Bambini gioco pistole

Buon giorno,
ho notato che ultimamente mio figlio di quasi tre anni spesso viene a casa dall'asilo e gioca al gioco delle pistole, sparare, (trasforma un pezzo di lego o un legno in una pistola e fin qua nulla di che conosco la fase del gioco simbolico) però alterna in questi casi anche momenti in cui è più nervoso. Alla mia richiesta di sapere che cosa ha fatto all'asilo mi risponde che ha giocato con le pistole o fucili sempre con i soliti bambini. Alla mia richiesta di info alla maestra mi riferisce che è tutto tranquillo, che i bimbi hanno varie fasi e che spesso i maschi fanno questo gioco a differenza delle bambine. Sinceramente però io so che questo gioco è anche indice di un'aggressività e tra l'altro noto che quando lo fa a casa arriva più nervoso, meno gestibile . Inoltre cosa che non mi piace si scopre il pancino, ascolta meno è più irrascibile. Sinceramente non vorrei che fossero un po' "abbandonati" a se stessi per tanto il gioco di qualcuno diventa il gioco ed il passatempo maggiore. Mi potete consigliare? Vi ringrazio
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Il gioco della guerra o "guardie e ladri" lo hanno sempre praticato i bambini di tutte le epoche, difficile affermare che di per sé possa far danni. Tenga anche presente che i 3 anni sono noti come "l'età dei no", quella che fa impazzire i genitori. Può provare a informarsi con i genitori di altri bambini, se ne conosce, per capire se il comportamento di suo figlio è solo suo o condiviso da altri compagni.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
condivido quanto ha espresso il Collega e aggiungo che il comportamento dei bambini per essere compreso dovrebbe essere contestualizzato o meglio ancora, osservato direttamente, cosa che da qui non è possibile fare.

Ci ha comunque scritto anche in passato riferendo preoccupazioni in merito al suo bimbo. Senza inutili allarmismi, qualora si sentisse in ulteriore difficoltà a comprendere e gestire la situazione, potrebbe chiedere un consulto specialistico in presenza come le avevamo consigliato precedentemente.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Genitore,
i giochi di guerra, con le pistole, di aggressività, appartengono alle fasi di crescita dei bambini, non credo ci siano elementi di cui preoccuparsi ed appartengono al genere maschile.
Se lei dovesse notare altri elementi correlati al comportamento del bambino che le generano ansia, si rivolga ad uno psicologo per una consulenza.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara signora,

non mi è chiaro se il gioco della pistola è finalizzato a fare finta di uccidere qualcuno o meno.
E' così?

In linea di massima non c'è da preoccuparsi perchè la fase dello sviluppo psicosessuale che suo figlio sta attraversando porta spesso i maschietti a utilizzare giochi a forte connotazione simbolica (fallica), come spade o fucili.

Poter mettere in scena l'aggressività nel gioco permette inoltre di elaborarla e imparare a gestirla senza averne paura e farne quindi un argomento tabù, da evitare e reprimere fino a possibili "scoppi" molti anni dopo.

Forse il bambino è teso o nervoso per altri motivi e mette in scena un disagio che non nasce dal gioco della pistola, ma è semplicemente messo in scena in questo modo.

Ci sono tensioni in famiglia e/o di recente ci sono stati cambiamenti?

Per quanto riguarda il fatto che si scopre la pancia, cosa la inquieta?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti per le cortesi risposte, ne farò tesoro, ho capito quello che mi avete voluto dire.
La mia però non voleva essere una demonizzazione del gioco delle pistole o una preoccupazione solo per il gioco, era l'insieme di elementi che notavo quando metteva in atto questo gioco, più nervoso, più aggressivo in generale. Mi sono confrontata anche con altre mamme e hanno notato la stessa cosa. Ho fatto presente alla maestra di riferimento e fatalità da quando l'ho detto ed ho chiesto una loro osservazione durante la scuola, non si è più verificato tale atteggiamento e il mio bimbo è più tranquillo, gioco ancora ognit anto a sparare ma in modo più giocoso.
Grazie a tutti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
L'aggressività è una delle emozioni possibili che il bambino ha bisogno di esercitare per capire quando manifestarla (e soprattutto quando NON manifestarla). Perciò un'espressione d'aggressività di per sé non deve necessariamente preoccupare, va considerata nel contesto che la ospita.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Può essere che il comportamento che la preoccupava fosse in qualche modo correlato a quanto accadeva durante le ore d'asilo: l'importante è che lei ora lo veda più tranquillo e che non si preoccupi per giochi che sono del tutto normali, specialmente a quell'età.

Cordiali saluti,