Panico, film horror e altro!

Buongiorno a tutti.
Richiedo la vostra attenzione perchè, pur conscia della relativa stupidità del quesito, mi ritrovo spesso ad affrontare stati di panico o ansia immotivata. Innanzitutto è da circa una settimana e mezza che faccio fatica a dormire e tutto questo malessere ha un perchè, e anche solo parlarne mi aiuta molto. Circa dieci giorni fa sono andata a vedere un film horror sull'esorcismo e le due notti consecutive non sono riuscita a dormire. Premetto che ho sempre visto film horror anche con trame molto simili, più avvincenti, ma non ho mai avuto problemi a dormire, neanche una volta! Sono il mio genere preferito! Ho 21 anni e a parte la visione di questo film, qualche giorno prima il mio ragazzo mi aveva raccontato un episodio a cui aveva realmente assistito in una campagna e che avevo dimenticato ma che mi è tornato alla mente all'improvviso. Inoltre, ha contribuito a tutto ciò l'incontro con uno che è definito un veggente e che dopo esserci presentati, per via di un amico in comune, ha detto di voler parlare con il mio amico e anche con me nonostante non mi avesse mai visto prima d'ora.
So che può sembrare stupido, sono laureanda e certe cose irrazionali non hanno mai gestito la mia vita, ma questi due episodi associati alla successiva visione di questo film hanno scatenato non solo i miei problemi a prendere sonno ma anche attacchi di panico tipo ansia immotivata al buio (devo dormire con una luce accesa sempre), dolore al petto forte, sudorazione eccessiva sotto le coperte. Tengo a precisare che per circa quattro notti ho dormito tranquillamente, senza problemi, concentrandomi su pensieri positivi e cercando di dimenticare questa specie di "ansia" a cui ormai non so più dare un senso. Ma stanotte ho nuovamente provato paura senza un perchè e mi sono svegliata sudatissima. Questo svegliarmi all'improvviso mi capita spesso anche se la bottiglia fa rumore per sbaglio di notte, o se uno dei miei genitori si alza per andare in bagno, futili motivi insomma.
Ieri sera in particolare mi è preso il panico mentre ero con il mio ragazzo, pensando che ero spaventata e che dovevo studiare per un esame e che sono vicina alla laurea. Cioè ci sono tante situazioni che sicuramente hanno aggravato il mio stato di ansia e probabilmente la visione del film horror è stata la mia valvola di sfogo, perchè molto spesso tendo a razionalizzare tutto, ma adesso devo tornare a stare tranquilla come questi quattro giorni e non svegliarmi in piena notte sudata e spaventata come stanotte è nuovamente successo.
Mi spaventa non avere una mia tranquillità e non riuscire a trovare un equilibrio.
VI PREGO datemi un consiglio.
Razionalmente so che tutto questo non ha senso, ma anche se sono consapevole di questo sento lo stesso un dolore al petto e uno stato costante di ansia, soprattutto quando si fa buio (tuttavia dormo tranquillamente se sono con il mio ragazzo).

Attendo vostra risposta.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
I consigli non servono a nulla e non sono terapeutici.
Se la visione del film l' ha turbata, e' probaile che lei non fosse ben attrezzata psichicamente per veder tale film e che abbia slatentizzato ansie pregresse.
Da quello che leggo di lei, la sintomatologia ansiosa e le notti insonni, non sono poi cosi' recenti.
Una consulenza psicologica, sarebbe indicata

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Dottoressa grazie della risposta. Probabilmente mi sono espressa male io ma non mi è mai capitato di aver problemi a dormire, soprattutto in seguito alla visione di un film del mio genere preferito. Concordo con lei quando dice che avevo ansie pregresse e vorrei solo sapere come la somma di tali situazioni mi abbia portato a provare questo panico. Vorrei solo un consiglio non un invito ad andare da uno psicologo che ritengo inopportuno. La visione del film sicuramente in uno stato non adatto e l'insieme delle altre due cose che mi sono successe mi hanno mostrato un mio lato molto debole e quest'ansia notturna (durata una settimana, quattro giorni sono riuscita a dormire benissimo senza nessun problema) proprio non riesco a giustificarmela. Probabilmente lei avrà letto gli altri quesiti che ho posto e sarà al corrente della depersonalizzazione certo più manifesta in queste circostanze e che riesco a gestire benissimo (ci convivo da una vita!) ma vorrei solo un parere per cercare di evitare attacchi di panico.

Spero di non averla in alcun modo offesa.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Proprio perché lei è una persona molto razionale, dovrebbe rendersi conto che non possiamo dare "consigli" a distanza, senza nemmeno vedere in faccia chi c'interpella.

Oltretutto ansia e panico non sono qualcosa che si risolve a colpi di consigli, ma che si cura come qualunque altra patologia. Se è di ansia che soffre, è chiaro, ma anche per avere conferma di questo deve andarsi a farsi vedere di persona.

>>> Vorrei solo un consiglio non un invito ad andare da uno psicologo che ritengo inopportuno
>>>

E perché mai sarebbe inopportuno?

Legga qui:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie del suo intervento.

So che può sembrare negazione ma non ritengo adatta come soluzione in questo momento..in futuro chissà ma per tre episodi della mia vita legati inevitabilmente tra loro che hanno scatenato ansia non mi sembra il caso di andare da uno psicologo. Non volevo in alcun modo screditare la professione nè uscirmene con fuorvianti frasi fatte che lascino pensare alla "negazione" o al voler affrontare tutto da sola, semplicemente perchè non ritengo una "patologia da psicologo" l'ansia che mi è presa per una settimana quando si fa buio e vado a letto, volevo solo sapere se era possibile che sia stato il fattore scatenante il film legato alle altre due situazioni a farmi stare così (soprattutto considerando che guardo film horror da una vita praticamente anche sulla stessa tematica e non mi è mai successo di aver perso una notte di sonno per questo).

Credo che i problemi della vita siano altri e le sensazioni orribili siano solo quelle associate alla derealizzazione e alla depersonalizzazione. Ora, spiegato questo, non volevo negare l'utilità del vostro operato ma solo chiedere un consiglio per un caso sporadico di ansia legata alla visione di un film horror, in uno stato psicologico (così come affermato dalla dottoressa) non adatto.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Credo che i problemi della vita siano altri
>>>

Benissimo, se ritiene di non avere un problema, allora problema risolto.

Così non avrà nemmeno bisogno di ricevere consigli dagli esperti, che ne danno solo a fronte di problemi veri.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Se scrive in psicologia, non e' per avere consigli, altrimenti chiamerebbe l' amica del cuore ma per ricevere possibili percorsi risolutivi dei suoi disagi.
Cari saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Sono stata del tutto fraintesa.
Cercavo un consiglio.
Non mi siete stati di nessun aiuto e non lo dico con risentimento o rabbia ma con il cuore in mano.

Saluti.
Ansia

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