Problema con fratello minore

Gentili Dottori,
soffro di Disturbo Bipolare di tipo II, con elementi psicotici.
Io ho 24 anni, sono una ragazza. Mio fratello ha 18 anni. Non mi parla da Giugno 2011, quindi da più di un anno. All'inizio pensavo perché fossi obesa (lui non sopporta gli obesi), poi non so perché. Non ho ancora capito il motivo. Abbiamo un altro fratello e un'altra sorella, e con loro ci va d'amore e d'accordo. Perché, invece, con me non ci parla?
Questo mi crea problemi, non faccio altro che pensarci e piangere, perché sono davvero disperata. Vorrei tanto essere figlia unica, e sono arrivata ad odiare chi lo è.
Sto anche pensando al suicidio.
Ieri, dopo tanto tempo, ho provato a riparlarci, ma è stato un disastro: l'ho innervosito, mi ha risposto che sono una "rompipalle" (scusate il termine) e... insomma, è andata male.
Secondo Voi, Dottori, che cosa devo fare? Devo iniziare a ignorarlo anch'io? Ma io soffro nel vederlo ridere e scherzare con i miei fratelli mentre a me non mi calcola nemmeno, anche adesso, mentre Vi scrivo, sto piangendo.
Vi prego, aiutatemi ad uscire da questa situazione.
Molti amici mi hanno detto di lasciarlo perdere, ma io non ce la faccio: rivoglio mio fratello.
Che cosa posso fare?
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
La situazione e' davvero inspiegabile e e giustamente inquietante per lei.
Ha pensato di chiedere aiuto ai suoi genitori? Magari con la loro mediazione si puo' comprendere.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottoressa,
mio padre ci ha litigato lo stesso periodo quindi i due non si parlano. Quindi, è inutile chiedere aiuto a mio padre.
Mia madre, all'inizio, ha provato a parlare con mio fratello; vedendo che la situazione non è migliorata, si è arresa e non ne vuole più sapere di questa situazione.
Che cosa posso fare? Secondo Lei, devo ignorare?
Sono seguita da una psichiatra e dagli infermieri psichiatrici che sanno di questa situazione: mi hanno detto di ignorarlo, ma io non ce la faccio. La prego, mi aiuti.
Non ce la faccio più a vivere...
[#3]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
posso chiederle per quale motivo suo padre e suo fratello hanno litigato?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottoressa,
il motivo è futile: abbiamo due tv, una in cucina e una in salotto.
Mio fratello stava guardando la tv in salotto con la porta chiusa e mio padre voleva fare una telefonata (il telefono è in salotto). Per questo hanno iniziato a litigare e mio padre ha dato uno schiaffo a mio fratello.
Da allora non si parlano più.
Però con me mio fratello non ha litigato: ha semplicemente smesso di parlarmi. Così, all'improvviso. Io non me lo so spiegare.
Vi prego, ditemi se devo ignorarlo anch'io e cercare di vivere la mia vita come se lui non esistesse... ma, purtroppo, è sempre nei miei pensieri. Ogni volta penso al nostro rapporto rovinato e piango, rovinato da non so che cosa... io vorrei recuperarlo, ci ho provato ma ho fallito.
Che cosa devo fare? Vi prego, datemi una mano, sono disperata...
Io mi ammazzerò, lo sento, perché non ce la faccio più a vivere così...
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Da qui, senza conoscere ne' lei ne' la sua famiglia non e' possibile farci un'idea della situazione. Certo non deve essere facile: lei e' sensibilissima a qualsiasi commento anche solo ipotizzato (gia' in altri consulti ci ha espresso la sua paura di essere notata per essere. Soprappeso). Suo fratello, come spesso fanno i ragazzi, non sara' stato sempre sufficientemente attento a non ferire questa sua suscettibilita' e potrebbe essersi accorto di non sapere gestire bene il rapporto con lei. In certi casi chiudersi nel silenzio puo' essere una scappatoia a una difficolta' di relazione.
In pratica avrebbe scelto di non parlarle per difendere sia se stesso che lei.
E' un'ipotesi naturalmente.
Come le dicevo senza conoscervi personalmente e' diffiile dire qualcosa.
Ci riferisce di avere dei problemi di bipolarita' e non ci dice se e' o meno seguita da uno psicologo: penso che per Lei sarebbe utile avere un riferimento competente che la sostenga a livello relazionale (oltre al livello farmacologico gestito dallo psichiatra).
Ci faccia sapere come va e come evolve la sua situazione.
I migliori saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottoressa,
quello che mi ha scritto Lei me l'ha detto anche la mia psichiatra.
Ero seguita anche da una psicologa dell'ASL, ma poi ci siamo lasciate perché lei si è trasferita e non ho i soldi per andare da una privata.
Vi farò avere notizie. Spero che siano buone.
Intanto ho imparato la lezione: seguirò i consigli dei miei amici. Non parlerò più con mio fratello, non gli chiederò perché si comporta così con me.
E, se un giorno dovessi uscire sui giornali, non lo vorrò ai miei funerali. Lo odio.
Grazie, comunque.

[#7]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Ho letto ora la sua risposta alla domanda della mia collega circa le ragioni della lite fra suo fratello e suo padre.: La reazione di suo fratello appare sproporzionata. Cio' darebbe a lei una indicazione circa la modalita' di reagire di suo fratello: chiude i rapporti con grande facilita'.
Penso che sia un problema di suo fratello prima ancora che vostro.
Penso percio' che sua madre dovrebbe tentare una mediazione fra suo fratello e voi: e' spiacevole quando in una famiglia sussistono tali modalita' relazionali cosi' disfunzionali.
In alternativa potreste effettuare una terapia familare, perche' quando le dinamiche disfunzionali riguardano tutto il nucleo familiare e' questo in quanto tale che dovrebbe essere sostenuto.
Cordialmente
[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottoressa,
quello che mi ha scritto Lei me l'ha detto anche la mia psichiatra.
Ero seguita anche da una psicologa dell'ASL, ma poi ci siamo lasciate perché lei si è trasferita e non ho i soldi per andare da una privata.
Vi farò avere notizie. Spero che siano buone.
Intanto ho imparato la lezione: seguirò i consigli dei miei amici. Non parlerò più con mio fratello, non gli chiederò perché si comporta così con me.
E, se un giorno dovessi uscire sui giornali, non lo vorrò ai miei funerali. Lo odio.
Grazie, comunque.

EDIT: Dottoressa Esposito,
grazie di tutto. Seguirò il Suo consiglio.
Le farò sapere.
Comunque insisto: se dovessi uscire sui giornali, non voglio mio fratello ai miei funerali. Queste sono le mie volontà.
Grazie.
Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto