Paura di sbagliare

cari dottori, ho deciso di tornare con mio fidanzato con cui ho avuto una storia di 12 anni e dopo che nell'ultimo anno l'ho lasciato per ben 3 volte. I nostri problemi sono inerenti a modi diversi di vedere le cose, e spesso ci siamo scontrati. Sa anche farmi stare bene se no non sarei stata tutto questo tempo con lui. ora siamo tornati insieme dopo sei mesi che ci eravamo lasciati, è in progetto il matrimonio e io ho tanta paura di sbagliare, di aver di nuovo preso la scelta sbagliata e non voglio provare la delusione di averci creduto un'altra volta sbagliando. Un altra cosa che non mi fa stare serena è il giudizio degli altri che mi hanno sempre detto di lasciar perdere che non è la persona giusta per me, mi fa sentire stupida come se io non riuscissi a vedere come stanno davvero le cose, sono una persona insicura e con il bisogno dell'approvazione degli altri ( anche se non vorrei) Come faccio a capire se sono tornata con lui solo per paura di perderlo.. per bisogno... per dipendenza... ?! anche se sono successe tante cose vorremmo iniziare un rapporto nuovo essere piu disponibili l'uno con altro con la consapevolezza che i problemi li possiamo superare se ci amiamo.. e se fosse un illusione..? vi ringrazio tanto per avermi fatto sfogare un po' saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Come faccio a capire se sono tornata con lui solo per paura di perderlo.. per bisogno... per dipendenza...>

Gentile ragazza,
se riflettendo aumenta la sua confusione, sarebbe davvero opportuno chiedere un consulto ad uno psicologo in carne ed ossa, come del resto le avevamo già consigliato da qui, on line purtroppo non è possibile darle suggerimenti differenti per via dei limiti del mezzo stesso.
Servirebbe riflettere con l'aiuto diretto di uno specialista che, diversamente dagli amici e conoscenti, ha le competenze per poterla aiutare a vedere più chiaramente in se stessa e nella sua situazione.

Si può rivolgere anche al servizio pubblico, presso il Consultorio Familiare della sua ASL di appartenenza.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
quali sono i motivi per cui vi lasciate ogni volta?
Cosa pensano gli altri di lei e della sua relazione?
Su cosa si fonda il vostro legame, oltre l'amore?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio delle risposte date...premetto che la mia scelta di tornare con lui è stata fatta con il cuore appena ho smesso di pensare e ho fatto svanire tutti i brutti pensieri sono tornata da lui.. e soprattutto quando ho capito che potevo perderlo davvero...ma dopo la mia insicurezza mi ha portato a dirmi sei sicura che sia una cosa sana?!

Rispondo alla prima domanda della dottoressa Valeria.. i motivi per cui ci lasciamo ogni volta sono sempre gli stessi io arrivo a non sopportare piu' certe situazioni (è una persona abbastanza fredda e egoista a volte) penso di meritare di meglio e lo lascio. Per quanto riguarda gli altri ...pensano che io sia una brava ragazza e che lui non sia l'uomo giusto per me, e che è meglio soffrire adesso che per tutta la vita.
L'ultima domanda..forse non so rispondere.. ci lega un forte legame..e l'idea comune di una vita insieme che però troppo spesso nel concreto si trasforma in modi diversi di vedere la vita..

il fatto è che eravamo molto piccoli quando ci siamo conosciuti e sono accadute tante cose ..siamo cresciuti..cambiati.. il fatto di non essere stata mai con nessun'altro uomo mi fa pensare di avere un idea dell'amore infantile e quando mi guardo intorno penso: bè allora forse non sono così gravi i suoi comportamenti.. forse sono io che pretendo troppo....
dovrò di certo parlarne con uno specialista...ed è quello che farò.. se solo potessi avere le idee piu' chiare.. grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
Nel percorso della vita, ci si incontra, ci si innamora, si cammina a fianco, le strade si separano, diventano parallele, uno corre di piu' e l' altro si ferma o rallenta, si cresce, si sperimenta, si vivono due anni in uno, ecc...
Se la sua relazione e' piu' quello che le toglie, che quello che le da forse e' il caso di troncare, riprendersi le parti di lei, che lui ancora contiene , leggersi dentro e ripartire da se stessa.
Le esperienze, gli incontri, gli amori, la faranno crescere, maturare, conoscere e solo allora potra' scegliere consapevolmente chi vorra' al suo fianco.
Quando si sta insieme da piccoli, si corre il rischio di non essere sufficientemente autonomi, differenziati, individuati e si instaurano e mantengono relazioni simbiotiche, fusionali, da stampella emotiva e supporto.
Chieda una consulenza per conoscersi meglio.
Cari auguri e ci dia notizie, se crede.