Consiglio contro la depressione

Gentile psicologo,
premetto che non ho mai consultato uno psicologo, perchè a casa mia vige paura medioevale secondo cui se vai dallo psicologo sei pazzo e quindi non ce n'è bisogno. Ma io sono convinta che ci sia bisogno perchè credo di essere entrata in una spirale di depressione che non mi permette più di mangiare e dormire, sono ridotta uno straccio. Sono una ragazza di quasi 30 anni ed ero partita per l'estero, dove non sono riuscita a integrarmi e sono ritornata a casa. Sento di aver fallito nella mia vita, a questo si aggiunge che avevo conosciuto un uomo meraviglioso che ho abbandonato là e mi sento estremamente colpevole. Avevo tanti sogni che si sono distrutti. La mia storia ormai a distanza va male perchè lui non mantiene regolarmente i contatti e quando non si fa sentire soffro terribilmente di attacchi d'ansia. Non riesco più a vivere così. Vivo nella paura che quest'uomo (che dice di amarmi molto) si accorga di quanto valgo poco e improvvisamente scompaia, così lamia vita non avrà più nessun valore. Mi rendo conto che più che un consulto è uno sfogo, ma non sapevo bene esattamente come esprimere il mio problema a un professionista di un ramo che non ho mai consultato.
Grazie al medico che avrà la pazienza di leggere.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, revolgersi a MI, nonostante l'aria che tira a casa sua è un primo passo. Importante.
Ma ci spieghi meglio perchè non è riuscita ad integrarsi all'estero, forse è persino possibile tornare indietro, se ama quest'uomo lontano.
Soluzioni si trovano, ma non magicamente.. quindi prenda contatto col suo medico di base per una leggera protezione di antidepressivi, e cerchi uno psicoterapeuta con cui rileggere la sua storia e le sue paure.
E' saggio e intelligente affrontare i problemi senza preconcetti, gli psicologi non lavorano coi pazzi, ma con persone, le quali per motivi diversi, attraversano momenti di infelicità e di difficoltà e ne vogliono uscire..
Non butti via la sua vita, tormentandosi , passivamente.. !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

a me sorprende molto ciò che scrive di se stessa: " Vivo nella paura che quest'uomo (che dice di amarmi molto) si accorga di quanto valgo poco e improvvisamente scompaia, così lamia vita non avrà più nessun valore."

L'idea di se stessa è problematica, perchè sta dicendo che vale poco. a parte il fatto che non è certo possibile misurare il valore di una persona, perchè è per definizione incalcolabile, dovrebbe cercare secondo me anche di comprendere che al centro della Sua vita deve esserci Lei e non il parere altrui... altrimenti la Sua vita perderà valore (se possibile!) a causa di un uomo che entra o esce dalla scena.

Il Suo valore invece è immutabile sia quando un uomo si avvicina a Lei e l'apprezza, sia quando agli altri non piace.

Per modificare tutto questo, però, è indispensabile un aiuto specialistico.

Lei ha sempre avuto tali idee di se stessa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Grazie per il suo messaggio Dott.ssa Fregonese.

Per la Dott.ssa Pileci:
io ho sempre avuto una scarsa autostima, dovuta in primis all'aspetto fisico che fin dall'adolescenza mi ha causato problemi. Ho avuto una serie di storie amorose sempre andate male (tra cui anche un episodio di stalking) con uomini che avevano delle problematiche , ma che io accettavo in tutto, con i quali mi sentivo utile e necessaria ma che col tempo mi hanno logorata. Ho sempre chiuso io le mie relazioni perchè stremata dai problemi dei miei partner. Ho sempre vissuto con senso di colpa sia le relazioni che la fine delle relazioni (pensando che non sono "brava" a sostenere una relazione, che scelgo male i miei partner, ecc). Poi incontro questa persona che finalmente sembra collimare perfettamente con l'idea di uomo self-made che mi da sicurezza e che sembra apprezzarmi per quella che sono anche piu di quanto io stessa non sia in grado di fare, e tra l'altro dice che vorrebbe sposarmi. Ho sempre paura che tutto questo sia un sogno e che prima o poi lui si stancherà e cambierà idea. Ho paura che quello che ho sempre desiderato scoppi in una bolla di sapone e la lontananza non aiuta. Non so se ho espresso chiaramente il mio stato d'animo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
"...con uomini che avevano delle problematiche , ma che io accettavo in tutto, con i quali mi sentivo utile e necessaria ma che col tempo mi hanno logorata. "

Gentile Utente,

ha spiegato benissimo come si sente e che cosa accade nelle Sue relazioni a causa di una bassa autostima e dell'idea che ha di se stessa, degli altri e della relazione di Lei con l'altro.

Ed è anche comprensibile, ma deleterio per Lei mettersi in situazione e relazioni come quelle descritte sopra.

A mio avviso un trattamento psicologico potrebbe esserLe molto utile per:

-intercettare il Suo schema cognitivo e comportamentale con cui entra in relazione con gli altri e con cui vede se stessa e che è disfunzionale.

- capire quando si attiva questo Suo schema disfunzionale che La spinge ad avvicinarsi a uomini problemtici e ad accettare il loro modo di trattarla...

- una volta compreso questo schema sarà importante cambiare, con la finalità di stare bene in questa storia e vederla per quello che è: un uomo che si è innamorato di Lei così com'è, anche con le Sue debolezze e difetti (senza bisogno di indossare alcuna maschera o di farsi andare giù qualcunque tipo di trattamento)

In questa maniera potrà finalmente godersi questa relazione appena nata, senza troppi pensieri catastrofici che attraversano la mente.

Saluti,
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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6 1
Cara ragazza,

concordo anche io sul fatto che un trattamento psicoterapeutico sarebbe utile per aiutarla a ridefinirsi e affrontare le dinamiche future in maniera differente.
Modificare ciò che è disfunzionale si può.

Cordiali Saluti

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it