Senso di colpa ed acuirsi dell'ansia

Gentile staff
Ho bisogno assolutamente di aiuto. Sto davvero molto male.
Ho tradito il mio compagno (scappatella) ed adesso il senso di colpa mi sta letteralmente divorando.
Lui mi ha tradito in passato e da quel momento mi è sempre balenato per la testa di fare lo stesso, soprattutto per una mera esigenza fisica (sono molto fantasioso e passionale, mentre lui no). Questo pensiero mi ha sempre tartassato finchè non ho ceduto...
Il punto è che sono certo di amarlo, non ho alcun dubbio e la cosa mi "dilanierebbe" è se lui soffrisse per questa cosa.
La mia coscienza non è in grado di sopportare il fatto che io faccia soffrire qualcuno. Io non voglio e non devo far soffrire nessuno. In questo momento se penso a lui, che non sa nulla, mi viene da piangere e sono in un'ansia che mi rende impossibile la vita (non riesco a far nulla e non riesco neppure a dormire).
Soffro da 12 anni di attacchi di panico e depressione (curati con psicofarmaci) e vedo che il quadro clinico sta peggiorando nel giro di ore....
Ho paura di perderlo e non voglio, ma non sono stato capace di fermare questa mia pulsione fisica. Non ci sono riuscito e forse non ci sarei mai riuscito.... Ma questo, per me, non vuol dire non amarlo con tutto me stesso. Penso che sia normale essere attratti sessualmente da altre persone e contemporaneamente amarne una soltanto...
Ora sto troppo male e vorrei non esistere.
Non so come fare. Vorrei che questo fatto una volta vissuto, si possa cancellare....
Devo per forza dirglielo? Non posso immaginare che se nessuno saprà mai, la cosa non sarà mai successa???
Aiutatemi, sto davvero male
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Devo per forza dirglielo?>>

Gentile Ragazzo,
non sta di certo a noi suggerirle come comportarsi: al massimo è possibile aiutarla a riflettere su alcuni punti.
Dirglielo a cosa servirebbe?
Sarebbe una confessione per alleggerirsi la coscienza dal senso di colpa (scaricando però in questo modo il "peso" della rivelazione sulle spalle del suo compagno....)?
Dirglielo che conseguenze avrebbe per Lei singolarmente e per la vostra coppia?
NON dirglielo quali conseguenze avrebbe per Lei singolarmente e per la vostra coppia?


<<Non posso immaginare che se nessuno saprà mai, la cosa non sarà mai successa???>>

Siete comunque in due a sapere che è accaduta....
Lei pensa che riuscirà a fare "come se" non fosse successa? O emotivamente peserebbe troppo su di Lei?



Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
è inutile far star male anche il compagno che non ha fatto nulla, per ora penso che sia meglio che lei si prenda le sue responsabilità, e con questo anche il senso di colpa, e invece di agire subito di soffermarsi un po' e riflettere con calma. Le consiglio di rivolgerei ad uno psicologo per poter elaborare questo senso di colpa e poi a freddo decidere se dirlo anche al suo compagno.
un caro saluto
[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Non sono mai stato così male....
Vorrei non esistere
Non so se riuscirò a non farmi pesare emotivamente la cosa. Non credo.
Ma ciò che conta è che il mio compagno stia bene e che io stia bene con lui.
Non pensavo che ci si sentisse così.
Fa talmente male per me che questo dolore non riesco a sopportarlo
[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Purtroppo a volte le cose sono diverse da come le immaginiamo e, fino a che non le proviamo sulla nostra pelle, non riusciamo a comprendere.
Segua il suggerimento della Collega e chieda una consulenza di persona.

Auguri.
[#5]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Gentile utente,

chi le ha prescritto gli psicofarmaci? E' già stato in cura da uno psicoterapeuta?
Il senso di colpa è una conseguenza del fatto che lei corre su due cavalli.
Da un lato dice di volere un rapporto più passionale, di non aver resistito alla pulsione e, cosa più interessante, di ritenere una cosa normale provare attrazione per altri.
Dall'altro lato dice di amare il suo compagno.
Sono due concetti che purtroppo tendono al contrasto.

La invito allora a riflettere su questo: per lei è normale avere rapporti con altre persone o solo attrazione?
Come avete affrontato la scappatella del suo compagno?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
E' stata vissuta molto male, malissimo, ma io gliel'ho perdonato. Mi ricordo che la discussione è stata incentrata sul fatto che lui non me l'avesse detto.... ed io non glielo voglio dire ora.... Sono passato dall'altro lato.....
Vorrei una coppia dove la sessualità fosse ahimè libera. Il sesso è qualcosa di troppo importante per l'individuo. La coppia è affettività, unione, simbiosi, famiglia, complicità ed anche sesso. Ma il sesso può esistere anche fuori dalla coppia.
Una mezza volta ho tentato a mettere in mezzo il discorso della coppia aperta, ma lui ha detto che il suo tradimento è stato un terribile errore e non vuole una coppia aperta .... io invece la vorrei.....
Io lo amo tantissimo... e l'unica soluzione è tacere ... e star male
[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Dimenticavo
Gli psicofarmaci me li ha prescritti un neurologo.
Ho fatto psicoterapia ma con scarsi risultati
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