Dolori formicolii

Salve dottore volevo chiedervi un vostro consiglo visto che mi trovo in una brutta situazione.... Da molto tempo ho problemi di salute problemi che anche i medici dagli esami effettuati non esci una diagnosi le elenco i problemi che ho e gli esami effettuati per un parere se e un problema psicologico oppure no.....
I sintomi sono palpitazioni al braccio sinisro con dolore al petto mano sinistra fredda anche, anche nelle vene accuso formicolio sempre sull'arto sinistro...
Ho effettuato nell'arco di 5 mesi 5 eco cardiogramma 10 elettro cardiogramma tutto nella norma... In piu ho fatto 2 risonanze cranio rachide dove comunicavano sostanza bianca alterato angioma venoso,elettro miografia tutto normale in oltre dopo fatte 4 5 visite dal neurologo anno riscontrato stato ansioso oggi ho effettuato anche la capillarscopia tutto nella norma.. Sto prendendo la cura comunicata da neurologo ma i dolori al braccio al petto mano fredda continuano sempre più si e aggiunto anche che sento stringere il muscolo sempre del braccio sinistro... Secondo il suo parere da medico come mi potrebbe dire??
Aspetto una vostra risposta cordiali saluti
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Dr.ssa Valentina Bovio Psicologo, Psicoterapeuta 71 1
Gentile utente,
nel suo precedente consulto le era stato consigliato di affidarsi al suo neurologo...ora che ha fatto anche questi esami e che tutto appare nella norma, cosa le ha consigliato il neurologo? Ritiene che ci sia una problematica organica o le ha consigliato di rivolgersi a qualche professionista della salute mentale?

Saluti

Dr.ssa Valentina Bovio - Psicologa Psicoterapeuta

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

se dagli esami medici non è emerso nulla di rilevante è plausibile che il suo problema sia anche o del tutto psicologico.

Prima di esplorare per quanto possibile questa ipotesi vorrei però chiederle se ha effettuato gli esami del sangue per la funzionalità tiroidea, perchè vedo dai suoi dati che lei è molto magro e non è da escludere un disturbo legato anche alla tiroide (ipertiroidismo).

In generale si sente nervoso?
Ha sintomi di attivazione fisica come tachicardia, tachipnea, agitazione interna?
La notte dorme bene o soffre d'insonnia? Se sì, in che forma?
Mangia poco oppure tanto, ma senza ingrassare?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Salve dottoressa Flavia Massaro come vedo lei è stata molto gentile

Nell'anno 2005 incominciai ad avere ansia mi sono rivolto dal neurologo e ho effettuato la cura fino all'anno 2008 scendendo gradatamente la dose delle gocce per 2 anni sono stato benissimo a metà del 2011 ho iniziato ad avvertire dolore al braccio che fino ad oggi è peggiorato con altri sintomi da me elencati
rispondo alle sue seguenti domande

Ero molto nervoso questa estate ora non più
ha volte tacchicardia e palpitazioni con mano fredda
La notte riposo tranquillamente ma la mattina dopo mezzora che mi sveglio incominciano i sintomi che durano mezzora un'ora poi smettono e tornano
ho effettuato anche degli analisi del sangue anche degli ormoni tirodei ecografia anche alla tiroide tutto negativo.
Nella descrizione del nutrimento c'è stato un periodo che avevo nausia e da quello che ho notato erano i medicinali a causarla mangio normale ma sono sempre cosi! Sono stato ricoverato ad agosto di questa estate con la seguente diagnosi
Isolate alterazione aspecifiche della sostanza bianca encefalica peritrigonale e disturbo ansioso. Attendo un vostro giudizio....
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Noi psicologi non siamo medici e quindi non ci possiamo pronunciare sulle questioni mediche legate al suo ricovero dello scorso agosto, ma posso dirle che è importante che siano state escluse patologie tiroidee che a volte non sono prese in considerazione quando una persona presenta sintomi come i suoi.

A questo punto le consiglierei di sentire anche di persona uno psicologo, per indagare più approfonditamente la natura e la manifestazione dell'ansia che le è stata diagnosticata.
Consideri infatti che la mente può provocare molti disturbi fisici privi di altre cause che non siano quelle psicologiche:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Vista la natura della sintomatologia le suggerirei di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi tecniche di rilassamento come ad es. il Training Autogeno:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/652-il-training-autogeno-nel-trattamento-dei-sintomi-psicologici-e-psicosomatici.html

Questo tipo di tecnica si apprende in un primo periodo di esercizio più intenso per poi diventare di semplice utilizzo ogni volta che la persona ne senta la necessità e desideri rilassarsi, quindi penso che possa fare per lei.
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Utente
Utente
Salve dottoessa ho letto l'elenco dei sintomi sul sito da lei consigliato ho letto vampae di calore.... ma dove si scatenano in tutta la parte del corpo oppure a un punto fisso?? perche io il fastidio lo avverto al braccio snistro anulare e mignolo mano sinistra e in fine al petto lato sinistro..... Attendo un vostro esito buona giornata!
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
E' possibile, perchè la percezione delle vampate avviene in concomitanza con la vasodilatazione dei capillari presenti sotto la pelle su tutta la superficie del corpo.

Se lei sente fastidio a sinistra, ma fisicamente è risultato essere sano ("Ho effettuato nell'arco di 5 mesi 5 eco cardiogramma 10 elettro cardiogramma tutto nella norma"), è possibile che sia venuto a conoscenza del legame esistente fra quella zona del corpo e il cuore, con il risultato di autosuggestionarsi e manifestare sintomi proprio nella zona compresa fra petto, braccio e mano sinistra.

Qualche persona a lei vicina è stata colpita da infarto o è cardiopatica?
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Utente
Utente
No nessuna..... io le ho fatto questa domanda perchè non so se fare analisi più approfonditi nell'ambito vascolare oppure effettuare una visita dall'psicologo
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Per decidere se effettuare altri accertamenti è necessaria una visita medica: per questo può fare tranquillamente riferimento al suo curante.

Per quanto riguarda invece il ricorso allo psicologo glielo consiglio anche perchè, da quanto ci riferisce, sono già diversi anni che soffre per l'ansia e non è riuscito a risolvere in altro modo (nè con i farmaci nè aspettando un'evoluzione spontanea) il suo problema.

E' possibile infatti che per un periodo l'ansia si sia attenuata per poi riemergere con i sintomi corporei che ci ha descritto, e che il problema alla base sia sempre lo stesso.
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Utente
Utente
Salve mi ritrovo ha scrivervi qui.... Da qualche giorno ho mal di testa e sonnolenza tutta la giornata volevo che qualcuno mi desse accenno al significato di questi sintomi!!!!??? vi ricordo che sto effettuando la cura dagli specialisti precedentemente da voi consigliati..... Vi ricordo i medicinali che sto prendendo 4 gocce mattina pomeriggio sera tranquirit 1 comprezza di levopraid mezza compressa di paroxsetina attendo una vostra risposta cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Da chi è in cura?
Sta facendo una psicoterapia?
Cosa dicono dei sintomi che ci riporta i suoi curanti?

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Utente
Utente
Salve sono in cura dal neurologlo e psicoloco i sintomi che riporto mi riferiscono che sono somatizzazioni che io provo in quell'istante ma cmq effettuando la cura provo ancora quei sintomi vi ricordo anche che la cura che sto effettuando la sto effettuando da quasi 1 anno.....
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Che tipo di percorso psicologico sta seguendo?
Una psicoterapia? Se si, di quale orientamento/approccio?
Di preciso da quanto tempo?
Su cosa state lavorando?
Sta ottenendo qualche beneficio?

Per quanto riguarda il trattamento farmacologico, dato che lo psicologo non è medico dovrebbe riferirsi al medico prescrivente oppure postare la sua domanda qui in apposita area medica specialistica.



Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
ho effettuato trenig autogeno da quando iniziai novembre 2012 facevo le sedute 1 volta a settimana ho terminato il trening autogeno... dopo 2 mesi mi ha allungato le sedute ogni 15 giorni e parliamo di cose generali tipo cosa faccio che amici frequento ecc .... Diciamo che sto ottenendo qualche beneficio riesco a viaggiare solo riesco a fare percorsi lunghi nella guida cose che prima mi ero bloccato a fare.... Però diciamo che i sintomi non sono scomparsi del tutto tipo dolore braccio petto bruciore ci sono però lievi ma danno cmq fastidio..... Questo è tutto
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Bene per i benefici ottenuti, per i sintomi residui dovrebbe parlarne direttamente con lo psicologo.E' anche psicoterapeuta?

Non ho ben compreso che tipo di percorso sia attualmente in atto, se psicoterapeutico o altro.
Sa specificarlo meglio?

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Utente
Utente
Ho effettuato soli il percorso del trening autogeno ora parliamo della mia vita in generale la psicologa riferisce in base hai sintomi che sono delle tensioni che io metto in atto.....
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Non avendo risposte più precise alle domande poste,in linea generale in casi come sembrerebbe il suo, sarebbero consigliati trattamenti terapeutici mirati sulla sintomatologia emergente (ad esempio terapia cognitivo-comportamentale, breve strategica)
Ma questo dipende comunque dalla valutazione diretta del singolo caso.

Ne parli con la sua psicologa e chiarisca le sue eventuali perplessità.

Cordialmente
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Il Training Autogeno è uno strumento che viene insegnato in seduta, ma che il paziente deve utilizzare a casa quotidianamente almeno 2 volte al giorno (l'indicazione ottimale è 3 esecuzioni al giorno).
Lo sta facendo?
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Utente
Utente
Certamente lo sto effettuando ma nelle ultime 2 settimane accuso mal di testa sensazione di battito cardiaco nel timpano sx e sonnolenza ......
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Visto che è in cura da un medico neurologo e che assume ben 3 psicofarmaci le suggerisco di ridiscutere la terapia farmacologica, dato che dice di non averne alcun beneficio: a questo proposito le consiglio anche di rivolgersi non ad un medico neurologo, ma ad un medico psichiatra, che è lo specialista indicato per trattare i disturbi d'ansia.