Elaborare la fine di una storia importante

Dopo "il fallimento" di una storia di 10 anni finita a causa mia per la quale non mi sono mai perdonata totalmente,ho fatto un grande lavoro su me stessa durato 8 mesi per cecare di rcuperare la serenità e l' equilibrio perduto.Stavo finalmente bene ed è proprio allora che ho conosciuto un ragazzo, un mio collega,che mi ha fatto provare delle emozioni dimenticate e quella felicità che cercavo da tanto.Purtroppo dopo un mese di corteggiamento e 20 giorni di reale conoscenza lui mi lascia a causa della distanza, di problematiche legate ad una famiglia invadente e probabimente per una mancanza di sicurezza di fondo anche se il sentimento c'era ancora da entrambe le parti.Rimaniamo comunque in contatto vedendoci ogni 2 settimane senza che nulla fosse apparentemente cambiato e per circa 3 mesi la nostra storia prosegue anche se non ufficialmente.Ho sofferto molto in quel periodo perchè non avevo certezze da parte sua e proprio nel momento in cui decido di allontanarmi per sempre lui comincia a stare male. Mi dice che vuole riprovare a stare insieme, che lo rendo felice. Parla con la famiglia e comincia a fare progetti sulla possibilità di vivere insieme, su una famiglia, su una vita insieme...ma improvvisamente dopo un anno le cose cambiano nuovamente, senza un motivo apparente, senza una spiegazione reale. Cominciamo a litigare violentemente e lui 4 mesi fa mi ha lasciata comportandosi nel peggiore dei modi.E' arrivato a livelli di crudeltà e cinismo che hanno fatto male, che fanno tuttora male e che mi hanno riportato a 2 anni fa quando sentivo solamente una tristezza e un'infelicità dentro che annullava tutto.Sono stata male,iniziando a vomitare e ad avere forti dolori allo stomaco,piangendo per ore e sentendo una delusione dentro che distrugge,che mi porta a chiedermi cosa ho fatto per meritarmi questo e che oggi non si placano.In questi 4 mesi non mi ha mai chiesto come stessi,anche se ci sentiamo per lavoro tutti i giorni e alla mia domanda ha risposto che non gli interessa sapere come sto.Ho fatto tanto per lui, da un supporto economico all'affetto e al sostegno che gli ho dato a causa di un rapporto col padre del tutto assente che ha recuperato grazie a me,ma questa persona ha solamente preso e quando era il momento di ricambiare in qualche modo ha chiuso brutalmente la porta della comprensione.Io non riesco a dimenticarlo e sto ancora male.Il tutto è aggravato dal fatto che continuiamo a sentirci per lavoro e a vederci ogni tanto e di considerarlo come un mio collega proprio non ce la faccio.Ho pensato di fare una famiglia con questa persona dopo la fine della storia di 10 anni proprio a causa della mia mancanza di impegnarmi seriamente, ho creduto fortemente anche di trasferirmi in un'altra città per essergli vicina, ma non è servito a nulla.Oggi vivo in una città lontana da parenti, amici e conoscenti...sono sola e non ho nemmeno la speranza di potermi rifare una vita perchè sono distrutta, e nemmeno la città offre molto. Aiutatemi grazie
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Dr. Daniela Benedetto Psicologo, Psicoterapeuta 204 5 12
Gentile ragazza ha dato tutto a quest'uomo, si è sacrificata, ha fatto scelte importanti di cambiamento di vita, basandosi su poche certezze se non quelle di credere in qualcuno che continuava a dare poco e a non meritare molto.Io credo che il primo passo sia quello di chiedersi il motivo per cui nel rapporto di coppia lei cerca come in questo caso di "salvare" l'altro e non si ferma a monitorare la propria felicità, il proprio benessere e il livello di scambio tra partner che dovrebbe essere spontaneo, intimo, vivace e pieno di colori e soprattutto di scambio alla pari...
La soluzione non è chiudersi o rinunciare ai progetti di vita ma rimboccarsi le maniche, arricchirsi attraverso la comprensione di ciò che è successo soprattutto dentro di lei e riprendere per mano la sua vita

Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
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