Vertigini,rabbia repressa,intolleranza,attacchi di panico
Salve,
scrivo per avere un consulto riguardante lo stato di salute del mio compagno!
Non so se il campo sia quello più attinente ed ora provo a spiegare il perchè.
Da diverso tempo il mio ragazzo soffre di vertigini,giramenti di testa ed intolleranza alla folla e forte rabbia repressa...
Da ragazzo attivo ed altruista ha completamente mutato il suo modo di essere in seguito,credo, ad un evento che lo ha fortemente scosso.Si isola,non comunica con nessuno e crede che l'unico modo per stare bene e risolvere questi problemi fisici e mentali sia quello di stare da solo e lontano da tutto e tutti.
Soffre di paranoie ed i suoi pensieri sono prevalentemente negativi nei confronti di chi gli sta intorno.
Nei mesi scorsi ha subito un incidente ed in seguito a ciò è stato diagnosticato il colpo della frusta, per questo inizialmente dicevo che forse il caso non è soltanto psicologico.
Per quanto riguarda la folla...beh...non riesce a stare nella confusione,inizia a sentirsi male ed ha bisogno di prendere aria.
Negli ultimi giorni ho notato anche che è assente quando gli si parla...fissa il vuoto anche se afferma di ascoltare.
Insomma,vorrei capire come posso agire visto che lui non vuole aiutarsi ed ero intenzionata a capire se effettivamente il problema può essere psicologico e anche relativo alla cervicale forse.
Nei giorni scorsi si è recato dal medico di famiglia il quale gli ha consigliato dei tranquillanti da lui rifiutati!
Vi sarei grata qualora possiate aiutarmi a capire e ad agire!
Grazie
scrivo per avere un consulto riguardante lo stato di salute del mio compagno!
Non so se il campo sia quello più attinente ed ora provo a spiegare il perchè.
Da diverso tempo il mio ragazzo soffre di vertigini,giramenti di testa ed intolleranza alla folla e forte rabbia repressa...
Da ragazzo attivo ed altruista ha completamente mutato il suo modo di essere in seguito,credo, ad un evento che lo ha fortemente scosso.Si isola,non comunica con nessuno e crede che l'unico modo per stare bene e risolvere questi problemi fisici e mentali sia quello di stare da solo e lontano da tutto e tutti.
Soffre di paranoie ed i suoi pensieri sono prevalentemente negativi nei confronti di chi gli sta intorno.
Nei mesi scorsi ha subito un incidente ed in seguito a ciò è stato diagnosticato il colpo della frusta, per questo inizialmente dicevo che forse il caso non è soltanto psicologico.
Per quanto riguarda la folla...beh...non riesce a stare nella confusione,inizia a sentirsi male ed ha bisogno di prendere aria.
Negli ultimi giorni ho notato anche che è assente quando gli si parla...fissa il vuoto anche se afferma di ascoltare.
Insomma,vorrei capire come posso agire visto che lui non vuole aiutarsi ed ero intenzionata a capire se effettivamente il problema può essere psicologico e anche relativo alla cervicale forse.
Nei giorni scorsi si è recato dal medico di famiglia il quale gli ha consigliato dei tranquillanti da lui rifiutati!
Vi sarei grata qualora possiate aiutarmi a capire e ad agire!
Grazie
[#1]
(..)gli ha consigliato dei tranquillanti da lui rifiutati!
(..)
Gentile ragazza purtroppo certe reazioni non aiutano per nulla e, spesso, si nega l'aiuto nel tentativo di negare anche l'esistenza di un problema. Oltre a stargli vicino e tentare di farlo ragionare sull'utilità delle cure e di una visita specialistica non può far nulla.
saluti
(..)
Gentile ragazza purtroppo certe reazioni non aiutano per nulla e, spesso, si nega l'aiuto nel tentativo di negare anche l'esistenza di un problema. Oltre a stargli vicino e tentare di farlo ragionare sull'utilità delle cure e di una visita specialistica non può far nulla.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta veloce!
Avrei una domanda: i tranquillanti mica risolvono il problema?
In più, lei correlerebbe le vertigini ad una cosa nervosa?
Ho dimenticato di dire che ha anche improvvisa tachicardia ed insonnia persistente in questo periodo che contribuisce a renderlo ancora più nervoso!
La ringrazio per la disponibilità.
Avrei una domanda: i tranquillanti mica risolvono il problema?
In più, lei correlerebbe le vertigini ad una cosa nervosa?
Ho dimenticato di dire che ha anche improvvisa tachicardia ed insonnia persistente in questo periodo che contribuisce a renderlo ancora più nervoso!
La ringrazio per la disponibilità.
[#3]
Gentile ragazza, il suo compagno è stato dal medico e avrebbe dovuto ottenere tutte le spiegazioni. Se sono stati prescritti tranquillanti (quali?) avrà probabilmente associato i suoi malesseri ad un problema di ansia. Ma senza una valutazione diagnostica altro non si può aggiungere.
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 22/03/2010.
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