Una storia a distanza

Salve a tutti, sono fidanzata con un ragazzo del mio paese da 3 anni e mezzo.
Da due anni però,lui vive in un paese a 950 km di distanza dal mio, per motivi di lavoro.
Fin dall'inizio non ho mai accettato serenamente questa sua decisione e sinceramente non pensavo ora di stare ancora insieme a lui.
Tra mille difficoltà, ci sono giorni che riesco a non pensare, ma poi mi ritrovo sempre punto e accapo.
Ci vediamo mediamente una volta al mese per pochi giorni, lui ha fatto cose per me che mi hanno fatto capire che mi ama davvero, ma quando lì esce con gli amici, rientra tardi o va in locali dove si balla, io non riesco a star bene.
Ho paura che mi possa tradire e mi da fastidio il solo pensiero che lui conosca altre ragazze anche se non succede nulla.
Lui di tutto questo non sa niente, perchè riesco a mascherare benissimo la mia gelosia, mostrando totale indifferenza, lo faccio per non risultare pesante altrimenti lui si scoccia di me.
Per favore mi date un consiglio per vivere bene questa storia o forse si deve cambiare qualcosa?
Ps questi continui pensieri non fanno altro che sottrarmi il sonno e sconcentrarmi sullo studio e nessuno riesce a capirmi perchè non sono nella mia situazione.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
le relazioni a distanza, sono abitate da grande passionalità, slancio emotivo e da cattivi ed inevitabili pensieri.
La fiducia e la speranza di riavvicinarvi, credo siano le uniche strategie per sopravvivere la distanza.
Lei ha un areta di amicizie con cui trascorre il tempo libero?

saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Ci sono certamente alcuni fattori che rendono più difficile portare avanti una relazione in cui la distanza è tale da non permettere di vedersi di frequente.
La condivisione delle emozioni deve necessariamente passare attraverso un mezzo di comunicazione; manca il contatto fisico con cui si esprimono i sentimenti in maniera più diretta che non a parole. E sembra che possa mancare il controllo sull'altro.

D'altra parte tutto questo può essere ciò che permette ad alcune coppie di stare bene: spazi ben delimitati e la forte emozione ogni volta che ci si rivede.

Alla sua età, però, comunemente prevalgano le esigenze di continuità nel rapporto, anche come premessa alla costruzione di un futuro insieme.

Nella vostra storia sembra che ciò che la turba sia soprattutto il timore che il suo ragazzo si "distragga" rispetto al vostro progetto comune.

La gelosia per ciò a cui teniamo è segno di attribuzione di valore all'altro (che abbiamo paura di perdere), ma anche di insicurezza. Se il suo fidanzato ha dimostrato di volerle bene, lei non può che dare fiducia al vostro rapporto.
Ha ragione a non volerlo opprimere con le sue paure, cosa che renderebbe invivibile la vostra storia.

Ma non esageri dal lato opposto: la <totale indifferenza> potrebbe essere interpretata come disinteresse.
Qualche PICCOLA dimostrazione di gelosia le permetterebbe di condividere con il suo fidanzato le sue preoccupazioni, ma anche il suo coinvolgimento nella vostra storia.

Un saluto.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

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Dr.ssa Melania Del Vecchio Psicologo, Psicoterapeuta 11
Carissima,
credo che questo due anni di distanza abbiano sufficientemente dimostrato che il vostro amore è saldo! Le paure e le gelosie fanno parte della vita quotidiana e sono giustificate,lei riesce a mascherarle molto bene al suo ragazzo, però questo le crea un malessere interiore importante e le porta via molte energie. Provi a rivolgere tutte le sue forze nel suo rapporto e soprattutto scacci le emozioni negative in favore di quelle positive. Potrebbe lavorare un pò con uno psicologo sulla sua autostima....se accidentalmente il suo compagno dovesse conoscere altre persone, sarebbe sicuramente lui, lasciandola, a perdere qualcosa di molto importante!! In bocca al lupo!

Dr.ssa Melania Del Vecchio
Psicologa, Psicoterapeuta
www.melaniadelvecchio.com
melaniadelvecchio@hotmail.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per le risposte!!! Mi sento davvero molto rassicurata dal parere di esperti. Forse devo solamente lavorarci un pò su, essere più serena e scacciare le emozioni negative in favore di quelle positive.
Ho un paio di amiche fantastiche, che sento quotidianamente, ma sono fidanzate e nel week-and sono impegnate.
Ho anche altri amici che frequento il venerdì e il sabato sera quando non c'è il mio ragazzo, e devo dire che quando sono in compagnia sto molto meglio!
Grazie ancora, crepi il lupo!
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Dr. Maurizio Brescello Psicologo 102 1
Ma lei invece quando non e' con il suo fidanzato cosa fa? Credo che se anche abitasse ancora vicino a lei, legittimamente potrebbe frequentare amici e locali vari. Il punto e' capire perche' sembra essere cosi preoccupata sulla possibilita' che conosca anche solo, altre ragazze. Credo possa essere anche importante capire se questa situazione sara' immodificabile nel tempo o possa esserci un rientro. Anche questo credo sia importante per aiutarla a prendere eventuali decisioni. Un supporto psicologico e' senz'altro auspicabile nel frattempo.

Auguri

Dr. Maurizio Brescello

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dopo
Utente
Utente
Quando lui non c'è, il venerdì e il sabato esco con altri amici in vari locali della mia zona. Fin dal primo momento non sono mai rimasta in casa ad aspettarlo, ma ciò non mi fa preoccupare di meno.
Cmq lui sta attendendo una risposta e fra un paio di mesi cambierà destinazione, anche se non si ancora dove andrà.