Amore malato

Gentile Signora,

senza sapere nulla di lei, oltre che della storia che ha avuto con questa persona, non è possibile risponderle.
Prima di questo ragazzo ha avuto altre relazioni durature?
Come vi siete conosciuti e fidanzati?
Che tipo di rapporto si era instaurato fra di voi?

Mi sembra poi di capire che lui le abbia detto chiaramente cosa lo lega ancora a lei, nonostante abbia nel frattempo avuto altre storie: ora tocca quindi a lei decidere se le va bene proseguire in questo modo, incontrandovi solo per il sesso, o se invece lo considera un rapporto privo di dignità perchè si sente usata.
Cosa ne pensa?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile signora,

mi pare di capire che a Lei la situazione non stia bene, dal momento che vorrebbe mandarlo a quel paese ma non ce la fa?

Che cosa, secondo Lei, Le impedisce di allontanarsi da questa persona e tagliare definitivamente? Teme di rimanere da sola?
Che cosa La lega a quest'uomo?

Spesso in storie come queste, che Lei stessa definisce "amore malato", ciò che lega una persona ad un'altra è davvero un amore tossico, frutto di un passato traumatico.

Provi a leggere il libro "Donne che amano troppo" di R. Nordwood.

Io Le suggerirei anche di chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta per questa problematica, perchè vivere un amore malato non fa bene alla salute.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Ragazza,
quanti anni ha?
Sta adoperando l'accounto di sua madre?

Ci dice altro di lei, della sua affettività, autostima, lavoro\studio, famiglia...

Come la fa sentire questo ragazzo, per cui lei non riesce a farne a meno, nonostante le sue fidanzate, oltre lei?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

X Dott.Flavia Massaro : Prima di questa relazione sono stata sposata x 19 anni con un uomo che non amavo per niente...ma che ho sposato per scappare da casa dei miei dove non avevo nessuna liberta' mi tenevano molto chiusa a casa per troppo amore...con l'amore della mia vita ci siamo conosciuti al lavoro quando ancora io ero sposata...Il nostro rapporto era meraviglioso lui mi amava tanto e mi dava tanto..Da lui non mi sento usata xke' quando e' con me mi ama sempre come prima e parla con me di tutto....ma non mi sta piu' bene vorrei liberarmene ma non ce la faccio....
X Dott.Laura Pileci....lei lo definisce un amore "tossico" ma x me e' come una chemio mi fa vivere anche xke' con me ci sta piu' volte a settimana...io vorrei chiudere x dare possibilita' a lui di adattarsi con le altre ipotetiche fidanzate del momento e slegarsi da me....
X Dott.Valeria Rondone: Dottoressa grazie x avermi definita una ragazza..io ho 49 anni adopero la mia mail sono mamma di 2 ragazzi venuti dal mio matrimonio precedente, lavoro; Questo ragazzo ha 40 anni mi fa sentire benissimo e amata al massimo quando e' con me non ne posso fare a meno xke' lo definisco come una chemio x un malato oncologico, Grazie x le vostre risposte..attendo un vostro aiuto!

Gentile signora,

forse ha avuto delle esperienze precoci che hanno in qualche maniera inciso sulla maniera che Lei ha di costruire relazioni: la prima per fuggire da casa... che cosa succedeva a casa, tanto da dover fuggire?

La seconda è definita "chemio"...
Ma Lei dov'è? E come mai è così dipendente da quest'uomo?
Una relazione funziona quando c'è il rispetto reciproco e quando c'è anche una dipendenza sana tra i partner.
Qui, pur con i limiti di una consulenza on line, mi pare una dipendenza patologica...

Saluti,

Grazie dottoressa........sono fuggita da casa servendomi di un matrimonio precoce a sole 18 anni perche' i miei molto gelosi di noi figli e abitando in un piccolo paese ci tenevano a casa senza farci crescere......non si usciva...e non ci permettevano di conoscere quello che c'era fuori dalla nostra famiglia..l'unico modo x evadere era il matrimonio con il primo arrivato che ti faceva credere che avresti potuto uscire da quella situazione, ma x me e' stato solo un passaggio di proprieta', mentre i primi i miei genitori avevano tutto il diritto di farlo, lui un estraneo x me mi teneva a casa controllata dai suoi genitori dove ho fatto 2 figli in due anni sempre indaffaratissima e molto ma molto triste e rimpiangevo sempre di averlo fatto meglio a casa con i miei......dopo 19 anni di questa vita arriva la luce nella mia vita ......comincio a lavorare fuori casa e incontro il vero amore della mia vita....riesco ad andare via da casa e comincio con questo ragazzo una nuova vita dove comincio a conoscere la vita.....in poco tempo divento piuì bella e piu' vogliosa di vivere...ma poi come gia' sa tutto finisce ma solo dopo 10 anni...adesso io vivo da sola e lui non mi lascia sta con me anche 2 volte a settimana...e spesso anche di piu'......penso sia pure x lui una dipendenza anche se dice che mi "AMA" altrimenti cosa viene a fare da me?????????????

Cara Signora,

viene da lei a fare sesso.
Come lei stessa ci ha detto:

"non riesce a starmi lontano xke' si realizza solo con me sessualmente...".

Si tratta di un movente chiaro e comprensibilissimo, che lei ha il diritto di condividere o rifiutare.
Come le ho risposto inizialmente, se a lei sta bene non ci sono problemi perchè siete due adulti consenzienti, ma se a lei non sta bene (come sembrerebbe dalle sue affermazioni) è necessario che prenda le distanze da quello che ha definito un "amore malato".

Se la sua unica esperienza di rapporto con un uomo oltre a lui è quella con il suo ex marito è chiaro che non ha avuto modo di imparare nè a relazionarsi all'altro sesso, nè a comprendere certe dinamiche.
Questo non significa che non possa farlo adesso.

Si certo potrei benissimo farlo xke' non mi mancano le occassioni ma non e' quello che sto cercando al momento anche xke' forse non riuscirei a stare con nessuno....sono cresciuta con lui che mi ha appagata tantissimo e' un ottimo amatore e continua a farlo con me.... su questo non e' cambiato nulla anzi....cerca di darmi sempre il massimo...con coccole e affettuosita', a me fa stare male il fatto che dobbiamo stare nell'oscurita'....e' un segreto fra noi due...lui vuole sentirsi libero di fare le sue esperienze ma non vuole perdermi perche' io lo "completo"....

Gentile signora,

passare dalla condizione di "prigioniera" e depressa a quella di libera cittadina e gasata dalle promesse di quest'uomo, evidentemente ha avuto il potere su di Lei di farLa sentire viva per la prima volta nella Sua vita.

Però, quando si arriva da un passato come questo, bisogna apprendere che l'amore vero non è quello che regala di tanto in tanto picchi di euforia.

Lei che cosa desidera da questa storia? Vorrebbe un progetto? Vorrebbe un uomo stabilmente al Suo fianco o Le va bene anche uno che La usa quando ne ha voglia?

Mi rendo perfettamente conto che sia molto doloroso per Lei guardare la realtà, ma l'alternativa è rimanere in questa condizione e accentuare il disagio.

Invece potrebbe chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta che Le mostri queste Sue dinamiche relazionali e che Le faccia capire anche da dove vengono, come mai si sono impiantate e come funzionano.
Poi è indispensabile cambiare.

Ritengo anche ci sia un serio problema di bassa autostima.

Un ultimo suggerimento: le parole sono molto facili da pronunciare, anche un "ti amo" buttato lì come bonus che rafforza le Sue reazioni e le Sue premure verso quest'uomo.

Però con i fatti, questo signore Le sta dicendo chiaramente che non desidera stare con Lei, altrimenti le altre non esisterebbero nella sua vita.

Ci pensi bene.

Un cordiale saluto,

"lui vuole sentirsi libero di fare le sue esperienze ma non vuole perdermi perche' io lo "completo".... "

E lei cosa vuole?

Io vorrei scappare da lui..........ma ......poi sento che mi manca e quando mi cerca lo accolgo a braccia aperte.....ma vorrei avere tanta forza x rifiutarlo x vedere cosa effettivamente farebbe dopo tutte le chiacchiere che ha fatto!!!!!!

Per quale motivo vorrebbe scappare da lui?

Gentile signora,

dovrebbe focalizzarsi su di sè e su ciò che vuole Lei.
Capisco che sia estremamente difficile, ma proprio per questa ragione Le stiamo consigliando di chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta.
Non sarà questo scambio di mail a cambiare la situazione nè il Suo modo di approcciare il problema.

Ha bisogno davvero di vedere da un'altra prospettiva e con altri occhi quanto questo legame possa essere distruttivo e destabilizante per Lei.

Più che vedere che cosa vuole e fa lui, deve prima capire -con aiuto specialistico- che cosa vuole Lei.

Un cordiale saluto,

Gentile Utente,

mi sembra di notare un'ambivalenza molto forte nella relazione che intrattiene con questa persona. Questo è dovuto al fatto di non poter essere l'unica donna al centro dei suoi pensieri.

Il punto non sta se questa sia o meno una relazione "patologica", bisognerebbe a mio avviso comprendere quanto le serva per evitare (probabilmente per timore) di crearne un'altra più "funzionale".

La perdita di questa persona potrebbe far emergere in lei aspetti depressivi che troverebbe difficili da affrontare o gestire. Vista la sua storia di vita e preso in considerazione che questa persona le ha dato tanto, diventa comprensibile questa sua difficoltà al distacco.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Dott.Flavia....neanche io voglio perderlo anche se ci sto male.....non mi sento pronta ho paura di soffrire troppo!!!! Vorrei pero' scappare da lui x dargli possibilita' di capire se la mia assenza nella sua vita gli sta bene o se riesce a mettere in pratica tutto cio' che mi dice quando sta con me....(che non riesce a pensare il suo futuro senza di me)......Ho pure pensato di allontanarmi da lui e questa estate senza dirgli niente sono andata via per una settimana e dopo 2 giorni me lo sono visto arrivare nella localita' in cui mi trovavo e non sono stata io a dirglielo perche' non ho risposto alle sue chiamate!!!!
Dott.Pileci...lo so dovrei farmi analizzare da un psicoterapeuta ma non h la possibilita' finanziaria per farlo ecco perche' ho chiesto aiuto a voi per quello che potete e per questo vi ringrazio....
Dr.Giuseppe Del Signore.....questa persona mi ha dato tantissimo.....mi ha sempre amata immensamente e continua anche se in modo non accettabile per certi versi.In noi c'e' tanta complicita', parliamo di tutto e spesso ci addormentiamo accucciati sul divano...senza fare "sesso" lui da me non viene solo x quello ma xke' lui dice che io lo faccio stare bene e con me trova tranquillita' e vero amore!!!!!Ecco xke' pur volendo non riesco a mandarlo via!!!

Gentile signora,

il consulto on line è solo orientativo, non può (per tantissime ragioni) sostituirsi alla consulenza psicologica di persona attraverso la quale possiamo fare una valutazione accurata.

Detto questo, sarebbe utile per Lei non tanto "analizzare" (che cosa intende Lei con tale termine?) qualcosa, quanto comprendere le dinamiche relazionali con quest'uomo: dal racconto che ci fa qui mi pare piuttosto chiaro che lui sia un manipolatore e che eserciti su di Lei molto potere. Il problema è che Lei scambia tutto questo con l'amore, che probabilmente non ha ancora avuto modo di conoscere.

Se davvero quest'uomo trova tranquillità e amore con Lei perchè non rimane con Lei sempre, ma solo part time?

Ed e' questo che mi sto chiedendo pure io e non riesco a darmi una risposta......forse mi piglia in giro e approfitta di me solo quando ha bisogno di stare con me? ho pure pensato che potrebbe preoccuparlo la differenza di eta' bohhhhhhh...comunque grazie x l'aiuto che mi ha dato!!!

Gentile signora,

è innegabile che un uomo che tiene a una donna non desidera trattarla così, non desidera manipolarla nè usarla per i propri scopi, ma desidera starle accanto come un compagno, anche come un amante ma con costanza e dedizione.

Forse non riesce a darsi una risposta perchè è doloroso e difficile per Lei vedere la realtà dei fatti. Ma se provasse a parlarne con qualcuno che Le vuole sinceramente bene, sono certa che Le direbbe le stesse cose che Le stiamo dicendo noi qui.

Forse quest'uomo non La prende in giro con cattiveria, ma io penso che anche lui sia problematico da un punto di vista relazionale. Ecco perchè sceglie donne come Lei, arrendevole e con bassa autostima.

Un'altra donna, più sicura di sè e consapevole di valere e meritare di più, lo avrebbe certamente ignorato.

Mi perdoni la franchezza.

Un cordiale saluto,

Non penso che lo preoccupi la differenza di età, se vi siete frequentati per 10 anni senza che questo rappresentasse un problema, a meno che adesso non voglia metter su famiglia e per questo stia cercando una fidanzata più giovane di lei.

Le suggerisco di rivolgersi al consultorio familiare, poichè da qui non è possibile fare più di tanto per lei ed è evidente che ha bisogno di confrontarsi con uno psicologo sull'intera situazione.

ok grazie tante dottoressa provvedero' perche' ne sento il bisogno.....volevo solo dirle un ultima cosa mentre parlavo con lei mi ha chiamato voleva essere tranquillizato un po' perche' era in preda ad un attaco di tachicardia.....

Gentile signora,

anzichè fare la "crocerossina" con quest'uomo in preda agli attacchi di tachicardia, si prenda cura di se stessa!

A mio avviso dovrebbe risparmiare energie preziose da utilizzare a proprio vantaggio; d'altra parte lui ha anche altre donne cui chiedere aiuto, giusto?

Un cordiale saluto,

Sicuramente lei è un punto di riferimento importante, ma il rischio è che la prenda per una sorta di mamma o comunque per una donna che c'è quando ne ha bisogno.
Questo va bene se la relazione è paritaria, un po' meno nella vostra situazione.

Se la tachicardia è dovuta all'ansia è il caso di suggerirgli di sentire uno psicologo, perchè le sue rassicurazioni non bastano ad aiutarlo.

Dott. Flavia Massaro....lui e' da quando era piccolo che e' in preda ad ansia e depressione e' stato piu' volte da un psicologo e fa pure uso di psicofarmaci....ultimamente visto che neanche lui riesce a prendere una decisone per la sua vita comincia ad avere questi attacchi di tachicardia....perche' si sente troppo in colpa per quello che sta combinando e perche' anche io se molto a rilento lo sto un po' mollando!!

Più che "andare più volte da uno psicologo" deve intraprendere un percorso terapeutico e portarlo a termine.

Non escludo che stia giocando la carta dell'ansia per farla sentire in colpa e tenerla legata a sè, imponendole le proprie regole.

Non penso sia cosi' cattivo.....anche perche' lui gia' soffriva di questi attacchi da prima che io lo conoscessi....ma se mai fosse cosi' c'e' riusciuto bene e' stato un bravissimo attore allora....pensi che all'inizio del nostro rapporto si vergognava a prendere i psicofarmaci davanti a me poi invece ero proprio io a ricordarglielo.....adesso e' sicuramente peggiorato perche' neanche con quelli riesce piu' a calmarsi.....dovrebbe cambiare terapia e modo di vivere.....

Non voglio dire che non stia male, ma che potrebbe utilizzare il malessere di cui soffre per tenerla legata a sè colpevolizzandola.

Gli psicofarmaci non sono in genere una soluzione, soprattutto nel caso in cui si prendano farmaci ansiolitici che danno assuefazione e nel tempo non fanno più lo stesso effetto che facevano all'inizio.

E' il suo caso?

Ma io voglio stare legata a lui ed e' lui che scappa......e deve capire che a lungo andare io mi sono rotta e voglia dare un senso alla mia vita...male per lui.....grazie dottoressa x avermi ascoltata mi e' stata di grande aiuto anche perche' anche io la penso come lei e continuero' ad allontanarlo sempre di piu' anche se ho paura della sua reazione....

Perchè ne ha paura?

Perche' lui mi ha sempre detto che se lui un giorno capisce che sono io la donna con cui deve stare mi verra' a cercare dovunque e affrontera' chiunque pur di riavermi....tutta sua.... a lui sta comodo sapermi sempre a casa o al lavoro ma da sola....e se lui ha avuto altre donne e solo x confronti...lo so quello che sta pensando....e' molto strano... e se vuole ottiene sempre quello che vuole...Ho pure sperato che una delle sue fidanzate se lo sposasse c'era quasi riusciuta...ma poi lui e' scappato 10 giorni prima del matrimonio ed e' tornato in lacrime da me, chiedendomi perdono!!!

E' chiaro che la situazione è complessa e che ci sono troppi aspetti da considerare e indagare perchè possiamo darle maggiore aiuto da qui, senza conoscerla: non posso che suggerirle di parlarne di persona con uno psicologo per farsi aiutare a trovare una via d'uscita.

Grazie dottoressa provero' a cercarne uno al consultorio che mi aiuti....

Cominci a informarsi e a prendere un appuntamento e ci faccia sapere!

Si ci pensero' gia' da domani.....A presto!!

Cara signora,

materiale su cui riflettere ce n'è moltissimo. I miei colleghi le hanno già dato degli utilissimi spunti, ma adesso è giusto che lei trovi il suo terapeuta a cui raccontarsi ed avere uno scambio più proficuo e duraturo rispetto un consulto online.

Ci aggiorni se lo ritiene.

Un caro abbraccio

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it