Facoltà di psicologia
Mi rendo conto che siete qui x dare le prime risposte nonchè le prime rassicurazioni a tutti gli utenti che si rivolgono per un consulto, quindi non so se siete disposti a parlare del percorso di studio che avete affrontato.. la psicologia mi affascina tantissimo, ma mi sento molto scoraggiata in quanto negli ultimi anni le lauree in tale disciplina sono aumentate a vista d'occhio, dimezzando gli sbocchi occupazionali.. forse la gente è ancora convinta che a rivolgersi a uno psicologo siano soltanto le persone pazze, ciò che ha finito di confondermi è la consultazione in diversi forum che trattavano l'argomento, molti consigliavano di prendere medicina x poi specializzarsi in psicologia, altri di procedere normalmente con la laurea triennale specializzandosi successivamente.
Se voi doveste orientare una persona verso la vostra professione, cosa le direste oggi?
Se voi doveste orientare una persona verso la vostra professione, cosa le direste oggi?
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
noi no orientiamo gli utenti verso la nostra professione, che come tutte le professioni, necessita di grande volontà, sforzo, dedizione, formazione e grande passione.
Se lei ritiene di avere in sè tutti questi elementi, proceda, altrimenti, valuti altri percorsi.
Saluti
noi no orientiamo gli utenti verso la nostra professione, che come tutte le professioni, necessita di grande volontà, sforzo, dedizione, formazione e grande passione.
Se lei ritiene di avere in sè tutti questi elementi, proceda, altrimenti, valuti altri percorsi.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Cara ragazza,
è indubbio che al momento in Italia ci siano troppi psicologi rispetto alle possibilità lavorative che non sono le stesse di un tempo e neanche le stesse di altri Paesi europei, dove comunque gli psicologi e gli psicoterapeuti sono davvero molti meno che da noi.
Per questo consiglierei lo studio della Psicologia solo a chi è fortemente motivato e disposto anche a rischiare di dover rinunciare ad esercitare dopo aver studiato parecchi anni.
Detto ciò, forse chi ti ha dato quei consigli è un po' confuso: se studierai Medicina non potrai specializzarti in Psicologia perchè si tratta di 2 discipline a sè stanti.
Fino a qualche anno fa i medici potevano specializzarsi nella sola Psicologia Clinica, ma una serie di sentenze ha sancito la preclusione di questo percorso post univeristario ai medici perchè è rivolto a chi è laureato in Psicologia, e non in Medicina.
Come medico ti sarebbe possibile frequentare una scuola privata di psicoterapia o la specializzazione post universitaria in Psichiatria, che ovviamente trattano solo una minima parte di tutto quello che si studia nei 5 anni di Psicologia per concentrarsi sulla terapia delle psicopatologie, l'una mediante la parola e l'altra mediante la prescrizione di psicofarmaci.
La Psicologia è molto più rispetto al solo ambito clinico, e se scegliessi un corso di laurea in questa disciplina potresti ad es. lavorare in ambito giuridico, sportivo, scolastico/orientativo, aziendale e così via:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/947/Lo-Psicologo-e-il-suo-lavoro
Cosa ti interesserebbe fare "da grande"?
è indubbio che al momento in Italia ci siano troppi psicologi rispetto alle possibilità lavorative che non sono le stesse di un tempo e neanche le stesse di altri Paesi europei, dove comunque gli psicologi e gli psicoterapeuti sono davvero molti meno che da noi.
Per questo consiglierei lo studio della Psicologia solo a chi è fortemente motivato e disposto anche a rischiare di dover rinunciare ad esercitare dopo aver studiato parecchi anni.
Detto ciò, forse chi ti ha dato quei consigli è un po' confuso: se studierai Medicina non potrai specializzarti in Psicologia perchè si tratta di 2 discipline a sè stanti.
Fino a qualche anno fa i medici potevano specializzarsi nella sola Psicologia Clinica, ma una serie di sentenze ha sancito la preclusione di questo percorso post univeristario ai medici perchè è rivolto a chi è laureato in Psicologia, e non in Medicina.
Come medico ti sarebbe possibile frequentare una scuola privata di psicoterapia o la specializzazione post universitaria in Psichiatria, che ovviamente trattano solo una minima parte di tutto quello che si studia nei 5 anni di Psicologia per concentrarsi sulla terapia delle psicopatologie, l'una mediante la parola e l'altra mediante la prescrizione di psicofarmaci.
La Psicologia è molto più rispetto al solo ambito clinico, e se scegliessi un corso di laurea in questa disciplina potresti ad es. lavorare in ambito giuridico, sportivo, scolastico/orientativo, aziendale e così via:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/947/Lo-Psicologo-e-il-suo-lavoro
Cosa ti interesserebbe fare "da grande"?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 26/09/2011.
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