Insonnia adolescente
Buonasera,
scrivo per mio figlio di 14 anni, Martin.
Martin è un ragazzino in gamba, ottimi voti a scuola (liceo scientifico), vita sociale attiva con molti amici, buon rapporto con noi genitori e il fratellino di 5 anni.
Un anno fa ha iniziato a lamentarsi di non riuscire piu' a dormire perchè il fratellino russava, ed effettivamente in quel periodo il più piccolo era molto raffreddato e quindi russava davvero.
Abbiamo iniziato a preoccuparci quando una volta passato il raffreddore al fratellino, Martin ha continuato a lamentarsi che anche solo sentirlo respirare pesantemente gli rendeva impossibile addormentarsi.
Ci diceva che ormai si era fissato sul suo respiro, al che abbiamo comprato i tappi per le orecchie e con questo palliativo il problema sembrava rientrato fino a un mese fa, in quanto ha iniziato a dirci che con i tappi adesso sente il suo di respiro e sentirlo lo associa al respiro del fratello e quindi non riesce a dormire nemmeno con i tappi.
La sera non appena il piccolo si addormenta Martin sembra si concentri solo sul respiro del fratello e deve cambiar stanza altrimenti non riesce nemmeno a vedere la tivu.
Ne abbiamo parlato con il medico di base che ci ha consigliato un approccio psicologico, difatti tra 15 gg Martin vedrà una psicologa esperta in adolescenti, però in attesa che arrivi la fatale data il medico gli ha prescritto la valeriana.
Purtroppo non gli ha fatto nulla, abbiamo passato 4 notti insonni con il ragazzo che si dispera sentendosi pazzo a non dormire per un motivo del genere, la mattina dopo era uno straccio e come può immagginare siamo molto preoccupati.
Continua ad avere ottimi voti al liceo, ma non so fino a quando potrà resistere, il sonno è importantissimo!
Il medico gli ha prescritto il sedatol una compressa a sera (visto che la valeriana era inutile) e volevo sapere se effettivamente fa effetto, lui pesa 42 Kg.
Non riusciamo a capire come possa essersi scatenato tutto questo, è un ragazzino aperto e solare, certo mira sempre a fare tutto perfettamente e soffre molto l ansia da prestazione (sin da piccolo) ma ha comunque portato sempre ottimi risultati. Sarà forse questo il problema?
La psicologa con cui abbiamo avuto un incontro preliminare io e mio marito ci ha detto di mantenere la calma, ma non è facile, anche se dico a mio figlio che la cosa passerà lui ad ogni notte insonne si convince sempre di più che non ne uscirà!
Vi chiediamo un consiglio ,se stiamo facendo tutto bene, ormai ho la paura della notte, vederlo aggirarsi tormentato per casa perchè non riesce a dormire mi sta facendo impazzire perchè non riesco ad aiutarlo.
Grazie per l aiuto che mi darete!
scrivo per mio figlio di 14 anni, Martin.
Martin è un ragazzino in gamba, ottimi voti a scuola (liceo scientifico), vita sociale attiva con molti amici, buon rapporto con noi genitori e il fratellino di 5 anni.
Un anno fa ha iniziato a lamentarsi di non riuscire piu' a dormire perchè il fratellino russava, ed effettivamente in quel periodo il più piccolo era molto raffreddato e quindi russava davvero.
Abbiamo iniziato a preoccuparci quando una volta passato il raffreddore al fratellino, Martin ha continuato a lamentarsi che anche solo sentirlo respirare pesantemente gli rendeva impossibile addormentarsi.
Ci diceva che ormai si era fissato sul suo respiro, al che abbiamo comprato i tappi per le orecchie e con questo palliativo il problema sembrava rientrato fino a un mese fa, in quanto ha iniziato a dirci che con i tappi adesso sente il suo di respiro e sentirlo lo associa al respiro del fratello e quindi non riesce a dormire nemmeno con i tappi.
La sera non appena il piccolo si addormenta Martin sembra si concentri solo sul respiro del fratello e deve cambiar stanza altrimenti non riesce nemmeno a vedere la tivu.
Ne abbiamo parlato con il medico di base che ci ha consigliato un approccio psicologico, difatti tra 15 gg Martin vedrà una psicologa esperta in adolescenti, però in attesa che arrivi la fatale data il medico gli ha prescritto la valeriana.
Purtroppo non gli ha fatto nulla, abbiamo passato 4 notti insonni con il ragazzo che si dispera sentendosi pazzo a non dormire per un motivo del genere, la mattina dopo era uno straccio e come può immagginare siamo molto preoccupati.
Continua ad avere ottimi voti al liceo, ma non so fino a quando potrà resistere, il sonno è importantissimo!
Il medico gli ha prescritto il sedatol una compressa a sera (visto che la valeriana era inutile) e volevo sapere se effettivamente fa effetto, lui pesa 42 Kg.
Non riusciamo a capire come possa essersi scatenato tutto questo, è un ragazzino aperto e solare, certo mira sempre a fare tutto perfettamente e soffre molto l ansia da prestazione (sin da piccolo) ma ha comunque portato sempre ottimi risultati. Sarà forse questo il problema?
La psicologa con cui abbiamo avuto un incontro preliminare io e mio marito ci ha detto di mantenere la calma, ma non è facile, anche se dico a mio figlio che la cosa passerà lui ad ogni notte insonne si convince sempre di più che non ne uscirà!
Vi chiediamo un consiglio ,se stiamo facendo tutto bene, ormai ho la paura della notte, vederlo aggirarsi tormentato per casa perchè non riesce a dormire mi sta facendo impazzire perchè non riesco ad aiutarlo.
Grazie per l aiuto che mi darete!
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<La psicologa con cui abbiamo avuto un incontro preliminare io e mio marito ci ha detto di mantenere la calma>
Gentile Signora,
condivido quanto ha detto la psicologa, mi rendo conto comunque come possa essere difficile mantenere la calma vedendo suo figlio non dormire e vagare per casa tormentato.
Tuttavia ciò che potreste fare in attesa dell'incontro con la specialista, sarebbe proprio quello di evitare di farvi travolgere emotivamente dalla situazione, cercando in qualche modo di "contenere" l'ansia del ragazzo attraverso un atteggiamento differente. Dimostrarvi preoccupati infatti può concorrere a sostenerla.
Cosa fate quando non dorme e si preoccupa?
In che modo cercate di aiutarlo in questi frangenti?
Gentile Signora,
condivido quanto ha detto la psicologa, mi rendo conto comunque come possa essere difficile mantenere la calma vedendo suo figlio non dormire e vagare per casa tormentato.
Tuttavia ciò che potreste fare in attesa dell'incontro con la specialista, sarebbe proprio quello di evitare di farvi travolgere emotivamente dalla situazione, cercando in qualche modo di "contenere" l'ansia del ragazzo attraverso un atteggiamento differente. Dimostrarvi preoccupati infatti può concorrere a sostenerla.
Cosa fate quando non dorme e si preoccupa?
In che modo cercate di aiutarlo in questi frangenti?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signora,
Che vita conduce il suo ragazzo? Ha amici, li frequenta?
Fa sport? Ha hobbby?
L'avere ottimi voti rappresenta per lui un obiettivo piacevole per se o uno standard che viene promosso dall'esterno? Gli costa fatica?
Vorrei inquadrare un po' meglio la personalita' del ragazzo anziche' il sintomo .
I migliori saluti
Che vita conduce il suo ragazzo? Ha amici, li frequenta?
Fa sport? Ha hobbby?
L'avere ottimi voti rappresenta per lui un obiettivo piacevole per se o uno standard che viene promosso dall'esterno? Gli costa fatica?
Vorrei inquadrare un po' meglio la personalita' del ragazzo anziche' il sintomo .
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
dopo
Utente
Buonasera,
innanzitutto grazie ad entrambi per avermi risposto così velocemente:
Per rispondere alla domanda della d.ssa RInella, quando non dorme io sto sveglia con lui, gli ho suggerito di ascoltare la musica nelle cuffie per nn sentire il respiro del fratellino, non riesco ad andare a dormire sapendo che lui sta male, gli ho detto che è una situazione transitoria, ma non so fino a che punto mi crede.
Rispondendo invece al dott.ssa Esposito, Martin ha molti amici, ha sempre fatto sport (calcio, nuoto), fa tutto quello che si dovrebbe fare alla sua età: cinema con gli amici, messaggini al telefonino..
I voti alti li ha sempre presi, noi abbiamo sempre voluto che lui nei suoi impegni si impegnasse (scusi la ripetizione), il risultato ci è indifferente se da parte sua c'è impegno.
ma lui per primo è un perfezionista.
Ma la scuola gli piace, è contento della classe e degli amici nuovi con cui ha legato molto subito (1 superiore). Ha molti interessi, ama ballare e si è appena iscritto ad un corso pomeridiano di hip hop a scuola...
Per questo motivo tutto quello che sta accadendoci ha cosi disorientato.
Le ultime due notti ha dormito, ma ha preso il sedatol.
E' un ragazzino che pensa molto, forse troppo, stasera a cena si interrogava sul senso della vita se poi si deve morire...oppure su cosa ci possa essere dopo l universo conosciuto... è curioso, ma grazie al cielo almeno le cose le tira fuori... vista la sua età, ma allora perchè ssta capitando tutto ciò??
Grazie mille ad entrambe, di cuore
innanzitutto grazie ad entrambi per avermi risposto così velocemente:
Per rispondere alla domanda della d.ssa RInella, quando non dorme io sto sveglia con lui, gli ho suggerito di ascoltare la musica nelle cuffie per nn sentire il respiro del fratellino, non riesco ad andare a dormire sapendo che lui sta male, gli ho detto che è una situazione transitoria, ma non so fino a che punto mi crede.
Rispondendo invece al dott.ssa Esposito, Martin ha molti amici, ha sempre fatto sport (calcio, nuoto), fa tutto quello che si dovrebbe fare alla sua età: cinema con gli amici, messaggini al telefonino..
I voti alti li ha sempre presi, noi abbiamo sempre voluto che lui nei suoi impegni si impegnasse (scusi la ripetizione), il risultato ci è indifferente se da parte sua c'è impegno.
ma lui per primo è un perfezionista.
Ma la scuola gli piace, è contento della classe e degli amici nuovi con cui ha legato molto subito (1 superiore). Ha molti interessi, ama ballare e si è appena iscritto ad un corso pomeridiano di hip hop a scuola...
Per questo motivo tutto quello che sta accadendoci ha cosi disorientato.
Le ultime due notti ha dormito, ma ha preso il sedatol.
E' un ragazzino che pensa molto, forse troppo, stasera a cena si interrogava sul senso della vita se poi si deve morire...oppure su cosa ci possa essere dopo l universo conosciuto... è curioso, ma grazie al cielo almeno le cose le tira fuori... vista la sua età, ma allora perchè ssta capitando tutto ciò??
Grazie mille ad entrambe, di cuore
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signora,
Vorrei consigliarle di fare effettuare al ragazzo una valutazione presso uno psicologo psicoterapeuta dell'eta' evolutiva.
Da quello che lei ci dice della personalita' del ragazzo l'insonnia potrebbe essere un sintomo di uno stato di attivazione del pensiero piu' generale (perfezionismo, iperattivita, pensieri particolari).
La govane eta' e' un iindice prognostico favorevole alla rapida risoluzione.
Ci faccia sapere!
Vorrei consigliarle di fare effettuare al ragazzo una valutazione presso uno psicologo psicoterapeuta dell'eta' evolutiva.
Da quello che lei ci dice della personalita' del ragazzo l'insonnia potrebbe essere un sintomo di uno stato di attivazione del pensiero piu' generale (perfezionismo, iperattivita, pensieri particolari).
La govane eta' e' un iindice prognostico favorevole alla rapida risoluzione.
Ci faccia sapere!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.3k visite dal 10/11/2012.
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Approfondimento su Insonnia
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