anche se non posso dire di essermi liberata totalmete dei miei "pensieri" però oggi non mi danno fastidio, forse "dormono"... :) spero che la mia situazione subisca una svolta presto, ma ho capito che nessuna cura potrà aiutarmi del tutto se non trovo prima dentro me la forza di risollevarmi e trascorrere con serenità la vita che ho sempre fatto.

Domani avrò il prossimo colloquio col mio psicologo, speriamo si apra una strada nuova!
Se Le fa piacere la terrò informata.
La ringrazio!
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