Distorsione sviluppo sessuale?

gentili dottori,
sono una donna di 34 anni ; ho un problema che mi assilla da anni.Parto da una tesi di uno studioso: Dörner indica i seguenti possibili fattori patogeni che possono portare ad una distorsione dello sviluppo sessuale: 1) la secrezione anomala di gonadotropine placentarie o di ormoni sessuali della placenta; 2) la violazione della sintesi degli ormoni sessuali nel feto; 3) l’alterazione della sensibilità del centro sessuale dell’ipotalamo del feto agli ormoni sessuali, forse a causa di malattie genetiche; 4) la violazione della produzione degli ormoni prodotti nel corpo della madre; 5) l'introduzione di ormoni sessuali durante la gravidanza.
Durante i primi giorni di gravidanza, mia madre ha assunto una forte dose di progesterone per fare venire le mestruazioni, inconsapevole di essere incinta.
Il mio problema è che sessualmente sono attratta dalle donne e ho comportamenti maskili tipo innamoramento per l'altro sesso, masturbazione ed eccitazione per il nudo femminile e, quando ho provato a fare sesso cn uomini ho provato repulsione e nn ho mai provato l'orgasmo.Sono molto angosciata perchè le crisi di identità mi tormentano: ma sono uomo o sono donna? Ma devo cambiare sesso?
Ma è vero che quella botta di progesterone ha distorto veramente il mio sviluppo sessuale? grazie per le vs risposte.
[#1]
Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 231 12 1
Gentile ragazza ho una domanda per lei.
Il fatto che lei possa ricevere un risposta riguardo ad una causa che possa giustificare il suo attuale e palese orientamento sessuale, in che modo potrà aiutarla? Le suggerisco questa domanda per mettere in evidenza che alcune delle domande che si pone, anche se legittime, potrebbero essere inutili a quello che probabilmente oggi e' il suo problema che riguarda l'accettazione delle sue preferenze sessuali. Pertanto le suggerisco di affrontAre direttamente il nocciolo del suo problema senza farsi distrarre da argomentazioni o interrogativi che potrebbero portarla fuori strada. Se lei in questo momento sente il bisogno di chiarire a se stessa la sua preferenza ed identità di genere potrebbe essere utile avvalessi della cooperazione di uno specialista psicologo e psicoterapeuta. Con la speranza di esserne stato utile le auguro un sereno natale

Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com

[#2]
Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 143
gentile utente

lei scrive: " .... Il mio problema è che sessualmente sono attratta dalle donne ..."

le domando: perchè lo vede come un problema?

Se non è un intercalare, ma effettivamente lo vede come un problema, non si fissi su problemi di natura tecnica (ormoni, progesterone etc,) e affronti la cosa dalla sua reale prospettiva: il punto di vista psicologico.

Si concentri solo su questo aspetto.

Se poi, la sua è solo una curiosità intellettuale, mi permetta di suggerirle di vivere la sua sessualità esattamente come desidera e come la fa star bene

IN attesa di eventuali suoi ulteriori dettagli, le auguro Buon Natale

Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/

[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Amica,

lei ha letto questo, giusto?
www.swami-center.org/it/text/sessuologia.pdf

Gli studi citati sono decisamente datati, e, soprattutto, se rileggerà bene quello che c'è scritto vedrà che non si parla del progesterone come del responsabile delle "distorsioni" di cui parla lei, ma eventualmente degli ormoni estrogeni e androgeni.

Mi pare che la sua domanda esprima sia un profondo disagio, sia la ricerca di un colpevole per questa situazione che non riesce ad inquadrare nè ad accettare.

Per quanto riguarda il lato medico della questione le consiglio di postare un quesito in Endocrinologia, dove potrà ricevere risposte più specifiche.

Sul versante psicologico invece vorrei dirle che se lei è omosessuale non c'è un "colpevole" da cercare, e che lo sviluppo dell'identità sessuale è un processo complesso che risente di variabili sia biologiche sia psicologiche sia ambientali (familiari).

La cosa migliore che può fare per sè stessa è chiedere aiuto ad uno psicologo che possa supportarla nel processo di chiarificazione e di accettazione di sè stessa.
E' importante che lei si faccia seguire da qualcuno perchè in questa situazione rischia di sviluppare disturbi di tipo ansioso e/o depressivo, se già non ne soffre, e di guastare i suoi rapporti con gli altri.

Le auguro di trascorrere serenamente le prossime Feste,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottori per le vs risposte celeri e rikambio gli auguri.
Qualke anno fa mi era stato diagnosticato un iperandrogenismo misto, ho fatto le analisi e ho il testosterone poco più alto della norma, e gli estrogeni un po bassini, mentre il progesterone pure poco più alto della norma.
Ma cmq a parte questo, ciò che mi angoscia di più è se sono davvero omosex, mi potete dire se queste cose sono normali in una donna? cioè 1- mi eccito solo masturbandomi vedendo video con donne nude
2- quando faccio sesso cn un ragazzo evito il sesso orale e provo poco piacere perchè sono sempre tesa
3- non ho fatto mai sesso cn una donna nè lo ricerco
4-mi sono innamorata una volta sola di una ragazza quando andavo al liceo xkè mi piaceva la sua bellezza, ma nn avevo intenzioni sessuali, solo mi identificavo in lei e volevo essere come lei
5- quando vedo sia ragazzi che ragazze ho sempre l'impressione di essere criticata sul mio aspetto fisico,
ma questo è un sintomo della patologia mentale che uno psichiatra mi aveva diagnosticato (sintomi dissociativi)
per cui prendo da anni e anni ansiolitici, antidepressivi e antipsicotico e ne ho tratto beneficio per quanto riguarda l'isolamento sociale e altri disturbi di agitazione.
Comunque ultimamente, dopo un bel po di amori non corrisposti, mi sn innamorata di un bel giovanotto, e l'ho pure abbracciato forte e mi sn tanto emozionata e ho avuto desiderio di farlo, ma destino vuole che lui è un bel...prete!! E naturalmente questa cosa mi fa soffrire molto...Mah, forse la cosa migliore è di nn pensare più a questi castelli di problemi che costruisco...
[#5]
Dr. Leonardo Fricano Psicologo, Psicoterapeuta 231 12 1
Gentile Signora come lei ha ribadito nella sua seconda risposta. Il suo principale problema riguarda la sua identità di genere e se quello che lei fa e pensa sia normale. Interrogativi molto importanti che e' corretto ascoltare. Pertanto non si valuti negativamente se al momento queste sono le questioni per lei importanti. Essendo il genere di argomentazioni che lei propone molto articolate, le suggerisco di affrontarle con uno psicologo e psicoterapeuta attraverso degli incontri. Dare voce a questa sua necessita di chiarimento interiore e' un atto di rispetto che lei deve dare a se stessa, e per farlo in maniera efficace e' opportuno che si lasci guidare dal confronto di un professionista che queste problematiche li sa affrontare,ovvero lo psicologo. Per il suo bene e i suo interesse la invito vivamente a prendere questa decisione in maniera decisa e senza tintennamenti. Un grande in bocca al lupo per tutto quello che deciderà di fare.