Dipendente vs titolare;come affrontare?
salve sono pasticcere dipendente da due anni,per adesso nemmeno un minimo di aumento,mi do molto da fare e se è vero che chi semina raccoglie adesso dovrei mangiare i frutti eppure niente,nemmeno un "bravo!"i costi della vita aumentano sempre e vorrei un adeguamento al carovita,vorrei sapere come meglio affrontare in pratica questa richiesta a 4 occhi che abbia un riscontro positivo, se ci sono dei trucchetti da usare come la postura, lo sguardo ecc.che cosa devo mirare al discorso?grazie mille
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile utente, non esistono trucchi, cerchi solo di essere se stesso, la ricerca di un atteggiamento costruito potrebbe essere controproducente senza lasciare spazio alla spontaneità.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Gentile Utente,
per chiedere un aumento in maniera efficace è necessario prima di tutto che lei sia realmente convinto di meritarlo: postura, tono adatto e così via verranno di conseguenza, se lei parlerà con convizione ed evitando di essere aggressivo.
E' però altrettanto importante che lei avanzi una richiesta realistica, e che per farlo abbia in mente la situazione complessiva dell'azienda e quindi la possibilità concreta che il titolare sia in condizione di permettersi di dare aumenti.
Che rapporto ha con il suo datore di lavoro?
per chiedere un aumento in maniera efficace è necessario prima di tutto che lei sia realmente convinto di meritarlo: postura, tono adatto e così via verranno di conseguenza, se lei parlerà con convizione ed evitando di essere aggressivo.
E' però altrettanto importante che lei avanzi una richiesta realistica, e che per farlo abbia in mente la situazione complessiva dell'azienda e quindi la possibilità concreta che il titolare sia in condizione di permettersi di dare aumenti.
Che rapporto ha con il suo datore di lavoro?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
non si costringa ad atteggiamenti forzati e lasci perdere quel che si dice in giro.
Le suggerisco di non partire con la considerazione che il suo titolare sia un avversario, ma piuttosto un interlocutore al quale avanzare le sue richieste, valutate oggettivamente prima di chiedere il colloquio, come consigliato dalla Collega.
Cordialmente
non si costringa ad atteggiamenti forzati e lasci perdere quel che si dice in giro.
Le suggerisco di non partire con la considerazione che il suo titolare sia un avversario, ma piuttosto un interlocutore al quale avanzare le sue richieste, valutate oggettivamente prima di chiedere il colloquio, come consigliato dalla Collega.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#5]
dopo
Utente
vi ringrazio molto, con il titolare ho un rapporto discontinuo in quanto non lavora fisicamnte con me,passa saltuariamente in azienda e parla ben poco, buongiorno,allora??..l'azienda adesso non è al top economicamente ma siamo diminuiti molto in 2 anni come personale,se ci sono sempre è perchè lo merito credo, mi piace il mio lavoro e mi impegno anche se accumolo un bel po di stress e quando esco sono ben felice di aver finito la giornata(nottata)seguirò i vostri consigli, cercherò di prenderlo in un momento che lo vedo piuttosto tranquillo anche se ho visto che non mi da molto spazio e tempo per parlare, tende a interrompere molto il discorso..grazie mille davvero vi farò sapere.grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 23/05/2012.
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