Sto male per il senso di colpa..

Salve ho 22 anni..da tre anni stavo con un ragazzo,l'amore della mia vita,la base del nostro rapporto almeno da parte mia è stata la sincerità ,ma verso dicembre comincio a vederlo strano,diverso,mi trattava male ,rispondendomi in malo modo ogni cosa dicessi,gli chiedevo continuamente che avesse e lui mi rispondeva "niente " e che ero fissata,pazza ecc..verso la fine del mese prima di capodanno lui mi escludeva in ogni cosa uscendo sempre con gli amici, non voleva fare più l'amore con me inventando scuse..e il giorno 30 io lo metto alle strette e lui mi lascia per telefono dicendone di tutti i colori,che ero pesante che non voleva stare più con me e che non mi sopportava più,io scoppio in lacrime,mi viene una crisi e chiamo una mia amica..la quale viene a casa e mi convince ad uscire con lei..io ero distrutta al pensiero mi viene ancora adesso da piangere..mi vesto..esco..andiamo in un bar,bevo un bicchiere di troppo così giusto per cercare di non pensare,volevo solo spegnere il cervello e far sparire quel dolore al cuore e allo stomaco..mi gira la testa,esco fuori e per caso incontro una mia vecchia fiamma,non lo vedevo da 4 anni ..parliamo un pò poi lo saluto e torno a casa con la mia amica,lui mi contatta verso l'1 di notte e mi chiede se volevo farmi un giro per parlare,io dico di si e dopo aver parlato lo facciamo..il giorno dopo stavo peggio il senso di colpa a 3000, il 31 non esco nemmeno per gli occhi gonfi dal pianto..il 1 gennaio mi chiama il mio (ex)ragazzo e dice che ha sbagliato..ok io gli dico di riprovarci ma lui mi dice che era confuso e aveva sbagliato a contattarmi e non voleva tornare...per ben 2 mesi torna e se ne va...ad inizio aprile mi dice che dopo 3 mesi di riflessione ha capito che sono l'amore della sua vita che mi ama da morire e mi fa una sorpresa, ora ci stiamo riprovando da 20 giorni e tutto sembra andare per il meglio si comporta benissimo e io sto male male male per quello che ho fatto quella notte...ho un senso di colpa assurdo mi sento come se lo avessi tradito..non riesco a stare un giorno senza pensarci.. mi sento un mostro..vorrei dirglielo ma so che lo perdo nuovamente,,e inoltre questa mia ex fiamma è odiato profondamente dal mio ragazzo ..
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Da quello che riferisce direi che lei ha davvero una rigidita' verso se stessa fuori misura. Non si concede niente, una ribellione, una ripicca, una piccola vendetta... Piccole cose che aiutano a vivere perche' abbassano le richieste/pretese fatte a se stessi e di conseguenza anche agli altri.
Perche' non valuta la possibilita' di consultare uno psicologo psicoterapeuta per elaborare questa attitudine a pretendere cosi' tanto da se stessa? E' giovanissima e potrebbe giovarLe davvero tanto!
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signorina,
la perdita di controllo può succedere nella vita, fa parte del percorso di crescita.
Quello che le è accaduto, sembra avere avuto il significato di "antidolorifico".
Non sia troppo dura ed esigente con se stessa, sono cose che posssono succedere.
Che la sua ex fiamma sia odiato dal suo ragazzo, credo poco importi.
Valuti, come le ha detto la collega, la possibilità di una conulenza psicologica, sia per un'adeguata elaborazione dell'accaduto, che per conoscersi meglio.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara ragazza,

quello che è accaduto non è stato un tradimento, ma una reazione a quanto era appena successo: il tuo ragazzo ti aveva lasciata di punto in bianco e tu hai reagito come hai potuto per superare il dolore del momento.

Penso che in tutto ciò quello che conta sia non tanto decidere se parlargli o non parlargli di quel singolo incontro con il tuo ex, quanto stabilire cosa è successo prima del 30 dicembre e cioè cosa ha portato il tuo ragazzo a lasciarti "dicendone di tutti i colori,che ero pesante che non voleva stare più con me e che non mi sopportava più".

Visto che prima di lasciarti lui ti stava già trattando male da un po', e che si era allontanato anche fisicamente, è il caso di capire cosa è successo, e se non sia stato piuttosto lui ad avere una storia e quindi a tradirti prima di tornare sui suoi passi.

Ci hai pensato?
Ti ha fornito una qualche spiegazione per quei suoi comportamenti?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Forse potrebbe essere più utile, invece che indugiare nel senso di colpa per ciò che è successo dopo, riflettere di più su ciò che stavi facendo prima. Tanto da portare lui a lasciarti.

Quali sono esattamente le cose che lui ti contestava e per cui ha detto di lasciarti? Che significa averlo messo alle strette?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte,in questi giorni non ho potuto connettermi e le leggo solo ora,

Sinceramente non capisco bene i motivi per cui mi ha lasciata, cioè me li ha spiegati descrivendomi come una tiranna e non mi sembrava proprio di essermi comportata così, mi ha detto che lo facevo sentire inferiore in alcune situazioni,che non lo mettevo mai al primo posto,che lo controllavo su tutto,che ero diventata nsopportabile pesante e non sopportava che facevo la vittima.In questi 3 mesi ci ho pensato 1000 volte sulle cose che mi ha detto cercando di capire dove ho sbagliato ma se abbiamo litigato la maggior parte delle volte è perché lui era pesante e geloso..non potevo mai uscire con le mie amiche,dedicavo solo un giorno alla settimana per la mia migliore amica e lui in quella serata mi chiamava 10 volte e quando tornavo a casa mi faceva anche l'interrogatorio facendo si che andassi a dormire frustata.praticamente mi ha descritta come io vedevo lui.

Messo alle strette significa che il 30 l'ho chiamato e gli ho detto che volevo parlare di noi perchè lo sentivo distante ,che non facevamo l'amore da un pò, che usciva sempre con gli amici e avevo bisogno di stare con lui,e poi è scoppiato lasciandomi e dicendo le cose che ho spiegato qui sopra..

nei 3 mesi successivi alternava giorni in cui mi diceva che tornava e mi prometteva il mondo e giorni in cui era confuso e si allontanava.
ora invece è meraviglioso..vuole stare sempre con me..dice che ha fatto un errore è stato stupido e vuole passare la vita con me..anche se io non mi fido tanto però lo sento sincero..

che ci sia stata un altra lo escludo ma non ne sono certa al 100% .
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> praticamente mi ha descritta come io vedevo lui
>>>

Infatti è l'impressione che anch'io ne stavo ricevendo. Sembra come se foste stati l'uno il tiranno dell'altra. Ed è chiaro che una situazione così non può durare. Già è difficile quando il tiranno è uno solo...

>>> che ci sia stata un altra lo escludo ma non ne sono certa al 100%
>>>

Tu sei giovane e ancora devi imparare parecchie cose. Una di queste è che nessuno ruba nessuno a nessun altro. Quando le coppie si sfasciano, e viene fuori "l'altra", quasi sempre i danni erano già stati fatti prima, all'interno della coppia.

Non cadere nella trappola di credere che ciò che è successo sia stata solo "merito" del ragazzo o colpa "dell'altra". In coppia i danni si fanno in due, perciò mi pare un'ottima occasione per riflettere accuratamente sull'immagine di te che dai quando sei in relazione. O almeno in questa relazione.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"ora invece è meraviglioso..vuole stare sempre con me..dice che ha fatto un errore è stato stupido e vuole passare la vita con me..anche se io non mi fido tanto però lo sento sincero..."

Sulla questione della sincerità delle sue parole non possiamo risponderti, non conoscendo nè te nè lui, ma è ovvio che se non fosse sincero tutto assumerebbe un altro significato.

Ad ogni modo, dando per scontato che sia sincero, è necessario che chiariate e che sistemiate quello che fra voi non funzionava, invece di tornare assieme come niente fosse.

Se c'erano dei problemi al punto tale da portarvi ad accusarvi vicendevolmente delle stesse cose, è importante che li risolviate e che non facciate finta di nulla se non volete ritrovarvi fra un po' al punto di partenza.