Problemi sentimentali

buongiorno, sono qui a scriverle perche' sto vivendo un brutto momento e mi sento in conflitto con me stessa, sto valutando di prendere medicinali per alleviare questo disagio. Il mio problema è il seguente, il mio ragazzo mi ha lasciato in malo modo circa un mese fa e pur non essendo innamorata sto soffrendo molto perche' gli volevo molto bene. La cosa peggiore è che lavora con me ; ogni giorno lo vedo e lui cerca di evitarmi in tutti i modi in modo oserei dire imbarazzante come se mi odiasse. Oltre alla sofferenza si aggiunge il fatto che lo devo vedere tutti i giorni. I sintomi che ho sono: non riesco piu a dormire la notte..i miei pensieri mi impediscono di prendere sonno, ho crisi di pianto la sera, non ho piu' voglia di uscire mangiare e fare nulla neanche in casa. immagino cose brutte.. malattie, incidenti cose terribili, ho sempre il magone a lavoro, ho smesso di fare sport e sono trascurata. Sono ossessionata al suo pensiero che se la spassa mentre io soffro e al fatto che mi ignora come se non esistessi. Vorrei prendere qualcosa ma la mia dottoressa tempaddietro non ha voluto darmi niente in quanto dice che provocano dipendenza. Cosa mi consiglia? grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Un mese può essere troppo poco per superare un rovescio sentimentale, perciò concordo sul fatto che ancora sia troppo presto per pensare a delle cure, sia con farmaci che senza. Aspetti ancora un po' e se dovesse rendersi conto che il malessere non diminuisce, allora cerchi un aiuto professionale.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
prima di pensare alla terapia (e comunque i farmaci non glieli può prescrivere uno psicologo, in quanto non medico) deve necessariamente avere una diagnosi: si rechi di persona da uno psicologo della sua zona per capire se la tristezza e il disagio che prova sono semplicemente la naturale conseguenza di quanto le è successo o se ha davvero bisogno di un aiuto specialistico per superarli.

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente, è chiaro che in questo momento Lei ha bisogno di metabolizzare la vicenda, la perdita e il cambiamento portato nella Sua vita. Per questa ragione pensa in continuazione a questo evento e, nel frattempo, non fa nulla perchè la tristezza dopo una separazione e la perdita di una persona cara ha proprio questo effetto.

Magari è il momento di non fare nulla, ascoltare le Sue emozioni, e cercare di riorganizzare la Sua vita senza quest'uomo.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
il dolore per la perdita della persona amata, necessita tempo per un'adeguata elaborazione, cercare di correre immediatamente ai ripari, sedando e stordendo il dolore, non credo sia risolutivo, ma ripartire da se stessa, con un possibile sostegno psicologico, potrebbe essere un'ipotesi.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it